30 mag 2009

Polemiche...

IL CASO "BLOG"
Mi riferiscono che nei giorni scorsi si sarebbe parlato di questo blog anche sul palco a Rotondella e che qualcuno sarebbe stato "attaccato" per ciò che scrive qui...
Non ho alcuna intenzione di entrare nel merito, anche perchè mi hanno appena riferito il fatto e non conosco, quindi, i termini della questione

Ma una cosa posso dirla sin da ora: io sto sempre dalla parte di chi, su questo blog, ha avuto il coraggio di "metterci la faccia" e la firma.
Non sono tanti, e proprio per questo quei pochi, come Giovanni, vanno apprezzati... Quindi, la mia solidarietà piena a lui e l'invito a continuare con i commenti...

Sul post precedente trovate un commento significativo relativo a questo episodio...

ARTICOLI DI OGGI

Pubblicherò domani sul blog gli articoli usciti oggi sul QUotidiano: Elezioni di Rotondella, Elezioni di Valsinni, COmizio di Anna Finocchiaro a Nova Siri.

NUOVO PRONOSTICO

Hoavuto un nuovo pronosticoche non mi sembra proprio "pazzo".. Anzi... A questopunto, dove tanti pronostici che li vedono alla pari o comunque vicini, mi sorge spesso una domanda...
Chi prenderà più voti tra Antonio Pastore e Antonio DImatteo? E' una bella sfida...Sono due persone che, pur essendo fuori dai grossi partiti locali, hanno lavorato sodo in questi cinque anni.. vedremo..

Previsioni provinciali
Pdl Giuseppe Lippo 300
Mpi: Gaetano Cuccaro 35
Fiamma: Riccardo Paternostro 50
Pd Mario Cucari 450
Verdi Giuseppe Agresti 15
Idv Antonio Pompeo Laguardia 50
Stella Presid. Antonio DiMatteo 350
Sinistra Antonio Pastore 300
La Grande Lucania: Francesco Antonio Rizzo 50

SONDAGGIO COMUNALI

Il sondaggione sulle comunali intanto continua... Sempre molto equilibrata la sfida, anche se Francomano, in questo momento, ha preso un distacco interessante (7 voti)...
Preparatevi....Appena il sondaggio finisce facciamo sfidare Cucari,Francomano, Lippo e Dimatteo per le provinciali sul web...

Pino Suriano

29 mag 2009

IL QUOTIDIANO -
Domani sul Quotidiano, speciale elezioni a Rotondella e Valsinni.

Su Nova Siri, inoltre, un resoconto del comizio di Anna Finocchiaro.


CENSURA GIUSTA...
Intanto, mi avete costretto cancellare due commenti. Io non voglio censurare nessuno, sia chiaro.
Però, se fate accuse pesanti e non firmate, non posso accollarmi responsabilità che sono di altri.
Quindi, se vi registrate, anche con un nome fittizio, potete scrivere tutto quello che volete. Ma da anonimi no.


SONDAGGIO COMUNALI ROTONDELLA
La sfida del sondaggio continua alla grande. Sono sempre sul filo e mi sto divertendo un sacco. In questo momento trovo Francomano in vantaggio.. ma solo per quattro voti: 32-28. Votate, votate...

NUOVO PRONOSTICO COMUNALI ROTONDELLA
E' arrivato, inoltre, un nuovo pronostico... Il commento che segue subito sotto è dell'autore anonimo, non mio...

Questi, secondo me, sono i possibili voti. Dalle preferenze ai candidati consiglieri vince di poco Agresti (+25 voti). Il totale delle due liste è 1565. Il resto dei voti validi (200-300) andrà direttamente ai due capolista, non ai consiglieri. E giacché Agresti, nel bene o nel male, ci sa fare di più con le persone prenderà anche il vantaggio in quei 200-300 voti diretti ai candidati. Purtroppo, anche se non avrà il mio voto, vincerà ancora Agresti.

Commento mio: 6 - Una vittoria sul filo? Non lo so...Poi, secondo me, c'è troppo distacco tra i candidati "forti" e quelli "deboli" (tanta gente che supera i 100 e troppa, secondo me, che non supera i 30)... Saltano agli occhi quei cento voti a Giuseppe Laguardia.. Non è impossibile, ma per me sarebbe una sorpresa.


Lista n. 1

LOBREGLIO Walter G. 55
COMPARATO Giuseppe 45
CORRADO Stefano 30
CUCCARESE Maria 60
DIVINCENZO Antonio 130
FORTUNATO Salvatore 35
GIANNANTONIO G. Roberto 55
LA BATTAGLIA Giuseppe 45
LACOPO Domenico 40
MANOLIO Armando 40
MONTESANO Vincenzo 50
PERSIANI Claudio 35
SANTARCANGELO Carlo 50
STIGLIANO Rodolfo 30
TARANTINO Francesco 40
TITO Rosanna 25

Totale lista n. 1: 765

Lista n. 2

LIPPO Giuseppe 65
AGRESTI Angelo 50
BIANCO Annunziata 120
FORTUNATO Salvatore 30
GENTILE Giovanni 40
LAGUARDIA Giuseppe 100
LAPOLLA Vittoria in Marino 30
LILLO Leonardo 30
MARRANCHELLI Rudy 70
MORANO Antonio 25
NOLA Antonietta Carmela 25
NUCERA Luigi 25
PASTORE Laura in Ripoli 50
RINALDI Cosimo 75
SALERNO Giambattista 25
VISAGGI Filomena 30

Totale lista n. 2: 790

27 mag 2009

C'è Favale a Nova Siri? Mai visto

Primo comizio di Impegno Popolare. Latronico sfida Chiurazzi: un faccia a faccia sullo sconto benzina


NOVA SIRI – La trovata più riuscita l’ha tirata fuori, a metà serata, il candidato Cosimo Pancaro: una battuta ironica sullo slogan del candidato sindaco del Pd, “C’è Favale a Nova Siri”. Basta un punto interrogativo e il gioco è fatto, la certezza si tramuta in dubbio e scatena la battuta. “C’è Favale a Nova Siri?”. Risposta: “Noi non ce ne siamo mai accorti!”. E da qui una raffica di ironia su Pasquale Favale, che “non si sarebbe mai visto nella piazza del centro storico” e che “in dieci anni di consiglio comunale non avrebbe praticamente mai preso la parola”.

In tanti hanno strappato un sorriso al pubblico durante il primo comizio nel centro storico della lista Impegno per Nova Siri, tenutosi domenica sera. Qualcuno ha fatto addirittura ricorso al dialetto, e anche il sindaco Pino Santarcangelo si è divertito a presentare alcuni candidati con riferimento alle “appartenenze” parentali o ai soprannomi di famiglia. La campagna elettorale, a Nova Siri, è anche colore e simpatia. Un contesto di gente semplice come quello del centro storico, del resto, lo permette e quasi lo richiede.

Nessuno pensi, però, alla totale assenza di urla e invettive. Le più potenti le ha fatte vibrare il vice sindaco Vincenzo Pavese, un autentico fiume in piena contro “l’amico ingrato” Pino Battafarano, ora candidato nel Pd, che la sera precedente aveva accusato di inerzia l’attuale amministrazione. “E’ offensivo – ha tuonato Pavese – dire che in cinque anni non abbiamo fatto nulla. Avrebbe dovuto dire che abbiamo coperto le spalle a lui e alla sua giunta sgangherata”. E via con le accuse pesanti su varie vicende relative all’amministrazione Battifarano, dal “capitale sociale di una società speso in viaggi e cene” a un progetto per il depuratore a mare “assolutamente fantasioso, pensato addirittura in territorio di Rotondella, realizzato unicamente per assegnare incarichi”.

Non ha alzato troppo la voce Michele Laddomata, che forse conserva la sua nota grinta per i prossimi appuntamenti. “Vi ringrazio per l’accoglienza in lista assieme ai miei ragazzi”, ha detto il leader del movimento Insieme per Nova Siri, con riferimento affettuoso ai candidati provenienti dall’esperienza della sua civica di cinque anni fa.

Aveva aperto il comizio il sindaco Santarcangelo, che non ha fatto mancare un “sentito ringraziamento agli assessori e ai consiglieri con cui ho collaborato in questi anni”, in particolare quelli che per le attuali elezioni hanno fatto un passo indietro con dignità e grande spirito di collaborazione.

Gran finale tutto per il senatore Cosimo Latronico, che si è scagliato potentemente contro il suo collega del Pd, Carlo Chiurazzi. “Ieri ha avuto il coraggio di parlare male dei nostri risultati sullo sconto-benzina. Ma come fa a parlar male di un provvedimento che lui stesso ha votato?”. Poi la sfida aperta: “Sono disponibile a un faccia a faccia per chiarire la sacrosanta verità sulla questione, dove e quando lui vorrà”.

E ancora: “ha amministrato per quindici anni e non c’è un’opera pubblica, sul territorio, che porti il segno di questa sua presenza”. Alla presunta immobilità di Chiurazzi ha poi opposto il proprio impegno con relativi risultati. In copertina c’è la rivendicazione dello sblocco del finanziamento per la ss.106: “Ci siamo piantonati davanti al Cipe fino a quando non l’abbiamo spuntata”. Infine un riferimento strappa-applausi allo sviluppo di Nova Siri Scalo, definita “la creatura del centro storico, a dispetto di chi semina dissidio e separazione tra queste due realtà tanto legate”.

A Nova Siri è partita una campagna elettorale che diverte. Sul palco si usa l’ironia e, per ora, non ci si offende troppo. E poi, a condire il tutto, c’è “la sfida nella sfida” tra i due senatori Chiurazzi e Latronico. Vederli in piazza per un faccia a faccia, come proposto da Latronico, sarebbe impagabile. Chiurazzi accetterà?


Pino Suriano - da Il Quotidiano della Basilicata

PARTE IL SONDAGGIO

PER QUALE LISTA VOTERAI A ROTONDELLA

Parte, come avevo promesso, il tanto atteso "sondaggio" sulle liste. Non mi dilungherò troppo per spiegare che non è attendibile, perchè il sistema non permette di votare più di una volta da uno stesso pc, ma da diversi pc sì... Ciò non toglie, come i dati di Nova Siri hanno dimostrato, che qualche indicazione interessante possa venire fuori...

Intendiamoci! Che nessuno si senta leso o disturbato dai risultati.. Qui non votano i cittadini di Rotondella (che voteranno a giugno e sono più di duemila) ma solo i visitatori del mio blog (che potrebbero essere centinaia o solo quattro gatti, non possiamo saperlo con certezza).

Il sondaggio è pubblicato accanto. Si vota fino alle 12 del 31 maggio. Per leggere i risultati cliccare su "mostra i risultati" e spostare leggermente il cursore. Divertitevi.

Pino


PRONOSTICHIAMO

Mi hanno inviato, intanto, un nuovo pronostico.Lo pubblico di seguito.

Il mio giudizio è un sei. Nel complesso non è troppo astruso, ma Giambattista Salerno e Luigi Nucera, a mio parere, sono sottovalutati. Non so chi sia Antonio Morano, quindi non posso valutare il basso punteggio che gli hanno assegnato. Inoltre non manca, secondo me, qualche “sopravvalutato” in entrambe le liste. Non voglio dire il nome, però. …

Se avete altri pronostici inviateli come commenti su questo post…

LIPPO Giuseppe 74
AGRESTI Angelo 49
BIANCO Annunziata 90
FORTUNATO Salvatore 24
GENTILE Giovanni 40
LAGUARDIA Giuseppe 31
LAPOLLA Vittoria in Marino 28
LILLO Leonardo 18
MARRANCHELLI Rudy 69
MORANO Antonio 19
NOLA Antonietta Carmela 28
NUCERA Luigi 17
PASTORE Laura in Ripoli 40
RINALDI Cosimo 27
SALERNO Giambattista 18
VISAGGI Filomena 21

LISTA N°1
CANDIDATI CONSIGLIERI

1. LOBREGLIO Walter G. 70
2. COMPARATO Giuseppe 54
3. CORRADO Stefano 41
4. CUCCARESE Maria 70
5. DIVINCENZO Antonio 150
6. FORTUNATO Salvatore 45
7. GIANNANTONIO G. Roberto 66
8. LA BATTAGLIA Giuseppe 78
9. LACOPO Domenico 68
10. MANOLIO Armando 58
11. MONTESANO Vincenzo 61
12. PERSIANI Claudio 45
13. SANTARCANGELO Carlo 44
14. STIGLIANO Rodolfo 34
15. TARANTINO Francesco 40
16. TITO Rosanna 31

Vincerà Francomano con 250/300 voti di scarto!!

Pronostico inviato da un anonimo (ma perchè non vi registrate, anche con un nick name?)

25 mag 2009

C'è Favale a Nova Siri


Aperta la campagna elettorale del Pd a Nova Siri Scalo. Chiurazzi: "siamo sommersi dalle erbacce"

NOVA SIRI – C’è una cosa che il Pd di Nova Siri ha sicuramente indovinato. E’ il manifesto elettorale. Lo slogan, “C’è Favale a Nova Siri”, è incisivo e suona bene. Il resto lo fa il “faccione” tondo e sorridente del candidato sindaco, Pasquale Favale: è un’immagine che richiama, al contempo, simpatia e prossimità.

Non traspare nulla di elitario neppure dalle sue parole, con cui ha aperto sabato sera la campagna elettorale della lista 1 a Nova Siri Scalo, pochi giorno dopo il primo appuntamento nel centro storico. Anzi, c’è subito l’ironia scherzosa. “Avete visto i nostri candidati? Sono persone semplici ma intelligenti. Non abbiamo nessun George Clooney (il riferimento scherzoso è forse a un candidato della lista avversaria, ndr.), ma gente che vuole costruire”.

Poi lo spazio per un gioco di parole, “Faremo squadra comune per il comune”. E infine una battuta sulle tante quote rose concesse in lista: “Avete visto quanto donne – conclude – e sono anche tutte “toste”.

La conferma arriva subito da Filomena Bucello, candidata a sorpresa per la Provincia nel Pd. Il volto e la voce sono da “lady di ferro”. E anche l’intervento sembra incisivo: “Scendo in campo perché una mamma ha un figlio disabile e mi ha chiesto aiuto. Scendo in campo perché una mamma mi ha detto piangendo di suo figlio che ha fatto le valigie e andrà via per lavoro, come è capitato anche nella mia famiglia”. Poi il siparietto finale, al culmine della verve retorica: “Scusate, mi sono imbrogliata”, e giù una forte risata che scatena l’applauso di simpatia della piazza.

Nel finale la scena è tutta per Carlo Chiurazzi, senatore del Pd di Nova Siri. Spetta a lui il compito di lanciare la gran parte dei contenuti. Nel suo lungo discorso c’è una parola sempre ricorrente: libertà. Sarebbe questo l’elemento di novità del Pd. “Pasquale Favale potrà lavorare bene perché non lo ha imposto nessuno e non dovrà obbedire a nessuno. E’ stato scelto dalla gente, in quello straordinario saggio di democrazia che sono state le Primarie, capaci di richiamare al voto 1.500 persone, non appena due o trecento. Cari amici – ha proseguito - qui non è in gioco una contrapposizione tra schieramenti politici, ma soprattutto tra due modi diversi di fare politica. Il nostro è quello della democrazia partecipata, il loro è quello delle spartizioni. Da noi nessuno ha già deciso chi sarà il vice sindaco e chi prenderà il tanto ambito assessorato ai Lavori Pubblici”.

Non manca qualche stoccata sulla politica nazionale, “ci hanno detto che avrebbero ridotto la benzina del 50%, ma la abbasseranno di appena tre centesimi” e sulla realtà locale, “ siamo una città turistica, siamo quasi a giugno, ma ancora sommersi dalle erbacce”.

All’inizio dell’incontro c’era stata la sfilata dei candidati. Tante donne, giovani e professionisti: dal dirigente Enea ai sindacalisti, dagli insegnanti ai giovani neo-laureati. Solo il prossimo sette giugno sapremo se Favale avrà raggiunto l’ambita poltrona di sindaco. Il “Premio Simpatia”, intanto, se l’è già guadagnato.


Pino Suriano - da Il Quotidiano della Basilicata


23 mag 2009

Ex Lsu: ora sull'assunzione sono tutti d'accordo

Avevo scritto ieri che sarebbero uscite due notizie su Rotondella. Ne è uscita solo una... L'altra esce domani.. Comprate di nuovo il giornale!!!


Avviato l'iter per la stabilizzazione in pianta organica. La prossima settimana la giunta delibera

ROTONDELLA – Questa volta è fatta. Ormai l’assunzione al comune dei sei lavoratori precari ex Lsu è molto più che una speranza. La conferma è arrivata nel consiglio comunale di mercoledì sera, nel quale è stato approvato, all’unanimità, un documento per l’immediato avvio dell’iter per l’assunzione.

Adesso si passa ai fatti. Già per mercoledì il sindaco Vito Agresti ha convocato il tavolo per la concertazione con le rappresentanze sindacali. Per venerdì, invece, è in programma la riunione di giunta che dovrebbe deliberare la modifica della dotazione organica dell’ente, “trasformando” i tre posti full-time che servono attualmente, in sei posti part-time, tanti quanti sono i lavoratori precari. A quel punto spetterà ai funzionari dell’ente dare il via all’iter per l’assunzione, che dovrà essere perfezionato entro il prossimo 30 giugno, come disposto dalla Finanziaria 2008, che consente la stabilizzazione del personale già utilizzato con contratti di collaborazione coordinata e continuativa per almeno tre anni (è il caso dei nostri).

La proposta di assunzione in pianta organica, come è noto, risale al consiglio comunale del 31 marzo scorso. In quell’occasione l’allora assessore Antonio Dimatteo propose a sorpresa (senza che il sindaco e i suoi colleghi di giunta ne fossero informati) l’assunzione dei lavoratori, in virtù della carenza di sette unità nella pianta organica dell’ente e di una normativa della Finanziaria del 2008,

La proposta, che fu votata dalla minoranza del Pd e dall’assessore Dimatteo (tre consiglieri di maggioranza scelsero l’astensione), incontrò l’opposizione del sindaco Agresti e degli altri componenti della maggioranza, che evidenziarono come l’assunzione in pianta organica avrebbe “di fatto svuotato di ogni senso la costituenda azienda municipalizzata, messa in piedi proprio per assumere quei lavoratori”.

La risoluzione-Dimatteo, però, passò lo stesso. Qualche giorno dopo il sindaco Agresti mostrò di non aver gradito “l’inciucio” e tolse la delega all’assessore Dimatteo, che di fatto uscì dalla maggioranza, dando vita, insieme ai consiglieri Cosimo Fortunato e Vincenzo Varasano, al gruppo consiliare Idv.

“Almeno la mia cacciata dalla giunta è servita a qualcosa – ha commentato ieri l’ex assessore Dimatteo – Il sindaco mi ha revocato l’incarico nelle scorse settimane perché avevo proposto quella risoluzione. Ora, con il voto unanime dell’ultimo consiglio, l’ha praticamente fatta propria. Questo passo indietro della maggioranza e del sindaco dimostra quanto sia stata ingiusta la mia cacciata. Ma ho una consolazione, quella di essere venuto incontro al bisogno vitale di sei padri di famiglia”.

Pino Suriano

Da Il Quotidiano della Basilicata

Pronostichiamo... Tenta il tuo pronostico!!!

Carissimi lettori. Mi diverte tanto, quando posso, leggere le previsioni sul voto a Rotondella per le elezioni comunali e provinciali.

Non mi sfugge, naturalmente, il fatto che l’attendibilità di questi pronostici sia pressoché nulla. Tutti, infatti, possono proporre un pronostico per “lanciare” l’immagine propria o dei propri parenti e sodali.

Eppure, se da un lato sono arrivati alcuni pronostici assolutamente poco realistici, non è mancato, d’altra parte, qualche pronostico piuttosto verosimile… Insomma, ho visto che qualcuno si è impegnato. Perché non continuare? Pubblicherò come post, e non solo come commenti, tutti i pronostici, con un mio piccolo commento sulla verosimiglianza… Impegnatevi!!

P.S. Lasciate i commenti esclusivamente su questo post…


COMUNE


Voto Verosimiglianza: 7 C’è qualche candidato “antipatico” al commentatore e qualcuno troppo simpatico. Per il resto, però, il pronostico non mi sembra proprio assurdo….

LISTA N°2

LIPPO Giuseppe 45
AGRESTI Angelo 56
BIANCO Annunziata 80
FORTUNATO Salvatore 31
GENTILE Giovanni 46
LAGUARDIA Giuseppe 48
LAPOLLA Vittoria in Marino 24
LILLO Leonardo 35
MARRANCHELLI Rudy 56
MORANO Antonio 15
NOLA Antonietta Carmela 30
NUCERA Luigi 37
PASTORE Laura in Ripoli 57
RINALDI Cosimo 44
SALERNO Giambattista 47
VISAGGI Filomena 37

LISTA N°1
CANDIDATI CONSIGLIERI

1. LOBREGLIO Walter G. 57
2. COMPARATO Giuseppe 35
3. CORRADO Stefano 12
4. CUCCARESE Maria 70
5. DIVINCENZO Antonio 120
6. FORTUNATO Salvatore 45
7. GIANNANTONIO G. Roberto 44
8. LA BATTAGLIA Giuseppe 50
9. LACOPO Domenico 38
10. MANOLIO Armando 37
11. MONTESANO Vincenzo 52
12. PERSIANI Claudio 28
13. SANTARCANGELO Carlo 39
14. STIGLIANO Rodolfo 31
15. TARANTINO Francesco 40
16. TITO Rosanna 33


PROVINCIA


Voto verosimiglianza 7 Secondo me questo è l’utente che ha cercato di essere un po’ più attendibile

1 cucari 475
2 lippo 480
3 pastore 230
4 dimatteo 210
5 cuccaro 45
6 paternoster 30
7 laguardia 25


Voto verosimiglianza 6,5 Anche questo commentatore ci ha messo un po’ di serietà. Risalta particolarmente, rispetto agli altri commenti, il positivo risultato di Laguardia (che non è impossibile).. Dimatteo, invece, non sembra essere troppo simpatico al nostro “anonimo”

1 cucari 450
2 lippo 400
3 pastore 300
4 dimatteo 125
5 cuccaro 50
6 paternoster 30
7 laguardia 75


Verosimiglianza 6 le cifre troppo tonde non aiutano

1 cucari 500
2 lippo 300
3 pastore 200
4 dimatteo 100
5 Paternostro 70
6 cuccaro 30
7 laguardia 40
8 rizzo 40


Verosimiglianza 4,5 Un fan di Pastore e Dimatteo, il quale, a quanto pare, non ama troppo i grandi partiti-contenitore…

Cucari 123
Lippo 220
Pastore 480
Dimatteo 481
Cuccaro 124
Paternostro 90


Verosimiglianza 4: un fan di Antonio Dimatteo… che probabilmente ce l’ha con Rizzo e non conosce Laguardia.. E sicuramente ha un odio profondo per Mario Cucari…

CUCARI MARIO 100
LIPPO G 200
PASTORE A 400
DIMATTEO A 501
CUCCARO G 100
PATERNOSTRO 200
RIZZO 3

I candidati alla Provincia nel nostro collegio

Nei giorni scorsi, causa gli errori di qualche agenzia, i candidati alla Provincia del nostro Collegio (Rotondella, Valsinni, Colobraro, San Giorgio) sono stati scambiati con quelli del collegio di Tursi.

Ne riportiamo i nomi, così come si apprendono dal sito internet di Millemedia.



Pdl: Giuseppe Lippo
Mpi: Gaetano Cuccaro
Popolari Liberali: Vito Amore
Udeur: Vito Continisio
Fiamma: Riccardo Paternostro


Pd Mario Cucari
Pu Giuseppe Modarelli
Ps Vincenzo Zito
Verdi Giuseppe Agresti (..come segnalato da un commentatore)

Idv Antonio Pompeo Laguardia
Lista Stella Presidente Antonio Di Matteo
Sinistra per la BAsilicataAntonio Pastore
Rifondazione e Comunisti Italiani: Maria Maddalena Marsico


Uci: Daniele Torsello
Udc: Giuseppina Favoino

AddcDomenico Moramarco
Mpa: Vincenzo Carlomagno
La Grande Lucania: Francesco Antonio Rizzo

22 mag 2009

Domani..

Domani, sul Quotidiano, due nuove notizie su Rotondella.. Compratelo!

"Trasformiamo Rotondella due in villaggio rurale"

E' la proposta di Filomea Laguardia, ex vice presidente nazionale di Coldiretti

ROTONDELLA – Filomena Laguardia è forse la donna di Rotondella che ha fatto più strada. Imprenditrice agricola, 43 anni, è oggi presidente della sezione locale Coldiretti. L’apice, però, lo ha raggiunto nel 1997, con l’incarico di vicepresidente nazionale Coldiretti, mantenuto fino al 2001.

In tempi di elezioni, poche voci sono autorevoli quanto la sua per definire le priorità del territorio. La “sua” Coldiretti è tra le poche realtà locali che fa politica nel senso vero del termine, e cioè anche quando le elezioni sono lontane. Il suo direttivo discute, partecipa ai tavoli con gli enti, fa proposte e non risparmia critiche.

Alcuni mesi fa, dopo l’approvazione in giunta di un primo schema di spesa per i fondi di compensazione ambientale, riempì le pareti Rotondella con volantini gialli di protesta: quei fondi, a suo parere, era insufficienti per l’agricoltura locale e privi di una programmazione di ampio respiro.

Ancora delusi per le scelte del comune su quei fondi?

Di sicuro ci aspettavamo molto di più. Io avevo chiesto il 50% della somma totale, ma abbiamo avuto molto meno. Devo ammettere, però, che l’amministrazione ha dimostrato una buona capacità di ascolto. Se in un primo momento, infatti, erano più orientati ad aiutare l’agricoltura solo a livello di infrastrutture (ripristino di strade, canali, etc.), in seguito alle nostre sollecitazioni hanno compreso che bisognava mettere i fondi direttamente nelle tasche degli imprenditori, per garantire innovazione.

L’altra metà dei fondi di compensazione è gestita dalla Provincia di Matera. Avete discusso anche con loro?

Credo di poter condividere pienamente le scelte della Provincia. Mi sembra che abbia centrato bene le due aree di intervento: agricoltura e ambiente. Non posso che guardare con favore, inoltre, alla scelta di realizzare la Farmer Market proprio in territorio di Rotondella. Naturalmente, però, sia il comune che la Provincia dovranno ora sbrigarsi per snellire la burocrazia ed erogare al più presto questi fondi. La difficile situazione attuale dell’agricoltura non ammette remore.

Torniamo a Rotondella. Tra un mese si vota. Quali spunti per la prossima amministrazione?

C’è bisogno di una programmazione integrata di tutto il territorio. Uno sguardo unitario su tutte le nostre risorse, aree rurali, mare e centro storico. Ogni intervento deve essere mirato a ciò. E’ inutile fare e rifare dieci volte lo stesso gradino nel centro storico, abbiamo bisogno di interventi forti. Pochi ma forti. Non si può continuare con la politica “tappa buchi”.

C’è poi il problema storico di Rotondella due, che stenta a decollare e a popolarsi.

Dobbiamo ammetterlo: l’idea di sviluppo urbanistico perseguita per anni è stata fallimentare. C’è bisogno di una svolta. Credo che una buona soluzione possa essere quella di trasformare il centro in un “villaggio rurale” e non più urbano, in modo da renderlo più attraente sul piano estetico e, perciò, turistico.

Qualche idea per le aree rurali?

Ce ne sarebbero tante. Ma credo che una possa essere sviluppata da subito: il trasferimento ai residenti delle aree rurali dei servizi di tutela e manutenzione del territorio.

Cioè?

Mi spiego. Se un residente delle aree rurali è dotato dei mezzi meccanici necessari, non è meglio che sia lui a occuparsi della manutenzione delle strade vicine alla propria abitazione, anziché una ditta esterna che comporta probabilmente costi maggiori? Ci guadagnerebbero tanti cittadini residenti nelle campagne e anche il comune.

Pino Suriano


Da Il Quotidiano della Basilicata


Magna Grecia Lucana: anche quest'anno i concorsi dedicati a Pierro e a Isabella

Appuntamento a Valsinni il 13 agosto, a Tursi il 20 agosto
VALSINNI – “Idea che funziona non si cambia”. Prosegue sulla linea già tracciata il pacchetto di eventi proposti dall’associazione Magna Grecia Lucana per l’estate culturale lucana. Anche quest’anno ci sono sul piatto i due concorsi di poesia dedicati a Isabella Morra e Albino Pierro.
I due “mostri sacri” della poesia della Valle del Sinni ispireranno gli elaborati in lingua italiana (concorso di Isabella) e dialettale (concordo di Albino).
Già stabilite le date per le cerimonie di premiazione. Per il 13 agosto l’appuntamento è a Valsinni, per il 20 agosto a Tursi. Confermate anche le ormai storiche “locations” dell’evento: il ristorante Il Maniero a Valsinni e il Palazzo dei Poeti a Tursi.
I due concorsi, giunte rispettivamente alla quarta e quinta edizione, si dimostrano capaci di reggere nel tempo. E Maria Celano, presidente di Magna Grecia Lucana, non fa mistero di volerli trasformare in appuntamenti storici e di prestigio.
Come negli anni scorsi, anche quest’anno le cerimonie di premiazione non saranno dissociate da una serie di altri eventi culturali (mostre di pittura, scultura e decoupage), di corredo a una giornata sempre imprevedibile, capace di rinnovarsi ogni anno pur senza perdere il filo con le precedenti edizioni.
“Nonostante qualche critica ricevuta l’anno scorso – ha spiegato Maria Celano – abbiamo pensato di proseguire sulla stessa linea, perché riteniamo che la continuità sia un presupposto essenziale affinché un evento culturale possa affermarsi nel tempo. Del resto, l’elevato numero di poeti in concorso ci dà conferma, ogni anno, sulla bontà della strada intrapresa”. Poi assicura: “Ora annunciamo questi due concorsi. Ma state pur certi che non saranno gli unici”.
Le sezione nelle quali è possibile concorrere, in entrambe le competizioni, sono diverse: poesia singola; silloge di 5 poesie; libro di poesie edito o inedito. C’è poi l’originalissima sezione chiamata “Poesia dell’immagine”, nella quale è possibile concorrere inviando un’immagine (disegno o foto) e una poesia ispirata o intimamente legata all’immagine stessa.
Non mancano, inoltre, le sezioni speciali. Per il concorso dedicato a Isabella c’è n’è una a tema, dedicata a “Donna Isabella e Valsinni”. Gli elaborati dovranno all’Associazione Magna Grecia Lucana entro il 13 giugno prossimo. Per informazioni è possibile rivolgersi all’inidirizzo di posta elettronica magnagrecialucana@libero.it.
Pino Suriano

20 mag 2009

Intervista integrali ai vice sindaci designati Lippo e Lobreglio

Pubblico ora le risposte complete di Giuseppe Lippo e Walter Lobreglio alle mie domande, dalle quali è scaturita l'intervsta (più breve per ovvie ragioni di spazio) pubblicata ieri sul Quotidiano.

Racconta la tua personale storia politica.

Lippo:

Ho 39 anni e mi interesso di politica dal 1995. Dopo aver preso la tessera di Azione Giovani (il movimento giovanile di Alleanza Nazionale) ho assunto la carica di presidente del circolo di Rotondella. Nel 1999 mi sono tesserato ad Alleanza Nazionale e nel 2001, dopo aver partecipato alla scuola di formazione politica, sono stato eletto Presidente del Circolo cittadino di AN e ne ho ricoperto la carica fino allo scioglimento del partito avvenuto a Marzo 2009. In questi anni ho maturato esperienza politica facendo parte per un breve periodo del coordinamento regionale del partito ( col Sen. Digilio coordinatore) e dal 2006 dell’esecutivo provinciale sotto la Presidenza dell’Avv. Labriola.

Lobreglio:

Sono nato il primo maggio del 1972: ho compiuto 37 anni pochi giorni fa. Nel 1997 mi sono laureato in filosofia presso l'Università di Siena, discutendo la tesi in filosofia politica" La questione religiosa nei Quaderni di Antonio Gramsci"con relatore il prof. Mario Tronti. Insegno lettere presso l'Istuto Comprensivo "G. Castronuovo" di Sant'Arcangelo, dopo aver lavorato per otto anni presso l'Agenzia di scommesse Snai di Policoro. Sposato, con due figlie. La politica diventa passione fin da giovane età. Mi iscrivo al P.R.C. nel 1992. Nel 1997 sono eletto Consigliere comunale nella lista di Centro Sinistra capeggiata dal prof. Mario Cucari. Rivesto la carica di assessore alle politiche sociali e culturali negli ultimi due anni di mandato. Dopo una parentesi diessina con i Comunisti Unitari, ritorno a Rifondazione e divento segretario nel 2005, con alle spalle l'attività nel circolo culturale "Pio La Torre" fondato insieme a Lucio Pastore, attuale presidente del circolo PRC "Mario Di Matteo" e con il quale sto condividendo il percorso intrapreso nel 1992, ed al compianto prof. Mario Di Matteo, al quale devo rispetto e gratitudine.Significativa l'esperienza nell'Arci La Tarantola, all'interno del quale nasce il "Gruppo di lavoro per lo studio degli avvenimenti del '56", Anche il sottoscritto ne fa parte e contribuisce alla realizzazione di due lavori: "I Canti popolari nell'rea delBasso Sinni" (volume più CD rom.) ed il libro "Pane e lavoro.Gli avvenimenti del '56 a Rotondella tra reazione e trasformazione". All'interno del circolo culturale e politico"Pio La Torre", viene portata avanti, nel 2004, l'idea di dar vita ad una lista civica per rinnovare la politica rotondellese. Il progetto si concretizza: con Vito Agresti candidato Sindaco, contrapposto a Francomano del Centro Sinistra, i soci si spendono elacremente riuscendo a far eleggere in Consiglio Comunale Prof. Mario Di Matteo. Il sottoscritto non verrà eletto.A partire dal 2006, perseguo, come segretario del P.R.C l'untà a sinistra: tale prospettiva è condivisa dal partito che dirigo. Avvertiamo la necessità di ristabilire il dialogo con il Centro Sinistra in un'ottica di vera dialettica politica, volontà sentita anche dal PD rotondellese, insieme al quale si cerca di espandere i confini di Centro Sinistra anche ad altre forze politiche, un progetto politico che non guardi solo a questa tornata elettorale, ma sia proiettato verso il fuuro, per ridare a Rotondella ed ai rotondellesi una dignità. Gli amici dei Popolari Uniti, da poco organizzatisi sul territorio, sposano il progetto. La coalizione di Centro Sinistra si ricompatta intorno alla figura dell'Avv. Francomano, candidato Sindaco alle prossime elezioni. L'aver individuato la figura di Vice Sindaco all'interno del PRC è motivo di grande soddisfazione: non rappresenta l'occupazione di una poltrona importante, ma il riconoscimento politico ad una forza che insieme al PD ha intrapreso il percorso contribuendo ad espanderlo. Ringrazio il partito per avermi dato fiducia e per aver creduto nel progetto ampio di Centro Sinistra.


2. Un giudizio sull'operato dell'attuale amministrazione.

Lippo:

Obiettivamente l’attuale amministrazione ha lavorato moltissimo ottenendo buoni risultati. Purtroppo ha avuto un unico neo rappresentato dalla sua eterogenea composizione e dalla mancanza di un coordinamento operato dai partiti. Ma è da apprezzare la grande capacità di lavoro e l’esperienza amministrativa del Sindaco che è riuscito a tenere unita la maggioranza e ad arrivare alla fine dei cinque anni portando a termine molti progetti e mettendone in cantiere altri ancora. E’ da sottolineare il fatto che, pur ereditando una precaria situazione finanziaria, alla fine del mandato il Comune di Rotondella ha accantonato fondi in banca e può programmare il futuro con ragionevole serenità.

Lobreglio:

L'attuale Amministrazione, di ispirazione civica, partiva, nel 2004, con una grande ambizione: rifondare la politica a Rotondella, modificando usi e costumi degli anni passati. All'attuale Amministrazione condanno l'irrigidimento mostrato dopo le elezioni nei confronti di quei soggetti della società civile che le avevano consentito di prender forma. Questo, secondo me, ha rappresentato un grosso limite.

Le modalità di utilizzo dei fondi per la compensazione ambientale hanno seguito, poi ,la solita logica della distribuzione di denaro a pioggia. Invece di individuare delle priorità di interventi, l'Amministrazione ha preferito suddividere i finanziamenti in mille rivoli. L'utilizzo dei fondi ambientali avrebbe dovuto guardare ad interventi rivolti ad avvicinare due settori, tenuti, finora, separati l'uno dall'altro: turismo ed agricotura, oltre ad una seria politica abitativa per consentire ai rotondellesi di vivere nel poprio paese. La distribuzione a pioggia ha, invece, favorito l'allontanamento, alimentando le divisioni tra il "cucuzzolo" e le aree rurali ed artigianali. E poi mi sia consentito ricordare che nulla è cambiato nei rapporti tra l'Ente e Sogin - Enea.


3. Quali sono, a tuo giudizio, le priorità su cui puntare per lo sviluppo di Rotondella?

Lippo: Lo sviluppo non può prescindere da una affermazione del marchio “Rotondella” che vuol dire: un’ottima produzione ortofrutticola che va valorizzata, promossa e incentivata; un territorio ricco e composito che va dalla splendida spiaggia (sfruttata ancora troppo poco) alla zona boschiva, passando per la zona agricola ed artigianale di trisaia e caramola e per quella splendida bomboniera rappresentata dal centro collinare; un patrimonio di piccole imprese artigianali, agricole e commerciali che vanno aiutate e sostenute. La mia formazione mi spinge a ritenere che una sana promozione territoriale mirata, pianificata e continua nel tempo, possa essere la chiave di volta per imprimere sviluppo al nostro territorio e a tutti i settori produttivi. Naturalmente bisogna che vi sia una sinergia tra amministrazione comunale, aziende, associazioni e la stessa popolazione Rotondellese. Vorrei che la creazione e la diffusione di un marchio che si imponga oltre i confini regionali e che crei appetibile il “prodotto Rotondella”, fosse il fiore all’occhiello da apporre al mio abito di buon amministratore quando, fra cinque anni, mi verrà chiesto di dar conto di quanto fatto durante la mia esperienza di vice sindaco. E’ ovvio che bisogna, innanzitutto, fare in modo che la popolazione residenziale abbia interesse a rimanere a Rotondella, incentivando gli aiuti per le giovani coppie ecc… Poi bisogna portare avanti una sana politica sociale di aiuto agli anziani e alle categorie svantaggiate. Ovviamente di punti da sviluppare ne stanno a iosa ma avremo tempo e modo per spiegare il nostro programma.


Lobreglio:

C'è da ricompattare i rotondelesi,dal punto di vista dei rapporti interpersonali, innanzitutto: un clima di concordia favorirebbe sicuramente il rafforzarsi del senso di appartenenza al paese, che negli ultimi tempi si è notevolmente affievolito. Credo che si tratti di una premessa necessaria e non bacchettona. Una classe dirigente matura deve saper unire e non dividere. Detto questo, riprendo ciò che ho espresso già: guardare a Rotondella nella sua totalità e non per scomparti stagni: favorire l'interdipendenza tra il centro e la periferia rurale,seguendo la linea adottata già da altre realtà nazionali, come i paesini umbri e toscani, dove agricotura e turismo non rappresentano realtà a sè stanti, ma, anzi, si intersecano sino a diventare l'uno complemento dell'altro. A questo bisogna aggiungere, oltre alla concezione unitaria di agricoltura e turismo, una seria politica abitativa, volta a rendere Rotondella funzionale alle esigenze delle giovani coppie, dei singles e degli anziani che vi risiedono. Vanno portate avanti iniziative in grado di recuperare e valorizzare il centro storico sia a fini abitativi che turistici. A questo obiettivo la futura Amministrazione deve guardare, attraverso l'apporto proficuo dei propri dipenenti, che devono essere messi nella condizione di essere una risorsa per il territorio. I soggetti economici, poi, devono essere messi in condizione di operare in situazioni di pari opportunità. Una politica attenta ,inoltre, alle situazioni di disagio non può non guardare alla popolazione anziana che rapprenta, dal punto di vista demografico, l'elemento più rilevante. Una seria politica sociale contribuirebbe sicuramente a rafforzare quel senso di appartenenza di cui parlavo prima e che è premessa necessaria per qualsiasi progetto di sviluppo. Va da sè che la questione morale, la legaità, deve rappresntare le fondamenta della nostra azione di governo.


4. Quali sono, a tuo parere, i punti di forza della vostra lista rispetto a quella avversaria?


Lippo:

Il primo punto di forza è rappresentato dal candidato Sindaco e dalla sua esperienza e voglia di lavorare. Al suo fianco abbiamo costruito una squadra di persone fortemente motivate, entusiaste e rappresentative di ogni espressione territoriale, sociale, produttiva e anagrafica. Abbiamo preferito inserire molti giovani con la voglia di fare, affiancando ad essi l’esperienza di qualcuno che giovane lo è di meno e puntando tutto sull’affidabilità e sulla serietà dei candidati. Naturalmente questo esula da un giudizio sui candidati dell’altra lista, che non spetta a me dare perché è mio fermo intendimento mantenere il confronto aperto sui temi politici e non sui giudizi sulle persone. Mi va solo di sottolineare che, stavolta, la nostra lista è più omogenea e si presenta con due simboli che esprimono chiare identità. Mentre il centro sinistra si presenta con un logo che comprende tutto e niente e nasconde un totale spostamento a sinistra del’asse della coalizione. Ci tengo però ad augurare a tutti i candidati un buono lavoro, nel segno del rispetto dell’avversario inteso come tale tale solo politicamente.


Lobreglio:

Faccio un'ennesima premessa: finalmente a Rotondella torna la politica, almeno mi auguro; si confrontano due modi diversi di concepire il mondo, si contendono il governo cittadino due coalizioni, il centrodestra ed il centrosinistra. Detto questo, bisogna fare dei distinguo, per come si è giunti alla formazione dei due schieramenti. Il centrosinistra ha iniziato un percorso politico già due anni e mezzo fa, quando cioè PRC e PD hanno iniziato a dialogare per non disperdere un patrimonio politico - culturale che, pur nella diversità delle posizioni, può contribuire sicuramente a ridare le ali a Rotondella. Dall'altra parte, invece, si è assistito ad una corsa all'arruolamento fino all'ultima ora. Una coalizione, insomma, che non si fonda su un progetto politico lungimirante, ma che è il frutto di accordi degli ultimi giorni. Prova ne è il fatto che diversi assessori e consiglieri della passata Amministrazione guidata dal candidato sindaco del centrodestra, hanno abbandonato la nave quando non hanno potuto far altro che prendere atto che il capitano stava virando a destra. Qualche altro amministratore, inoltre, qualche mese prima, era stato sfiduciato a seguito della risoluzione presentata isieme all'opposizione per la stabilizzazione degli ex LSU. Credo che la maggior compattezza politica sia un nostro punto di forza. Penso, ancora, che la coalizione di centrosinistra possa, da un punto di vista politico, meglio rispondere alle esigenze della popolazione, in merito alle grandi scelte. Noi, coerentemente con le linee politiche generali nazionali, diciamo, per esempio, un no secco al nucleare ed al deposito unico nazionale. E gli amici del PDL, cosa dicono a tal proposito? La linea è quella del Governo nazionale? Se sì, abbiano il coraggio di comunicarlo alla popolazione. Il centrosinistra dice no a qualsiasi sfruttamento del territorio atto a compromettere la vocazione agricola e turistica dello stesso: un no secco alle perforazioni petrolifere nelle aree già individuate nel comune di Rotondella. Credo che le posizioni del centrosinistra locale siano, coerentemente con quelle nazionali, sicuramente più attente alle richieste dei cittadini rotondellesi, rispetto a quelle di un centrodestra miope sul versante ambientale. E poi vi è la questione degli immigrati - migranti: noi siamo per l'integrazione dei cittadini stranieri, oltre il comune senso di "tolleranza"; la nostra è la politica del tenere insieme integrando, quella del centrodestra, stando alle ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio, rappresenta la politica dell'eclusione. Se di confronto politico si tratta, io vorrei che la campagna elettorale viaggiasse sui binari del confronto sulle politico e non sulle contrapposizioni personali, o peggio ancora, personalistiche.