tag:blogger.com,1999:blog-82417432439764966132024-03-14T16:09:47.342+00:00Rotondella e Nova SiriDi Pino Suriano, articoli dal Quotidiano della Basilicata e altroUnknownnoreply@blogger.comBlogger775125tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-46243833393206571672015-02-19T17:58:00.001+00:002015-02-19T17:58:27.239+00:00Nova Siri. Acinapura denuncia: "La differenziata nelle campagne ancora non c'è. L'isola ecologica è una discarica a cielo aperto"<div class="MsoNormal">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyzlZ7KJIlRKPMhBj4dN4RrssEPgpcTHDQg0FLMmNyGc4SmJcUBrnZrQruGfPrHqDOUlLCyXWmQDzaR8kSZiYiPKvADHXOhYuQgATkkP-TlP5HSzCLFFKJF1FTcxc5il0xVUgO-2XgC0s/s1600/Antonio+Acinapura.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyzlZ7KJIlRKPMhBj4dN4RrssEPgpcTHDQg0FLMmNyGc4SmJcUBrnZrQruGfPrHqDOUlLCyXWmQDzaR8kSZiYiPKvADHXOhYuQgATkkP-TlP5HSzCLFFKJF1FTcxc5il0xVUgO-2XgC0s/s1600/Antonio+Acinapura.jpg" height="200" width="177" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Antonio Acinapura</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">NOVA SIRI -
"Hanno preso il merito di averla avviata e va bene, anche se il lavoro
duro era stato fatto dalla precedente amministrazione, ma adesso vogliono
decidersi a farla funzionare concretamente?”. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Quella della
raccolta differenziata è una questione che ai consiglieri di “Progetto Nova
Siri”, Antonio Acinapura e Pina Pugliese, sta particolarmente a cuore. Per
questo, con documenti alla mano, nei giorni scorsi hanno presentato un’interrogazione
sul tema al sindaco Eugenio Stigliano. Il capogruppo Acinapura non usa mezzi
termini sulla vicenda: "Ci sono gravi inadempienze contrattuali in merito
al servizio".<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Si spieghi meglio: la differenziata
non funziona? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Dire non
funziona è già tanto! Si faccia un giro per le campagne e chieda a quelle
persone se sanno anche solo di cosa si tratta". <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Cioè non è partita? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Nella
maniera più assoluta! Nei centri abitati è attiva dallo scorso mese di giugno,
quelli delle campagne non hanno ancora avuto il piacere di cimentarsi con
l’umido, il secco, la plastica… Come fossero cittadini di serie B”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Cosa non è stato fatto?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Per le
campagne, la ditta appaltatrice si impegnava, come da offerta tecnica, a
realizzare settanta isole ecologiche di prossimità per le campagne. Qualcuno le
ha viste? E infatti il servizio ancora non c'è . <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Cos'altro manca? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ci doveva
essere un'isola ecologica. Un centro in cui i cittadini dovevano poter
conferire direttamente alcune categorie di rifiuti con conseguente vantaggio
economico (un risparmio sino al 20% di quanto dovuto sulla bolletta). Non c’è neppure
quella.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">E quella nei pressi del campo
sportivo? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAkKAPKyG9dHqJMiI4NdJOpKA4-YvFLX2BZvtGVsEv6Kn8Ev7DhsUvV27uFktQQF5xNklVrDNe13h0FHzgWDnmM8O5FnW_V6FtDU2sdaqQH518joO0Nw0vstvK003ZJILkqQjHUPCXS9U/s1600/isola+ecologica.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAkKAPKyG9dHqJMiI4NdJOpKA4-YvFLX2BZvtGVsEv6Kn8Ev7DhsUvV27uFktQQF5xNklVrDNe13h0FHzgWDnmM8O5FnW_V6FtDU2sdaqQH518joO0Nw0vstvK003ZJILkqQjHUPCXS9U/s1600/isola+ecologica.jpg" height="180" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'isola ecologica nei pressi del campo sportivo</td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Una
discarica a cielo aperto! Si tratta di un'area non recintata, senza bacino di
contenimento, in prossimità di campi coltivati; assolutamente non idonea sia
sul piano ambientale che sul piano igienico-sanitario. Da soluzione di
emergenza, per poche settimane, è diventata una soluzione definitiva.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">E a questo punto?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">A questo
punto il Comune deve svolgere l’attività di controllo sul servizio, verificare
le inadempienze ed accertare le responsabilità. Bisogna ridare a Nova Siri l’immagine
che merita e ai cittadini i servizi per cui pagano. Se il servizio non esiste
perché dovrebbero pagare? <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Chiedere i danni, dunque?<o:p></o:p></span></b></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">E perché no,
se verranno accertati non è giusto che a rimetterci siano i cittadini? La
differenziata è partita a giugno. Agli amministratori, in particolare, toccava
vigilare affinché si svolgesse al meglio, come da contratto. I cittadini
giudichino da sé se ciò sta avvenendo. A quelli delle campagne non chiedetelo
proprio e soprattutto non chiedetegli se pagheranno sulla base della
differenziata o meno, qualcuno potrebbe non capire la domanda o, forse,
potrebbe arrabbiarsi. A rispondere, per ora, dovranno essere gli
amministratori. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-57869758211914005252015-02-17T19:44:00.003+00:002015-02-17T19:44:48.191+00:00Nuova Chiesa a Nova Siri. C'è l'accordo col Comune, ma è ancora tutto da verificare<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">NOVA SIRI – “Quando
sono arrivato a Nova Siri – ha raccontato il parroco don Mario La Colla - la
prima esigenza è stata quella di realizzare la chiesa, ancor prima dell'oratorio”.
<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Eppure l'oratorio,
finanziato quasi interamente con fondi pubblici, è un’opera che si vede e si
tocca. </b></span><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">La chiesa, che sarebbe finanziata con fondi della Conferenza Episcopale
Italiana e della Diocesi di Tursi-Lagonegro, ancora non c'è. E non è scontato
che si possa vederla realizzata a breve.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il problema è
rappresentato da una parte dell’area su cui dovrebbe sorgere il nuovo
edificio (accanto all’attuale chiesa),
in parte di proprietà del Demanio, in parte di proprietà del Comune. Il Comune dovrebbe
donarlo o venderlo alla Diocesi, ma sul quando, sul quanto e soprattutto sul
come, sorgono i problemi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidNPFVe8B7qWCc5nM9PNImpGwO1MOcdwTufW-sgBnGxSwAeNephyphenhyphenHHbCRXslv2vHhYpyk8kA25zt9pD5dbGdOzb4WJKGD2H6o0P2fEab1ZIFF2RiqqyPCXA5mNhRhNb0t77LghYtIqxG8/s1600/Screenshot+2015-02-17+20.39.15.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidNPFVe8B7qWCc5nM9PNImpGwO1MOcdwTufW-sgBnGxSwAeNephyphenhyphenHHbCRXslv2vHhYpyk8kA25zt9pD5dbGdOzb4WJKGD2H6o0P2fEab1ZIFF2RiqqyPCXA5mNhRhNb0t77LghYtIqxG8/s1600/Screenshot+2015-02-17+20.39.15.png" height="160" width="400" /></a><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Alcuni di
questi sono emersi giovedì sera in un incontro pubblico</b> di presentazione del
progetto, alla presenza del Vescovo, Francesco Nolè, e del Sindaco di Nova
Siri, Eugenio Stigliano. E’ stato un momento organizzato dalla parrocchia per
rendere pubblico ciò che si intende realizzare. Innanzitutto una nuova chiesa,
accanto a quella già esistente, con una nuova piazza che permetterebbe di
riqualificare l’area, per nulla decorosa allo stato attuale. “Andrebbero
abbattuti tutti gli edifici comunali esistenti, tranne l’edificio dell’attuale
chiesa, perché in buone condizioni e per il suo valore storico”, ha spiegato
l’Architetto Sergio Stigliano, illustrando il progetto. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Su questo,
però, non c’è un’opinione unanime tra la popolazione.</b> Non manca chi, come
l’ingegnere Carlo Oriolo, preferirebbe un’ipotesi di delocalizzazione, ovvero
la realizzazione di una seconda chiesa che permetterebbe di salvare quella
attuale (che con il nuovo progetto verrebbe sì lasciata in piedi ma
“sconsacrata”).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>La linea
della Diocesi sarebbe però quella del progetto presentato, </b>poiché, secondo il
Vescovo, sarebbe difficile acquisire altre aree con minore esborso. E anche
perché, per ottenere i fondi dalla Cei (il tutto costerebbe intorno ai 2
milioni di euro, con il 25% a carico della Diocesi) bisogna essere pronti con
il progetto per il prossimo 12 aprile. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>E dunque,
cosa c’è da fare? Il Vescovo l’ha spiegato in modo chiaro.</b> Il bene del terreno,
che è per buona parte di proprietà del Demanio dello Stato, passerà al Comune e
dal Comune alla parrocchia. Si farà una stima del valore e poi, anziché
acquisire il corrispettivo economico, ci sarà l’accordo per una permuta: ovvero
la Diocesi, anziché pagare il terreno, si impegnerà a realizzare a sue spese la
piazza antistante l’edificio di culto. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>C’è però un
problema. Basterà una soluzione di questo tipo</b> a scavalcare le prescrizioni di
legge, che impongono agli enti pubblici che dismettono il patrimonio immobiliare
(art. 56 Bis del cosiddetto “Decreto del Fare”) di destinare gli introiti
derivanti da vendite del patrimonio pubblico per il 75% alla riduzione del debito
dell’ Ente e per il 25% alla riduzione del debito dello Stato? Nessuno ne è
certo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirgicfsvSQSCCPx3NXjTkvi67n-53tZWG_5JqR77st-jwZMUbS2yV3dl4C4lVr80DtxIKe8E68o51mGvduFw9lHBCvUskwH61p8SjoK6mr1Cfof8ovWgfCKpF3gd6ZyPN8QpQCdUY5KAE/s1600/don+mario+lacolla+e+la+platea.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirgicfsvSQSCCPx3NXjTkvi67n-53tZWG_5JqR77st-jwZMUbS2yV3dl4C4lVr80DtxIKe8E68o51mGvduFw9lHBCvUskwH61p8SjoK6mr1Cfof8ovWgfCKpF3gd6ZyPN8QpQCdUY5KAE/s1600/don+mario+lacolla+e+la+platea.JPG" height="239" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Sarà molto
difficile, secondo Pino Santarcangelo, ex sindaco di Nova Siri,</b> intervenuto
all’incontro. Maggiore ottimismo ha mostrato Laura Montemurro dell’Ufficio
Tecnico della Diocesi, sulla base di alcune interlocuzioni già avviate presso
il Demanio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Si potrà
fare davvero? A norma di legge? </b>E la Chiesa, come potrà gestire, a quel punto,
l’affidamento dei lavori della piazza? Con logiche pubbliche o privatistiche?
Le domande sono tante.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEhsfpCV0hpiZGe3Z-YGQPfjiaalh5KXAhbXYECEeQSsp1ppGA-x5D64443jhvIF5dT2HMmjP_vXAX6iENz-hdnHNE13u1qTpDggfmcf8eIEUYOWrJuKN8oUb26oAoDsxhA6Q_dxBTIIc/s1600/vescovo+nol%C3%A8.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEhsfpCV0hpiZGe3Z-YGQPfjiaalh5KXAhbXYECEeQSsp1ppGA-x5D64443jhvIF5dT2HMmjP_vXAX6iENz-hdnHNE13u1qTpDggfmcf8eIEUYOWrJuKN8oUb26oAoDsxhA6Q_dxBTIIc/s1600/vescovo+nol%C3%A8.JPG" height="239" width="320" /></a><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Da qui
l’intervento dell’imprenditore locale Vincenzo Stigliano, già vice-presidente
di Confindustria Basilicata, che ha consigliato le vie brevi: “Forse, visti i
dubbi, sarebbe opportuno vendere il terreno alla Diocesi, permettere la
realizzazione della chiesa e successivamente organizzarsi per la piazza.
Altrimenti si corre il rischio di non avere né l’una né <o:p></o:p></span><span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">l’altra cosa”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>E’
un’ipotesi che l’amministrazione comunale non
intende accettare</b>. “Noi non lasciamo la casa senza aver finito il
pavimento e senza avere la certezza di avere i soldi per farlo” ha spiegato
l’Assessore Comunale ai Lavori Pubblici, Ambiente e Territorio, Nicola Melidoro.
Sulla stessa linea il sindaco Eugenio Stigliano: “Una bella chiesa deve avere
accanto una piazza altrettanto bella”.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>E allora? E
allora non resta che verificare la fattibilità dell’ipotesi della “permuta”</b>. Se
sarà possibile si farà, altrimenti “pace”: si attenderanno altri tre anni nella
speranza che si possa arrivare alla presentazione del progetto in un clima più
favorevole. Del resto, come ha detto il parroco don Mario La Colla: “La chiesa
non deve realizzarsi per forza, ha senso solo se nasce in un clima di unità e
fraternità”. E all’incontro di giovedì, per la verità, il clima non sembrava propriamente
quello.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-6525849255302347182015-02-14T20:52:00.004+00:002015-02-14T20:52:42.435+00:00Rotondella: Pasquale Dimatteo e il Pd che si rinnova<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgybYeT40eQVqldv1uI3U8sW0C7n9ZCJfLNHpXseEXXhs072dxjuzV6ZFTsM12Q96H_BzUyp7H-uSFFe31ErTJEiGXC8qfMcJu26swbPjUeMi7C281tMoSRfFWWsWUmFmUCFw_KEaGng6w/s1600/foto+(7).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgybYeT40eQVqldv1uI3U8sW0C7n9ZCJfLNHpXseEXXhs072dxjuzV6ZFTsM12Q96H_BzUyp7H-uSFFe31ErTJEiGXC8qfMcJu26swbPjUeMi7C281tMoSRfFWWsWUmFmUCFw_KEaGng6w/s1600/foto+(7).JPG" height="320" width="300" /></a><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">ROTONDELLA - Durante le famose primarie “interne” tra Mario
Cucari e Vincenzo Francomano, il Pd di Rotondella sembrava aver toccato il
fondo, almeno in termini di lacerazioni interne.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Eppure il fondo non era ancora quello. Si capì all’indomani
della sconfitta elettorale di Mario Cucari, in apparenza favorito, e, secondo
malevole voci, tradito dall’interno del suo stesso partito. Dal fondo, però, si
può solo risalire, e ciò è avvenuto anche grazie a un atto di maturità politica
di entrambi gli attori. Di Francomano prima, che mai ha reagito pubblicamente schierandosi
contro il suo stesso partito, e di Cucari poi, che con intelligenza ha saputo metter
da parte personalismi e cominciato a costruire puntando sui giovani.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Un segnale chiarissimo, in questo senso, è stata la nomina a
Capogruppo in Consiglio Comunale di Pasquale Dimatteo, incarico reso possibile dalla
disponibilità dello stesso Cucari (candidato Sindaco sconfitto) e Salvatore
Tufaro (primo eletto per numero di preferenze). <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ne abbiamo parlato con lo stesso Dimatteo, centosettanta
(170) voti di preferenza alle ultime Comunali: non proprio noccioline, per un giovane
alla prima candidatura. "Il mio grazie per la nomina va al Partito
Democratico, sezione “Carlo Stigliano”, e in particolar modo a Mario Cucari e
Salvatore Tufaro. Credo che sia un’investitura non solo per me, ma per tutto il
gruppo di giovani presenti in sezione. Si è colto il bisogno di una nuova
linfa, di tanta nuova energia e passione”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Sul passato ha parole chiare. "Per le Primarie e le Amministrative
credo che ogni tesserato debba fare un minimo di esame di coscienza. Sono
convinto che i neo iscritti non vogliono ereditare avversioni e risentimenti,
bensì la determinazione, le competenze, la stima, la passione e il lavoro fatto
da politici locali autentici come Cucari e Francomano. Spero che il prossimo
Congresso cittadino possa rappresentare la “damnatio memoriae” della vicenda Primarie".<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Ma oltre al partito c’è il lavoro di opposizione in
Consiglio. Dimatteo individua tre grandi limiti. “La totale inerzia amministrativa,
la mancanza di una visione politico-programmatica, il ripudio totale di un sano
principio di continuità amministrativa”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Poi entra nel merito delle questioni. "In merito
all’approvazione del bilancio previsionale 2014, la maggioranza non ha redatto
la relazione previsionale e programmatica di tipo politico, ovvero il documento
politico che illustra in modo schematico e sotto forma tabellare gli obiettivi.
Così come sono ancora bloccati i tanti lavori ereditati e già appaltati dalla
precedente amministrazione Francomano. A mio parere l’amministrazione sta
trascurando le varie opportunità offerte dall’Unione Europea e dalla Regione
Basilicata e mi riferisco, in particolar modo, alla mancata adesione come Ente
al programma europeo Garanzia Giovani. Il comune di Rotondella poteva, ad
esempio, attuare progetti di “Servizio Civile Nazionale” per offrire servizi
alla comunità e contemporaneamente alleviare la disoccupazione giovanile".<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">C'è però la volontà di condividere alcune responsabilità
politiche: "Per i grandi temi come i fondi della compensazione ambientale,
il rapporto con Sogin, le politiche sociali c’è bisogno di un impegno unanime e
unitario, per il bene comune e non per pochi (e qui Dimatteo alza la voce, fa
capire che tiene alla questione ndr.)”. <o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">"Mi fa male – aggiunge però - sentire i miei coetanei
ambire a lavorare esclusivamente presso la Sogin. Dobbiamo ricordarci di essere
in una Regione d’Europa e che la nuova programmazione 14-20 offre tante
esperienze e opportunità di lavoro. D’altre parte anche Sogin dovrebbe e
potrebbe mettere in campo criteri più oggettivi e meno discrezionali per la
selezione del personale. E magari organizzare, in collaborazione con la Scuola
Italiana di Radioprotezione, Sicurezza e Ambiente corsi di formazione in
materia di sicurezza convenzionale e della compatibilità ambientale". Idee
concrete, idee nuove.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;">Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</span></b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-21804847915681025882015-02-12T15:29:00.001+00:002015-02-12T15:29:09.864+00:00La ss 106 è un'incompiuta. Protestano politici e cittadini<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">NOVA SIRI - Non sono mancati i politici, al corteo di
protesta per il mancato completamento dei lavori della ss 106, ma soprattutto non
sono mancati i cittadini. Quelli che stanno vivendo sulla propria pelle i danni
di una grande opera tanto attesa ma incompiuta. C’è il proprietario di un
distributore di benzina ora tagliato fuori dal mondo (nel senso letterale del
termine: la strada di accesso alla sua struttura
è ora un vicolo cieco). C’è la signora che per mesi si è disperata, perché
costretta a convivere con un cantiere stradale a un passo dalla sua cucina. C’è
il ristoratore che mette il suo logo su uno striscione che dice tutto: “Non
uccidete il nostro futuro”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">“E se ci
avessero coinvolti prima - spiega l’imprenditrice Antonella Latronico, animatrice
del corteo e del Comitato che lo ha organizzato - forse non saremmo arrivati a
questo punto".<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRTnId7BgkkeA3GCFMnRIrusK6dSTcmt-n9pJANoz-GImSsTo3mdp4IyGEF3ErlKMAavhPPp7ezbGVG7gIWfkgoXTpZC4c8zupd4bf4j2LSSJYUvMF8j30-ABOd9FImCtNC1Hj8SW-6RE/s1600/foto+1+(3).JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRTnId7BgkkeA3GCFMnRIrusK6dSTcmt-n9pJANoz-GImSsTo3mdp4IyGEF3ErlKMAavhPPp7ezbGVG7gIWfkgoXTpZC4c8zupd4bf4j2LSSJYUvMF8j30-ABOd9FImCtNC1Hj8SW-6RE/s1600/foto+1+(3).JPG" height="239" width="320" /></a><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">In effetti
la sensazione è proprio quella di essere arrivati troppo tardi. Tra un po’ il
cantiere principale chiuderà, e il timore è che ciò accada prima che possano
vedere la luce le tante opere accessorie decisive per il territorio, come
quella dell’ex 106 ora ridotta a un vicolo cieco, o il ponte sul Torrente San
Nicola, o gli accessi diretti ai lidi di Rotondella e Nova Siri, che
renderebbero il centro di Nova Siri unico accesso al mare (praticamente un
caos, in estate).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tante le cose
sul piatto, tante le risposte attese dall’Anas. Non solo da parte del Comune di
Nova Siri, ma anche di Rotondella e Rocca Imperiale. E se c'è una cosa positiva
che salta agli subito agli occhi, in questa manifestazione, è l’unità che si è
venuta a creare. Tra i diversi Comuni, innanzitutto, ma anche tra le parti
politiche. Hanno preso la parola, con
unità di intenti, anche il Senatore Carlo Chiurazzi (Pd) e l’Onorevole Cosimo
Latronico (Fi), entrambi di Nova Siri. Dopo il richiamo all’unità del sindaco
di Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù, ha preso la parola Vito Agresti, sindaco di
Rotondella, richiamando “l’esigenza di aprire subito un tavolo romano, poiché
la questione riguarda più Regioni”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">“Chiediamo
che siano rispettate le realizzazioni indicate in sede di progetto – ha detto
il Senatore Chiurazzi - anche laddove non c’era una prescrizione finanziaria.
Ma quello che è scritto deve essere realizzato perché c’era un impegno. Non
vogliamo chiudere qui la partita”. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">L’onorevole
Cosimo Latronico ha richiamato l’esigenza di garantire gli accessi al mare e
far rivivere la ex 106 (attuale complanare), invitando i primi cittadini a
concepire il tutto come una positiva occasione per valorizzare le aree. Come
quella della complanare, “dal torrente San Nicola al Toccacielo, che ora potrà
riqualificarsi come area archeologica e ambientale, liberata dal fardello della
statale. E sarebbe bello inserire in contrattazione anche la possibilità di
realizzare un unico grande lungomare tra i tre Comuni”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx9cV7Nds249fu4ZTpiQzqliJ8tC_bQlrFlovHTh6hoq0VPAkKkp07-Y_9gxC-e4MUa2k_qxS498Q5csW0GE19MTPMrvndv9nhgghOi8ab_XK7EQIcCEgj_wLz_v_wtK6w0cVEZUOkyEg/s1600/foto+3+(4).JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx9cV7Nds249fu4ZTpiQzqliJ8tC_bQlrFlovHTh6hoq0VPAkKkp07-Y_9gxC-e4MUa2k_qxS498Q5csW0GE19MTPMrvndv9nhgghOi8ab_XK7EQIcCEgj_wLz_v_wtK6w0cVEZUOkyEg/s1600/foto+3+(4).JPG" height="239" width="320" /></a><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ha concluso
Eugenio Stigliano, sindaco di Nova Siri, che ha sottolineato come le situazioni
di oggi siano conseguenze di errori del passato, in particolare della fase di
contrattazione dei fondi di compensazione. “Per soli 650 mila euro hanno
sventrato una collina e cambiato la sorte di tante nostre attività commerciali.
C’è chi, altrove, si è fatto compensare con opere concrete e molto utili ai
territori, non con piccole somme che non possono ripagarci”.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">La posizione
è in parte affine a quella che ha voluto esprimere al Quotidiano il Consigliere
Provinciale Pino Ferrara. “Si pagano gli errori della politica. Bisogna lottare
per la soluzione più positiva, e per questo io sono al fianco di cittadini e
operatori, ma la soluzione ottimale non si potrà più avere. Bisognava agire
meglio nei tempi opportuni: toccava alla politica ma anche alle associazioni di
categoria, che forse avrebbero dovuto giocare un ruolo più attivo”. A non
generare troppo ottimismo è la vicenda della vicina Policoro, “a cui da
vent’anni manca uno svincolo per la zona artigianale. Oggi Nova Siri paga
quello che ieri ha pagato Policoro e che, invece, non ha pagato Scanzano. Lì,
evidentemente, sono stati più abili nel far pesare le esigenze del territorio”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
<br />
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-4018099375857400892015-02-12T15:26:00.000+00:002015-02-12T15:26:34.859+00:00Nova Siri, si presenta il progetto per la nuova chiesa<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12pt; line-height: 115%;">NOVA SIRI -
Si presenta al pubblico il progetto della nuova chiesa di Nova Siri.
L'appuntamento, già previsto per le 19.30 di giovedì 29 gennaio, è slittato al
12 febbraio, sempre di giovedì. Lo spostamento è avvenuto per ragioni legate ad
impegni del vescovo, Francesco Nolé, che sarà presente all’incontro.</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid-2SYre_28-e0H2zh0o-gbUpXXJUInWOJrSUrAWowzfMp-fhh_gBW9z7R7-C1yxSHC0vkPK_ntEszZNk31bdj64UGCBcYr2JdKRC3dUjVwEYrxwbgpf2Jq4w6pz4v00_7A8VOeska_q8/s1600/progetto+chiesa+-+Copia+(2).jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEid-2SYre_28-e0H2zh0o-gbUpXXJUInWOJrSUrAWowzfMp-fhh_gBW9z7R7-C1yxSHC0vkPK_ntEszZNk31bdj64UGCBcYr2JdKRC3dUjVwEYrxwbgpf2Jq4w6pz4v00_7A8VOeska_q8/s1600/progetto+chiesa+-+Copia+(2).jpg" height="175" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il progetto della chiesa</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Nel
manifesto di presentazione dell'evento già si possono apprezzare le immagini
progettuali di quella che è (o potrebbe diventare) la nuova chiesa, attorno
alla quale sorgerà una piazza riqualificata e di pubblico uso. Spariranno le
brutture rappresentate dagli attuali edifici comunali antistanti la chiesa
(quello della Polizia Municipale e quello dell'ex Delegazione comunale), ci
saranno nuovi spazi pubblici e, soprattutto, la chiesa sarà finalmente
allargata. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">E',
quest'ultima, un'esigenza della comunità che si palesa da tempo. L'edificio di
culto, di fatto, non riesce più a contenere l'incremento di popolazione
registratosi a Nova Siri negli scorsi anni (ora per la verità un po' frenato),
spesso mancano i posti a sedere e non è raro trovare persone in piedi o
addirittura all'esterno della chiesa, costretto a seguire la Santa Messa attraverso
gli altoparlanti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Di recente,
poi, si è verificata la positiva circostanza dell'attribuzione a Nova Siri di
un fondo di rotazione Cei. Insomma, la parrocchia ha già tutto: il progetto, i
fondi, l'iter burocratico di permessi e autorizzazioni per costruire. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Cosa manca?
La proprietà del suolo. Quella, si sa, è del Comune. La concessione non è
ancora arrivata: il perché dipende dalla volontà degli amministratori di
perseguire il massimo interesse, anche
economico, dell'ente pubblico, peraltro immerso in note difficoltà finanziarie
(è in corso un procedimento giudiziario per l'approvazione del piano di
riequilibrio). L'incontro potrebbe essere un'occasione di chiarezza. Sarebbe
bello se qualcuno degli amministratori, magari proprio il sindaco Eugenio
Stigliano, andasse a esprimere in modo chiaro ed esplicito la posizione
dell'amministrazione comunale: le richieste, le condizioni dell’ente, una
parola sull’effettiva volontà di realizzare l’opera e in che forma. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Il fatto che
il progetto, avviatosi speditamente, sia parso arenato, ha suscitato le domande
e le perplessità di molti cittadini. L’incontro potrebbe dare risposte
importanti, anche perché i tempi stringono. Per il prossimo 12 aprile, infatti,
è prevista la scadenza per la richiesta di accesso al fondo di rotazione Cei: i
fondi sono già accantonati per Nova Siri, ma bisogna essere nelle condizioni di
poterli richiedere.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata (www.ilquotidianodellabasilicata.it)</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b><br /></b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-72155988681947590162014-05-29T07:58:00.001+01:002014-05-29T07:58:54.081+01:00Elezioni Rotondella: Agresti sovverte il pronostico.<div style="text-align: start; -webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0); -webkit-text-size-adjust: auto; font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif;">ROTONDELLA – Fino a sette giorni fa Vito Agresti, in privato, si manteneva prudente: “Sarà difficile ma ci proveremo” diceva. Mario Cucari, al contrario, predicava ottimismo e parlava di “aria di vittoria”. E in effetti, annusando l’aria fino a qualche giorno fa, sembrava proprio che il vento soffiasse dalla sua parte. Quello esteriore però, quello di chi dichiara il proprio voto. Non quello di chi, nel segreto dell’urna, si limita a fare il proprio dovere senza dirlo in giro.</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBKv76oxJVoM1yPGAh0Rkt4bWp0mqOOAEBm9DYH96OQcaoQyI8jQHr4T8xTwLGWELwCDDDMu9REdHUfp2Ow71f4y1plEP76Mw0dmbnSVPRvgHpN2abRNV9TfX9yLMeRl1EGTWoQw3X7_8/s640/blogger-image-539876029.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBKv76oxJVoM1yPGAh0Rkt4bWp0mqOOAEBm9DYH96OQcaoQyI8jQHr4T8xTwLGWELwCDDDMu9REdHUfp2Ow71f4y1plEP76Mw0dmbnSVPRvgHpN2abRNV9TfX9yLMeRl1EGTWoQw3X7_8/s640/blogger-image-539876029.jpg"></a></div>Cucari aveva lanciato una campagna elettorale innovativa e con un buon impianto comunicativo. Agresti si era difeso con l’entusiasmo e la vicinanza alla gente. Un feedback più semplice, che a quanto pare ha funzionato. Cucari aveva piazzato il colpo politico con l’alleanza con l’Udc di Tina Bianco e Rudy Marranchelli, Agresti aveva risposto con l’alleanza con Pasquale Gentile, che ha pagato molto di più. </span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Cucari aveva giocato d’astuzia inchiodando Vincenzo Francomano, sindaco uscente, nel tranello delle Primarie, i candidati di Agresti, dal palco, hanno invitato amici e sostenitori dell’ex sindaco a portare in cabina elettorale la rabbia per lo smacco ricevuto. E forse quella rabbia, in cabina, c’è entrata, assieme a una buona dose di fiducia in Agresti e nella sua immagine di vicinanza alle esigenze della gente, in particolare gli agricoltori. La sezione 2 e la sezione 3 (quella delle aree rurali) gli hanno detto sì ancora una volta. </span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Agresti lo sa bene e ieri, interpellato dal Quotidiano, ha messo al primo posto proprio “il sostegno all’agricoltura”. “Ma non sarà meno importante – ha aggiunto il nuovo primo cittadino – far partire lo sviluppo del mare: sarà la mia grande sfida, senza dimenticare il centro storico che deve essere decoroso e accogliente, e l’importanza delle frazioni come Mortella e Rotondella due”.</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Il neo sindaco ha sottolineato che “le motivazioni della vittoria sono da ricercare in una diversa capacità di relazione e di vicinanza alla gente, che gli altri non hanno saputo mostrare”. E poi, orgoglioso della sua squadra di giovani che porterà in Municipio, ha detto: “Qualcuno aveva detto che la mia era una lista di emergenza. Forse dovrà cambiare idea. I giovani hanno tirato alla grande la lista, e tutti, davvero tutti, hanno dato un contributo eccezionale”. Eccellenti, in particolare, sono stati i numeri portati da Pasquale Gentile (168 preferenze), Pietro Laguardia (131) e Mimmo Cavallo (118). Sull’ipotesi di un suo ritorno ai partiti ha detto: “Sono e rimango civico. Ho giocato sulla distanza dai partiti e questo mi ha premiato, non credo proprio che cambierò idea”.</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">L’altro ieri, con un post su Facebook, anche il Sindaco uscente Vincenzo Francomano ha fatto gli auguri ad Agresti. Francomano lascia dopo aver ricoperto incarichi importanti e senza essersi potuto misurare con l’elettorato. Dopo la sconfitta alle Primarie ha scelto di mostrare comunque lealtà al Pd sostenendo Cucari, mettendo da parte il risentimento. Ne esce bene, ma non serve Freud per capire che quella di lunedì, per lui, non è stata una cattiva giornata.</span></div><div style="text-align: start; -webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px; font-weight: bold;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</span></div>Unknownnoreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-91667559259590583012014-05-24T18:17:00.001+01:002014-05-24T18:17:35.954+01:00COMUNALI NOVA SIRI - In tutte le liste ci sono sfide interne. La battaglia delle preferenze<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Quella che conta, ovviamente, è la
sfida per il Sindaco. Ma mai come questa volta, a Nova Siri, ci saranno tante
sfide nella sfida. </span></i><i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Con lo strappo tra l’area di Tommaso
Simonetti (Lista n. 1 “Civica Civica”) e quella di Cosimo Latronico (Lista n.3
“Progetto Nova Siri”, Antonio Acinapura Candidato Sindaco) si è arrivati a una
conta interna imprevedibile. La prima sfida nella sfida, forse la più sentita, è
questa: chi sarà più forte?</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Per leggere correttamente il dato
politico, però, c’è da valutare anche altro. Entrambe le aree, infatti, hanno accolto
nelle loro liste soggetti “esterni”. </span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Simonetti, per esempio, ha accolto un candidato
di Sinistra e Libertà come Gino Battafarano e ha aperto le porte a Rosa Suriano,
moglie del capogruppo Pd in Consiglio, Pasquale Favale. Sono soggetti molto
distanti dalla sua storia politica e che sono con lui oggi, non per forza anche
domani.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Potrebbe valere lo stesso per
Acinapura, che ha aperto all’alleanza con candidati provenienti dalle associazioni
giovanili “Scintilla” e “Futura”, estranee ai partiti. <o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Ma anche nella lista vicina a Carlo
Chiurazzi (Lista n.4, “Nova Siri Risale”, candidato Sindaco Eugenio Stigliano),
si è allargato il campo ad aree di consenso che almeno una volta hanno giocato sull’altra
sponda e oggi sono rappresentate da candidati quali Carlo Oriolo, Mariangela
Stigliano, Piermario Pancaro e Vincenzo Laddomata.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Per questo quella di domani sarà anche
una battaglia interna alle liste: una battaglia di preferenze. Per leggerne il
dato politico, però, bisognerà cogliere il maggior peso di quelle maschili a
causa del maggior numero di competitor interni (8 uomini contro 4 donne per
lista).<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Le preferenze risponderanno a tante
domande. Eccone alcune.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Nella civica di Stigliano, saranno mediamente
più carichi i candidati di storica matrice Pd, come Filomena Bucello, Massimo
Varasano, Giovanni Dimatteo, o i nuovi entrati come Oriolo, Stigliano,
Laddomata e Pancaro?<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Quanto sarà alto il carico di
preferenze per Forza Italia, leggibile sui nomi di Valter Basile e Antonio
Stigliano?E i candidati vicini alle associazioni giovanili (Fedele Cirillo,
Francesco Cospito, Francesco Ranù e Rosalia D’Affuso), saranno pallottole
spuntate o belle sorprese? Sotto o sopra le 100 preferenze ciascuno?<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Nella lista di Simonetti, chi sarà
più carica , Teresa Dilorenzo, la candidata più “simonettiana” della lista, o
Rosa Suriano, entrambe col vantaggio di essere donne? Conteranno più di
Battafarano?</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">E il Movimento 5 Stelle, sarà una presenza significativa, sopra i
500 voti?</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;">Tante domande, ma una su tutte: chi
sarà il nuovo Sindaco?</span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><span style="font-size: 11.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 15px; line-height: 16.866666793823242px;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-4539470379905136202014-05-24T14:03:00.001+01:002014-05-24T14:05:41.514+01:00 Rotondella - La parola al voto. Ecco le risposte dei due candidati Vito Agresti e Mario Cucari<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b>VITO AGRESTI LISTA “IMPEGNO COMUNE”<o:p></o:p></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<b><span style="font-size: 14.0pt; line-height: 115%;">Slogan: “Il vero potere
è il servizio”<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Vito Agresti, 50 anni. E’ già stato sindaco di Rotondella
dal 2004 al 2009, oggi ci riprova con la lista civica “Impegno Comune”. “Il
vero potere è il servizio” è il motto che sceglie per presentarsi.</div>
<div class="MsoNormal">
<b>Quali sono i punti di
forza della vostra lista? <o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmRKIkpa07m0LzlJ0WBpZkPSxYrAeMzPNk5-I5Arr9NNvSXtrJPC6v43j1WIszRTbgsVvK6Pfo35_jVN864sWpaWuruOCBt1FKg9UXR2v4ccsHBNFt1-TC99zRQ07a3SyDdbTkrgFugZI/s1600/Vito+Agresti.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmRKIkpa07m0LzlJ0WBpZkPSxYrAeMzPNk5-I5Arr9NNvSXtrJPC6v43j1WIszRTbgsVvK6Pfo35_jVN864sWpaWuruOCBt1FKg9UXR2v4ccsHBNFt1-TC99zRQ07a3SyDdbTkrgFugZI/s1600/Vito+Agresti.JPG" height="320" width="316" /></a>Al primo posto metterei il rinnovamento e la
rappresentatività del territorio. Per quanto riguarda il rinnovamento, non si
può non apprezzare il coraggio con cui abbiamo voluto aprire le porte a un
gruppo di giovani e al loro entusiasmo. La nostra lista ha un’età media di 36
anni, oltre che un candidato sindaco parecchio più giovane rispetto al
competitor. E poi abbiamo cercato di rappresentare tutte le parti del territorio:
aree rurali, centro storico e anche il borgo di Rotondella due. Siamo tutti un
solo paese. <b><o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Quali i punti di
debolezza della lista avversaria?<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
La prima è l’incapacità di dialogo con le diverse componenti
della popolazione. Poi c’è il fatto di essere espressione di componenti
partitiche (in particolare un accordo tra Pd e Udc, ndr.), che proprio per
questo tendono a obbedire a logiche non prettamente territoriali, e purtroppo Rotondella,
in questi casi, smette di essere il primo interesse.</div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quali
sono gli aspetti distintivi del vostro programma rispetto a quello degli
avversari?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
L’ho improntato sulla centralità di due grandi temi:
agricoltura e turismo, molto più pragmatico e operativo rispetto al loro.
Andiamo ad insistere sull’annosa questione del mare che non è mai partito, la
costruzione della Chiesa a Rotondella due, con uno sguardo di particolare attenzione
ai pensionati e attenzione ai giovani. Sono poi sottolineati, in particolare, i
rapporti con Enea e Sogin, che nell’ultimo quinquennio sono stati gestiti in un
modo che non ha garantito a Rotondella una grossa considerazione da parte di
questi due soggetti. In Sogin e nel suo sviluppo vediamo una grande
opportunità. La società sta maturando una competenza nelle attività di
denuclearizzazione, e anche a livello internazionale sta acquisendo grandi
commesse: se riusciamo a formare le nostre imprese e a inserirle in questo
circuito, il nostro territorio può entrare in un business internazionale
potenzialmente straordinario.</div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quali sono le prime cose che faresti in
caso di vittoria? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
Pulizia totale del
territorio, in paese ma non solo. In più inizieremmo subito a preparare già gli
eventi per l’estate, compresa la festa patronale e la festa dell’albicocca.
Senza uno slancio deciso sulla promozione questo paese non ha futuro. </div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sei già stato sindaco: un giudizio sulla
tua precedente amministrazione. <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
Molte opere sono state progettate, realizzate e utilizzabili.
Se le dovessi citare tutti ci vorrebbe un’ora, ne cito alcune: Piazza
Aspromonte, l’abbattimento dell’ex mercato coperto di via Vittorio Emanuele, il
collettamento delle acque a Rotondella Due, la metanizzazione di Rotondella Due
e di una parte della Trisaia. Abbiamo creato anche il Comando di Polizia Locale
Associata Terre del Sinni, infine il Parco Eolico, sul quale siamo intervenuti
affinché non producesse un grande impatto ambientale. Erano previste molte più
pale, noi ne abbiamo ridotto il numero. Le royalties, purtroppo, non sono molto
alte: non a caso erano state contrattate dalle precedente amministrazione.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b>Pino Suriano – scritto
per Il Quotidiano della Basilicata</b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">MARIO CUCARI LISTA
“ROTONDELLA PRIMA DI TUTTO”<o:p></o:p></span></b></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">SLOGAN : “MARIO IL
SINDACO LO SA FARE”<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">ROTONDELLA – </span></b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">“Mario il Sindaco lo sa
fare”. E’ lo slogan che esprime una candidatura di esperienza, quella di chi ha
già fatto il Sindaco e non solo una volta. Mario Cucari, candidato per la lista
“Rotondella Prima di Tutto”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quali sono i punti di
forza della tua lista?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Provo a sintetizzarli in tre punti.<b> </b>Primo:
La coerenza. Fin dall’inizio abbiamo detto no a imprenditori in lista e no a
cariche assicurate. Se non si è coerenti e sinceri con i cittadini ora, perché
si dovrebbe esserlo dopo?<b> </b>Secondo:<b> </b>La qualità dei candidati, competenti e
con esperienza ma anche giovani pronti a dare il loro contributo per la prima
volta per un paese che hanno sempre vissuto e non solo in campagna elettorale. Terzo:<b> </b>L’entusiasmo di una lista che vede
un’alleanza tra due partiti, il PD e l’UDC. A livello locale, e non solo, è
necessario far capire che non sono i partiti in quanto tali a far del male alla
politica ma è la qualità e le caratteristiche delle persone. C’è chi urla e si
arrabbia e chi parla, propone e realizza. <b><o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quali i punti di
debolezza della lista avversaria? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7aR7rQablYQj_1L-Pthmq9hEqDkJv2W0nbCwtJWrKmHnumBRGssUjC_TtrK4TI8XzpAdByhzQwvatFhAUISqD6kx_2klA5Xsh-jXUwiEvePRyg0Kt4hLQgSzxM08l75saKNVSocSPyTU/s1600/Mario+Cucari.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7aR7rQablYQj_1L-Pthmq9hEqDkJv2W0nbCwtJWrKmHnumBRGssUjC_TtrK4TI8XzpAdByhzQwvatFhAUISqD6kx_2klA5Xsh-jXUwiEvePRyg0Kt4hLQgSzxM08l75saKNVSocSPyTU/s1600/Mario+Cucari.JPG" height="400" width="394" /></a><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Poca concretezza. Solo nei ritagli di tempo hanno preferito parlare del
programma, per loro una campagna elettorale si basa sulla denigrazione
dell’avversario. Il cambiamento non può passare da chi da 17 anni siede
ininterrottamente in Consiglio Comunale. Io da 8 anni non siedo in Consiglio
Comunale e da 11 non sono Sindaco, ma ancora preferiscono parlare di me.<b><o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quali sono gli aspetti
distintivi del vostro programma rispetto a quello degli avversari?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Rispetto ad una “lista della spesa”, abbiamo voluto offrire ai cittadini
una visione ampia e chiara sugli obiettivi. Partendo da cose concrete. Non
basta migliorare il servizio di distribuzione della benzina, bisogna dire come
farlo: noi, per esempio, abbiamo proposto l’installazione della pompa bianca
che porterà ad un risparmio economico concreto ai cittadini. Migliorare la
percentuale di raccolta differenziata? Noi abbiamo proposto l’installazione di
Eco-Compattatori: più ricicli più guadagni. Aspetto importante: noi non
distruggeremo mai le iniziative lodevoli di amministratori precedenti
perché abbiamo come unico obiettivo
Rotondella e il suo bene comune.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Quali sono le prime
cose che faresti in caso di vittoria? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<br />
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Immagino ci si riferisca alle primissime cose, per cui ne indico due
concrete e facilmente realizzabili nel brevissimo periodo. Farei capire ai
cittadini che c’è un Comune vicino alle loro esigenze attraverso una
ri-organizzazione dell’apparato amministrativo da un punto di vista tecnico –
economico. Inoltre promuoverei Rotondella
facendo leva sui giovani, le loro competenze e sfruttando al massimo le
potenzialità del Territorio. L’estate si avvicina: Rotondella deve far parlare
di sé e i turisti italiani e stranieri devono parlare di Rotondella.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background: white; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left;">
<b><span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sei già stato sindaco:
un giudizio sulle e tue precedenti amministrazioni<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Amministrare il proprio paese è un
grande onore. Farlo con correttezza senza scendere a compromessi è un dovere!
Sono pienamente convinto di aver iniziato a cambiare il paese sfruttando le sue
potenzialità con opere tangibili e visibili a tutti . A titolo di esempio:
istituito la sagra dell’albicocca, realizzato il parco eolico, recuperato la
Torre San Severino e la Biblioteca, sbloccato i suoli artigianali di Rotondella
2, realizzazione parcheggi e collegamento tra via Cervaro e via Cotugno. Ma
soprattutto aver amministrato con comportamenti corretti ed etici fondamentali
per il vivere quotidiano di una piccola comunità. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNoSpacing" style="text-align: left;">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Pino
Suriano-scritto per Il Quotidiano della Basilicata</span></b></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-1117469298651071272014-05-21T17:29:00.002+01:002014-05-21T17:31:17.320+01:00Comunali Nova Siri - "Siamo noi il vero nuovo, non quello riciclato. Anzi, Nuovo Nuovo"<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: 'Times New Roman', serif;"><b>Fedele
Cirillo, Francesco Cospito, Rosalia D'Affuso e Francesco Ranù.</b> Sono i quattro candidati
espressi dal Network Giovanile, formato da giovani appartenenti alle
associazioni “Scintilla” e “Futura”. Per la prima volta a Nova Siri le nuove
generazioni si esprimono come gruppo elettorale compatto, non come singoli. A Policoro ci hanno già provato, e con un certo successo, i Trenta, a Nova Siri non era mai successo. </span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif;">Correranno
con la lista di Antonio Acinapura, “Progetto Nova Siri”. In una nota spiegano
le ragioni dell’alleanza.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYNrmtusYhkLaafVpvbaaIEgqSBkepHqcI7d2jo9-yX8sle_TjidbHBBwn08_GJTlcPc3Vn3ntmTWyAFs1S91iCyFNR4_7KlHRWyU3gGbLa9dlVfD5CpLOytk9Vw9W00pyGieU7Aeaj-o/s1600/I+candidati+del+network+giovanile.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYNrmtusYhkLaafVpvbaaIEgqSBkepHqcI7d2jo9-yX8sle_TjidbHBBwn08_GJTlcPc3Vn3ntmTWyAFs1S91iCyFNR4_7KlHRWyU3gGbLa9dlVfD5CpLOytk9Vw9W00pyGieU7Aeaj-o/s1600/I+candidati+del+network+giovanile.JPG" height="238" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;">Francesco Ranù, Fedele Cirillo, Rosalia D'Affuso, Francesco Cospito</span></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div style="text-align: left;">
<b style="font-weight: bold;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">PERCHE’ L’ALLEANZA - </span></b><i><span style="font-family: 'Times New Roman', serif;">Il
nostro primo desiderio è stato quello di proporre una lista autonoma, ma ci
siamo presto accorti che non c’era il potenziale perché fosse vincente. Certo, sarebbe
stato comunque più “comodo”, per avere qualche preferenza in più, correre da
soli o entrare in un contenitore alternativo ai due gruppi storici, come si
autodefinisce quello di Tommaso Simonetti. Con la crisi, infatti, è più facile chiedere
il voto nel nome dello scontento. Fatta da noi, del resto, la proposta sarebbe
stata molto più credibile, perché noi, a differenza di Simonetti e di alcuni
suoi candidati dell’ultimo minuto, non dobbiamo mascherare nulla del nostro passato
per definirci una vera novità anche rispetto ai gruppi storici: noi siamo nuovi
davvero, “Nuovi Nuovi”. In quel contenitore avremmo preso forse qualche preferenza
in più, ma non avremmo potuto sperare di vincere per incidere, come vorremmo,
sulla vita del paese. E così abbiamo
scelto di chiedere il sì alle nostre facce, non il no contro qualcuno.</span></i></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">PERCHE’ “PROGETTO NOVA SIRI” - </span></b><i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Quando
ci siamo uniti ci siamo dati degli orientamenti precisi: 1. Chiedere un
rinnovamento generale nella lista che ci avrebbe accolti; 2. Pretendere la
condivisione del candidato sindaco; 3. Imporre il riconoscimento di noi come
gruppo e non come singoli. Ci siamo detti: parliamo con tutti e poniamo a tutti
queste condizioni, diremo sì a chi sarà stato più credibile rispetto ad esse. Ebbene,i
fatti sono questi: Simonetti e i suoi non hanno messo in discussione la
posizione di capolista neppure per un minuto; il Pd ha scelto di deciderlo nel
chiuso delle sue sedi, secretandolo fino all'ultimo giorno; Valter Basile e
Antonio Acinapura, invece, si sono posti in modo diverso: ci hanno permesso di
condividere il candidato sindaco e di bloccare le ipotesi di candidatura che
non ci esprimevano, ma soprattutto ci hanno rispettati come gruppo. Non ci
hanno “messi in lista”, hanno “fatto la lista con noi”. E infine, bisogna
riconoscerlo, non ci hanno trattato come altri personaggi, che ogni giorno
convocavano noi e i nostri amici, sempre come singoli, per chiederci di
candidarsi con loro e distruggere la nostra unità. Il nostro essere arrivati
uniti, al di là del risultato, è già una vittoria su questa gente.</span></i><b><span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">PERCHE’ IL RINNOVAMENTO - </span></b><i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Allo
scopo di screditarci, si sta facendo passare la scelta di non candidare nella
nostra lista esponenti dell’amministrazione uscente come una sorta di rottamazione
pretesa da noi. Non è così. Non ci permettiamo di giudicare chi si è fatto
carico di gestire la comunità prima di averci provato di persona. Non abbiamo
bisogno di agnelli sacrificali, Nova Siri non ne ha bisogno. Abbiamo solo chiesto,
in quanto rappresentiamo una effettiva novità politica, di poterci esprimere
senza dover rispondere di un passato di cui – è un fatto – non abbiamo alcuna responsabilità.</span></i><b><span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></i></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">PERCHE’ ANTONIO ACINAPURA - </span></b><i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Perché
era il candidato che avevamo condiviso. L’ultima notte prima della
presentazione delle liste lo abbiamo anche difeso dall’ipotesi di altre
candidature, perché senza di lui sarebbe venuta meno la logica di condivisione dell'alleanza.
Qualcuno oggi sbatte la porta dopo trent’anni, noi abbiamo sbattuto i piedi,
con rispetto ma con decisione, fin dal primo giorno. E’ questa la differenza.</span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i><span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></i></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-75699359331537627592014-05-17T19:06:00.000+01:002014-05-17T19:15:11.964+01:00Comunali Nova Siri - Pasquale Suriano (M5S) all'attacco. "Acinapura e Stigliano sono la continuazione di vecchie esperienze"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSM0Xbj_hVG-BKFtOxPIsh_PJkw2pxZbYAhYKPnqB7ONUmx4nBM5jbauEO9PmjKYDBThhfFYIALAhiSY_UDO5QAukL8nRqVihHSULWw2dbNXoHLvyoC8dCYl-94SPwoxkGC7Hwaduew8E/s1600/Screenshot+2014-05-17+14.51.45.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSM0Xbj_hVG-BKFtOxPIsh_PJkw2pxZbYAhYKPnqB7ONUmx4nBM5jbauEO9PmjKYDBThhfFYIALAhiSY_UDO5QAukL8nRqVihHSULWw2dbNXoHLvyoC8dCYl-94SPwoxkGC7Hwaduew8E/s1600/Screenshot+2014-05-17+14.51.45.png" height="72" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
NOVA SIRI -
All’assalto del cosiddetto “voto libero” (è stato definito così, in
questi giorni, il voto estraneo alle aree di influenza dei big politici di Nova
Siri, Carlo Chiurazzi e Cosimo Latronico) non c’è solo Tommaso Simonetti,
candidato per la lista civica "Civica civica", c’è anche Pasquale
Suriano, candidato sindaco per la lista Movimento 5 Stelle, che giovedì sera ha
tenuto il suo primo comizio a Nova Siri Scalo.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1xfMLD8Gr7e1pbdV6W6x6eGx8rfR12a7aCU-QZahClPM0m3uOP5fqCnSR7Gae-7UYxbMYhbAtDbMl_lC-JCx0Q5ifManwqveog3FTYRl4HIWws08a91fhAH5DiM5Pvz5NjHrOaIrsdAQ/s1600/suriano+comizio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh1xfMLD8Gr7e1pbdV6W6x6eGx8rfR12a7aCU-QZahClPM0m3uOP5fqCnSR7Gae-7UYxbMYhbAtDbMl_lC-JCx0Q5ifManwqveog3FTYRl4HIWws08a91fhAH5DiM5Pvz5NjHrOaIrsdAQ/s1600/suriano+comizio.jpg" height="298" width="400" /></a>La sua è l'unica lista che ha scelto di mettere sul logo il
simbolo del partito: "Non ci nascondiamo dietro false civiche” ha detto. Le altre liste in effetti non hanno simboli
di partito, pur avendo all’interno candidati che esprimono i partiti stessi: con
Antonio Acinapura ce ne sono alcuni di Forza Italia; con Eugenio Stigliano alcuni
del Pd; con Tommaso Simonetti un candidato alle Regionali con Sinistra e
Libertà.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
La caccia al cosiddetto "voto libero" parte dalla critica
al passato politico di Nova Siri. Ma Suriano, a differenza di Simonetti che
l’ha sostenuta, ha le mani libere anche per un attacco feroce
all'amministrazione uscente di Pino Santarcangelo. E così, a differenza del
candidato di “Civica civica”, non attacca in modo generico e indifferenziato il
"sistema degli ultimi trent'anni", ma fa nomi e cognomi precisi. Come
quello, appunto, di Pino Santarcangelo. "Ditemi voi, cosa doveva fare di
peggio questa amministrazione? Ci ha lasciato solo debiti". L'attacco al
sindaco uscente e alla sua giunta si estende alla lista “Progetto Nova Siri” di
Antonio Acinapura, che ne sarebbe il naturale prolungamento. L’affondo continua
con le tante mancanze dell’amministrazione, fino alla scuola materna di Nova
Siri Scalo, "una scuola priva di manutenzione, ai limiti dell'accessibilità”.
</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Allo stesso modo la lista “Nova Siri Risale”, guidata da
Eugenio Lucio Stigliano, non sarebbe altro che la continuazione della
fallimentare amministrazione di Pino Battafarano (1999-2004): "Un
centrosinistra che appena eletto non pensò ad altro che ad aumentare il numero
delle poltrone per gli assessori, da 4 a 6”.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Intorno a Suriano ci sono giovani che esprimono entusiasmo.
La folla non è quella vista per le altre liste, anche a causa del forte freddo,
ma negli applausi si vedono convinzione e voglia di cambiamento. E non mancano
le proposte, come quella di un incontro pubblico per sviscerare tutti i
capitoli di bilancio: “in dieci anni non hanno mai pensato di fare un incontro del
genere con la cittadinanza”. Sempre nel solco della partecipazione un’altra
bordata: “Creeremo un numero telefonico diretto tra sindaco e cittadini, senza dover
passare attraverso il centralino e senza avere un sindaco per un'ora alla
settimana". Non manca, infine, l’attenzione per il centro storico, che
deve riavere dignità “con la delocalizzazione del depuratore”.</div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Sulla rottura tra il gruppo di Simonetti e quello vicino a
Cosimo Latronico ha detto parole forti, che paiono alludere all’ipotesi di un
accordo sottaciuto per amministrare assieme. Queste le parole testuali: “Nessuno
spiega quello che è avvenuto realmente in quelle stanze per arrivare ad una
scissione, che potrebbe apparire agli elettori una misurazione delle forze di
correnti interne contrapposte […]Può essere anche vero, ma io sono sincero, non
ci credo, penso che sia una strategia per cercare non solo di vincere, ma anche
per avere una maggioranza ancora più ampia per poter amministrare tranquilli
nel corso dell’eventuale mandato”.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-51343914670113401712014-05-16T21:12:00.001+01:002014-05-16T21:40:10.206+01:00"Nessuna ingerenza politica". Il parroco don Mario La Colla spiega il
senso della sua missiva ai fedeli<div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">A Nova Siri il clima elettorale è caldo, così caldo che nel tritacarne della polemica elettorale è finita persino una lettera del parroco, don Mario La Colla. Come di consueto, anche quest’anno il sacerdote ha riproposto la lettera alle famiglie della Comunità in occasione della Festa di Sant’Antonio di Padova. Una consuetudine, però, che questa volta incrocia l’appuntamento elettorale del prossimo 25 maggio. Il cenno di don Mario alle elezioni politiche avrebbe dato fastidio a qualcuno e alzato il vento della polemica. Una polemica alla quale il sacerdote non ha voluto dare adito, e per questo ha chiarito al Quotidiano il senso della propria missiva. “Mi dispiace – ha detto don Mario - che sia stata fraintesa. La lettera rappresenta una consuetudine e solo la coincidenza con l’appuntamento elettorale mi ha portato a un cenno alla vita politica del paese in termini di augurio per la ricerca del bene comune. Per questo non deve dare adito a retropensieri, nasce solo dalla volontà di cementare l’unità di intenti della comunità, non altro. Ho incoraggiato tutti i candidati, nessuno escluso: la Chiesa non entra nel merito delle scelte che i cittadini devono compiere liberamente ma incoraggia sempre il loro impegno.”</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Riportiamo parti della lettera (leggibile integralmente sul sito parrocchiedinovasiri.it), nella quale non paiono esserci allusioni (nascoste o manifeste) che possano dare adito a polemiche, le quali, però, quando il clima è teso, sono sempre dietro l’angolo e spesso sono gratuite e fuori luogo, come in questi giorni sta accadendo in più di un’occasione.</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px; font-style: italic;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">“Carissimi, anche quest’anno in occasione della festa di S. Antonio di Padova, a cui è dedicata la Chiesa e la Parrocchia, desideriamo entrare, con la presente lettera, nelle vostre famiglie e porgervi un augurio di gioia e di pace. Insieme con voi vogliamo manifestare ancora la nostra profonda gratitudine al Signore per il prezioso dono dell’Oratorio. Odiare e rifiutare il male da qualunque parte provenga per amare e scegliere il bene, sempre e verso tutti, vuole essere il programma di vita della nostra Comunità parrocchiale. Desideriamo ringraziare il Signore anche per un altro grande dono che sta preparando per noi: la costruzione della nuova Chiesa. Al momento ci sono tutte le condizioni favorevoli perché quello che è stato da lungo tempo il desiderio del nostro Vescovo, di don Michele e di tantissimi fedeli possa concretizzarsi. […]</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px; font-style: italic;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">La preparazione alla festa quest’anno coincide con l’elezione del nuovo Sindaco e del Consiglio Comunale. Senza voler interferire nella competizione elettorale, ci sentiamo in dovere di incoraggiare chi si propone a servire la cosa pubblica e pregare perché ci sia un sereno e rispettoso confronto tra le parti e chi sarà liberamente eletto sappia mettersi al servizio del vero bene comune e del progresso non solo economico, ma anche sociale, culturale, morale e civile del paese. […]”</span></div><div style="-webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Quella richiamata non è stata la sola polemica che in questi giorni ha investito il parroco. Anche in occasione della Festa per la Madonna della Sulla, don Mario è stato accusato di aver interrotto lo spettacolo del cabarettista Dino Paradiso attraverso l’avvio dei fuochi prima della fine dello spettacolo. “C’è stato un puro e semplice equivoco – ha spiegato - l’ora concordata per la conclusione dello spettacolo era quella della mezzanotte, e così il fuochista, informato di ciò, ha fatto partire lo spettacolo pirotecnico a quell’ora prima della fine dello spettacolo. Nessuna censura, solo un semplice e involontario malinteso organizzativo di cui nessuno ha colpa”.</span></div><div style="text-align: start; -webkit-touch-callout: none; margin-bottom: 12px; font-weight: bold;"><span style="-webkit-touch-callout: none; -webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Pino Suriano scritto per Il Quotidiano della Basilicata</span></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-42812438039761817742014-05-09T19:39:00.003+01:002014-05-09T19:47:32.049+01:00Comunali Nova Siri: Acinapura presenta la lista. "Non abbiamo voluto trasferimenti a parametro zero"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfr_f64Lz9LbGnPVqeWdc4nMw06W7G3xE6vJqfNtp_1PxT3SIPrXs6yYOMjEnjbyFr-ZHq5tI0VYLGaawW3xZnj48-nQUnGwq2Jb4vsqoHEee-sm9y79oOUGZGkeZJVIYv5hlngVXWZ5Q/s1600/Antonio+Acinapura.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfr_f64Lz9LbGnPVqeWdc4nMw06W7G3xE6vJqfNtp_1PxT3SIPrXs6yYOMjEnjbyFr-ZHq5tI0VYLGaawW3xZnj48-nQUnGwq2Jb4vsqoHEee-sm9y79oOUGZGkeZJVIYv5hlngVXWZ5Q/s1600/Antonio+Acinapura.jpg" height="200" width="177" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Antonio Acinapura</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">NOVA SIRI - Quando si è capito che la frattura con
l'area di Tommaso Simonetti sarebbe stata insanabile, le quotazioni di “Progetto
Nova Siri”, la lista capeggiata da <b><u>Antonio Acinapura</u></b>, erano considerate in
discesa. Poi, poco prima della presentazione delle liste, sono accaduti tre
fatti che hanno fatto percepire la possibilità di un vento diverso: 1. l'ufficializzazio</span></div>
<br />
ne
della lista del Movimento 5 Stelle, che potrebbe erodere consenso a sinistra;
2. i forti contrasti prima silenziati ma poi esplosi nel Pd, con la porta
sbattuta da <b><u>Pasquale Favale</u></b> e l’assenza dalla lista di altre figure importanti
come quella di <b><u>Giambattista Labattaglia; </u></b>3. l'alleanza dell’ultima ora con il
cosiddetto <b><u>"Network giovanile"</u></b>, il primo soggetto politico
generazionale compatto espresso a Nova Siri.<o:p></o:p><br />
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6_Xw59KCa7_xtrRHuBo0KbDsygtBuSm0Mpe9qeNJ1O4buti2Cf5RVJAo6PYWEab59qkWlpgq3orJweYCqngxZSNKMO4J7i8RqLn1UA1VcKZ5eW5XbP8BRXcbNyF6GuzsRSzctXAE4GfQ/s1600/Comizio+acinapura.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6_Xw59KCa7_xtrRHuBo0KbDsygtBuSm0Mpe9qeNJ1O4buti2Cf5RVJAo6PYWEab59qkWlpgq3orJweYCqngxZSNKMO4J7i8RqLn1UA1VcKZ5eW5XbP8BRXcbNyF6GuzsRSzctXAE4GfQ/s1600/Comizio+acinapura.JPG" height="243" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un momento del comizio</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Sono i tre fattori che hanno convinto Acinapura e i
suoi che la partita si può vincere. L'altro ieri, con il primo comizio nel
centro storico, è arrivato un altro segnale forte in questo senso. Un segnale
forte di presenze, ma anche di entusiasmo. E’ un termometro significativo,
perché le voci attribuivano alla lista uno scarso potenziale di consenso
proprio nel centro storico. Bisognerà misurarlo in relazione ai comizi degli
altri, ma in quello di giovedì non c'era certo il clima di una imminente Caporetto.
Anzi. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Per il centro storico c'era poi il timore di presentarsi
con un candidato sindaco originario di Rotondella, non un novasirese doc. Ma
Acinapura ha gestito la cosa con leggerezza e sobrietà, partendo dall'ipotesi
che alla gente interessa il fare, più che le etichette campaniliste. Anche
perché lui, su Nova Siri, ha scommesso da sempre. Non è nato a Nova Si<o:p></o:p></span><span style="color: #222222;">ri,
ma di fatto ha "sempre scelto Nova Siri". Sin dai tempi del Liceo,
quando "don Tommaso Latronico venne a casa dei miei genitori, in
campagna, per convincerli a iscrivermi qui per far partire il Liceo di
Nova Siri”. Sempre a Nova Siri si è stabilito, dopo la laurea, e qui ha formato
una famiglia (è padre di 5 figli). "E ho anche giocato nella squadra
locale" ha chiuso con leggerezza.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">E a proposito di squadra, ha presentato con orgoglio
anche la sua, con uomini che portano "esperienza e sicurezza" come
<b><u>V</u></b><u><b>alter Basile</b></u>, gente che "comunica positività" come<b><u> Giovanni
Battafarano</u></b> o l'insegnante Maria Passarelli, anche lei del centro storico, così
come lo sono <b><u>Vincenzo Stigliano</u></b> e <b><u>Carmine Rubolino </u></b>("ho impostato la mia
vita sul lavoro" ha detto quest'ultimo).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvCDfeyQ18NR6WWm-_qUWhLvQPF5pNzbkTOaBYQEJHNG_x6bCx_2M4cfRt8n4COW6yGXLcKc1mdUEKizddQ54TBHkKFUgwnJBufNwyXvWTnJ5eOuKn6Z2LMX8WeuSR1-fmQvzjcgOb4cI/s1600/foto+%25282%2529.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvCDfeyQ18NR6WWm-_qUWhLvQPF5pNzbkTOaBYQEJHNG_x6bCx_2M4cfRt8n4COW6yGXLcKc1mdUEKizddQ54TBHkKFUgwnJBufNwyXvWTnJ5eOuKn6Z2LMX8WeuSR1-fmQvzjcgOb4cI/s1600/foto+%25282%2529.JPG" height="238" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ranù, Cirillo, D'Affuso, Cospito: i candidati del gruppo giovanile per Acinapura </td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Tutti i candidati espressi dal “Network giovanile”
hanno voluto prendere la parola: <b><u>Fedele Cirillo, Francesco Cospito, Rosalia
D'Affuso e Francesco Ranù.</u></b> Hanno dato ritmo, portando un entusiasmo che a sua
volta ha entusiasmato il pubblico. "Solo in questa lista ci hanno aperto uno
spazio vero di espressione" ha spiegato un deciso Cirillo, tra i più
giovani imprenditori del territorio. "Vi chiediamo un voto di
proposta e non di protesta" ha chiosato Francesco Ranù. Rosalia D'Affuso
nel suo acceso intervento ha voluto porre l’attenzione sui tanti disagi degli
abitanti delle zone rurali: “Non possiamo dimenticare le esigenze vere della
gente”. Francesco Cospito ha risposto a chi lo ha accusato di voler
strumentalizzare l’associazione di cui è stato presidente, La Scintilla.
"Mi candido a nome mio e l’ho già chiarito in tempi non sospetti. Sto
rischiando in prima persona perché ho davvero voglia di cambiare”. <o:p></o:p></span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBrWFdgMDRAqLX-jdWX3t0VmWmeFp28IxdJ8HNuq59LBpCgsXfKmrPz7P4Y1EKRWMjXIzs8w9Cr1s4IdqnZEQua_rM2Ec7S0Rq_mTQWXXfZw3pQNKsruXYfONcbbb5iWk5SwjlMzEysCw/s1600/Progetto+Nova+Siri+lista+n.3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBrWFdgMDRAqLX-jdWX3t0VmWmeFp28IxdJ8HNuq59LBpCgsXfKmrPz7P4Y1EKRWMjXIzs8w9Cr1s4IdqnZEQua_rM2Ec7S0Rq_mTQWXXfZw3pQNKsruXYfONcbbb5iWk5SwjlMzEysCw/s1600/Progetto+Nova+Siri+lista+n.3.jpg" height="198" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il logo della lista</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Con tono sobrio ma deciso, e con le idee chiare, si
sono espresse le altre due ladies delle lista, <b><u>Pina Pugliese e Maria Ida
Settembrino</u></b>. Tra i candidati ha chiuso <b><u>Antonio Stigliano </u></b>che con piglio da
politico ha ricordato la sua attività di consigliere provinciale, i risparmi garantiti
all'ente e quanto fatto per il comune, in particolare per la viabilità. Ha
chiuso Acinapura. Quasi nessun accenno di polemica nei confronti delle altre
liste, come è nel suo stile. Uno solo, ma sottile, in chiusura: "Abbiamo
scommesso su un vivaio, non abbiamo voluto i top players e soprattutto non
abbiamo voluto alcun trasferimento a parametro zero". Le metafore
calcistiche abbondano. Ne serve un'altra per dire che a Nova Siri la partita è
tutta da giocare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 10.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-17885221555049977662014-05-08T19:58:00.000+01:002014-05-09T19:59:37.645+01:00La grande festa del Rotunda Maris. Adesso è Promozione<span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBB0nrpConPOFmW9t_lsdnimRrm3FIN49QumHTcWTU9UvYtWQQ3R0AyOKxnxhJwj3uNGzIp8q3VB_IQv8-rEQ3h47El4INet1uDIFOqquU7KhIxrbZwWZsQlwegVxXvnU5i823iebEnSY/s1600/maris+festa.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBB0nrpConPOFmW9t_lsdnimRrm3FIN49QumHTcWTU9UvYtWQQ3R0AyOKxnxhJwj3uNGzIp8q3VB_IQv8-rEQ3h47El4INet1uDIFOqquU7KhIxrbZwWZsQlwegVxXvnU5i823iebEnSY/s1600/maris+festa.jpg" height="476" width="640" /></a><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white;">Rotunda Maris: Laguardia S., Manolio L., Tarantino G., Manolio F., Simeone A., Mele M., Santarcangelo L., Visaggi S., Galati G., Disanza N., Suriano N. A disp. Cuccarese N., Lateana R., Demininno G., Dimatteo F., Rinaldi G., Suriano F.</span><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">Santarcangiolese: Giordano G., Colella G., Arleo L., Sansanelli M., Marra N., Briamonte D., Martorano M., Cozzi A., Cascini L., De Salvo V., Giordano L. A disp. Arleo G., Giordano D, Briamonte V. </span><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">Reti: 2' Disanza (RM) 12' Cascini (S); 35' Galati (RM), 60' Disanza (RM)</span><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">ROTONDELLA - Non ci doveva essere partita, non ci poteva essere partita. A una giornata dalla fine, a tre punti dalla vittoria finale, contro una squadra giovanissima, con tutta quella voglia di fare festa. Il Rotunda Maris aveva un solo avversario, più forte della Santarcangiolese, più forte di tutto: la tensione. Sin dall'inizio, però, hanno vinto la fame, la voglia di vincere, di fare festa, di urlare ed esultare. E il primo urlo è arrivato dopo appena un minuto, con la giocata in area di Nico Di Sanza, capocannoniere del torneo per distacco. Poi però l'avversaria più forte, la tensione, si è fatta sentire. A farla crescere ci ha pensato il gran gol di Cascini (un 18enne dalle belle prospettive), che ha pareggiato con un pallonetto quasi da centrocampo. Da quel momento per il Maris almeno dieci minuti di crisi, con due occasioni mancate, prima con Disanza al 20esimo, poi con un gran colpo di testa di Galati. Ma è stato lo stesso Galati, cinque minuti più tardi, a trovare il gol del vantaggio liberatorio su azione di contropiede.</span><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;">Nella ripresa mister Cosimo Rinaldi ha messo un giocatore più offensivo, Federico Suriano, chiarendo a tutti la volontà di chiuderla con il terzo gol. E infatti il gol è arrivato al 60esimo con il tap in del solito Di Sanza sulla respinta di un tiro da fuori di Francesco Manolio. Poi altre occasioni e solo qualche brivido. Alla fine la partita c'è stata, ma c'è stata anche la vittoria. Sofferta, sudata, tesa, e perciò più bella. Poi la festa, con i magnifici Ultras Maris che hanno cantato per tutta la partita, ininterrottamente. Rotondella torna in Promozione, era già successo, ma mai con il primato nel girone. La festa di una squadra, la festa di un paese.</span><br style="background-color: white;" /><br style="background-color: white;" /><span style="background-color: white;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-3426849094787972052014-04-30T15:24:00.000+01:002014-04-30T15:50:08.880+01:00Comunali Nova Siri: Il network giovanile scenderà in campo con Acinapura<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivipXw1cx5arlY-QxmuTWiTnA3vdJpBUBT8eNuTxU-9rHcM_JnoP6GC2R8E2uOYBd_qTqbzWQwERPjdvL7GVaK5kTwS7aXaixQRjD8EOXAwOYGk0rzJfvj1_5nbneqnv65UMwwKBw8p-A/s1600/I+ragazzi+dei+due+gruppi+insieme.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivipXw1cx5arlY-QxmuTWiTnA3vdJpBUBT8eNuTxU-9rHcM_JnoP6GC2R8E2uOYBd_qTqbzWQwERPjdvL7GVaK5kTwS7aXaixQRjD8EOXAwOYGk0rzJfvj1_5nbneqnv65UMwwKBw8p-A/s1600/I+ragazzi+dei+due+gruppi+insieme.JPG" height="239" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Andrea Manolio, Francesco Ranù, Francesco Cospito, Roberto Natale</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;">
<span style="font-family: TimesNewRomanPSMT; font-size: 12pt;">NOVA SIRI – Il network giovanile di “Scintilla & Futura”
(definiamo così il cartello elettorale di due gruppi giovanili) dovrebbe
correre con la lista di Antonio Acinapura. Salvo cambiamenti dell’ultima ora,
la scelta dovrebbe essere ormai maturata. E' un colpo niente male, per una
lista che si assicura così un soggetto politicamente nuovo e potenzialmente
“pesante” a Nova Siri sul piano elettorale e non solo per il presente: tanti
giovani si erano candidati nelle scorse tornate, ma mai, a memoria di chi
scrive, a Nova Siri si era espresso un vero e proprio cartello generazionale.
Lo hanno formato gli elementi di due gruppi giovanili già attivi e al lavoro da
tempo (Scintilla e Futura, appunto) con idee politiche diverse, ma che hanno
fatto però una scelta chiara, quella di rinunciare agli schemi per costruire
una novità con una stella polare precisa: una generazione. Tra le più
sfacciate disuguaglianze di oggi, per loro, c'è quella generazionale, e
riguarda soprattutto gli spazi e le opportunità. Vogliono portare tutto questo
al centro della politica, non come singoli senza forza, ma come gruppo, “per
rinnovare - dicono- il modo stesso di
concepire la cultura, gli eventi, la comunicazione istituzionale, il modo di rapportarsi
con la gente, con i tanti che non hanno il lavoro o una casa e non sempre per
propria colpa".<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;">
<span style="font-family: TimesNewRomanPSMT; font-size: 12pt;">Senza schemi e vincoli, hanno dialogato con tutti, senza scartare
l’ipotesi di mettere in piedi una propria lista, poi non andata in porto.
Ovunque hanno posto precise condizioni: lo hanno fatto con l’area di Tommaso
Simonetti, di cui non hanno condiviso l’indisponibilità a discutere la figura
del candidato sindaco; lo hanno fatto col Pd,
di cui pure non hanno accettato la logica (legittima per un partito
maggioritario) di scegliere da sé un candidato di propria espressione. Aperture
e disponibilità alle loro precise e decise condizioni hanno poi trovato in
Walter Basile e, successivamente, Antonio Acinapura, ancor più vicino, almeno
simbolicamente per l'anagrafe, alle loro istanze generazionali. Hanno preferito
chi gli ha dato più spazio. Alcuni loro candidati saranno in lista. La scelta
di campo dovrebbe essere fatta. Anche se in politica, fino all'ultimo istante,
non si sa mai.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt;">
<span style="font-family: TimesNewRomanPSMT; font-size: 12pt;"><b>Pino Suriano - Scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-6902034888945430222014-04-30T15:22:00.000+01:002014-04-30T15:22:47.201+01:00Comunali Rotondella: Mario Cucari, lavoreremo all'insegna dell'ascolto. Ecco la sua lista<div class="MsoNormal">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx6-fT3-CQpmK10BKGbKH7b_BkfP7_ZDsxcjxR06eMgDFUg9dN-HlfEht18X_fIHbtaty5D0JRGzLvgGPrt7ekTj3lYC0n7b7AJBjAKrSluSHfzq9Eo7u7agnEpWIYoOOCu5DMEPK_kIA/s1600/Mario+Cucari.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjx6-fT3-CQpmK10BKGbKH7b_BkfP7_ZDsxcjxR06eMgDFUg9dN-HlfEht18X_fIHbtaty5D0JRGzLvgGPrt7ekTj3lYC0n7b7AJBjAKrSluSHfzq9Eo7u7agnEpWIYoOOCu5DMEPK_kIA/s1600/Mario+Cucari.JPG" /></a><span style="font-family: "Times New Roman","serif";">ROTONDELLA
– Anche Mario Cucari ha chiuso la sua lista prima del tempo, anche lui, come
Vito Agresti, l’ha presentata con un giorno di anticipo. Giochi già fatti,
dunque. Il candidato sindaco, vincitore delle primarie del Pd ai danni del
sindaco uscente Vincenzo Francomano, ha confermato al Quotidiano tutti i nomi
in campo per la sua lista “Rotondella prima di tutto”. Sono Domenico Cuccarese,
Pasquale Dimatteo, Francesco Laguardia, Alberto Manolio, Rudy Marranchelli,
Giulia Pitrelli, Nicola Santarcangelo, Salvatore Tufaro, Veturio Viola,
Marianna Viviani. La metà di loro risiede nelle aree rurali, molti sono al di
sotto dei 40 anni. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Proprio
in relazione allo scontro consumatosi in seno alla sezione del Pd e risolto con
le Primarie interne, è interessante notare alcuni concetti detti e scritti da
Cucari nell’introduzione al suo programma elettorale, in cui si parla di
“continuità” con la precedente amministrazione comunale, quella dello sconfitto
Francomano. “La lista Rotondella prima di tutto – si legge - presenta un
progetto in continuità politica e amministrativa rispetto all’amministrazione
uscente, affronta in maniera chiara quelli che si possono considerare i temi
prioritari di un piano strategico comunale individuandone le aree di intervento”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Il
progetto è stato incentrato sui concetti di ascolto e colla(v)orazione. Una
indicazione non solo teorica, ma che ha avuto passi concreti nell’iniziativa di
un “Banchetto delle idee”, con la raccolta di almeno 50 spunti anonimi per il
paese, molti dei quali poi concretamente confluiti nel programma, che “non è
stato – ha spiegato Cucari - il frutto di una stretta cerchia di collaboratori,
ma il risultato di uno sforzo comune e il prodotto di una intelligenza
collettiva”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Tante
le proposte innovative, tra cui risaltano quelle legate al tema della
partecipazione: l’impegno per un piano annuale di incontri con
l’amministrazione e l’originale istituzione di un “Ufficio Rapporti con il
Cittadino”, pensato al fine di accogliere chiunque chieda qualcosa o esponga un
problema di competenza dell'amministrazione oppure ponga una questione che
riguardi la vita del paese. “L’URC – si legge nel programma - avrà il compito
di raccogliere idee, osservazioni e proposte dei rotondellesi. Periodicamente
verranno pubblicati sul sito comunale gli interventi e le criticità elaborate
dallo staff dell’URC e segnalati dai nostri cittadini”.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"> La sfida è lanciata con un giorno di anticipo.
Difficile, quasi impossibile, attendersi ulteriori colpi di scena. Sarà Agresti
contro Cucari. E basta.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-63236423023555268362014-04-30T15:17:00.002+01:002014-04-30T15:17:36.395+01:00Comunali Rotondella: Vito Agresti: ecco i miei candidati<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMWAc9MChT-AXMdXSFDZoljDr4VG_Prs2JHKraI84umAGyiXEAsnd4vNauTaMyImjY0dM_F2Fzp965IjHnfPy-_3-z5mNO5siwCb4CUyYPrKghQWBKADC6zHsPq2MQKsH9dzSt9RTujyw/s1600/Vito+Agresti.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMWAc9MChT-AXMdXSFDZoljDr4VG_Prs2JHKraI84umAGyiXEAsnd4vNauTaMyImjY0dM_F2Fzp965IjHnfPy-_3-z5mNO5siwCb4CUyYPrKghQWBKADC6zHsPq2MQKsH9dzSt9RTujyw/s1600/Vito+Agresti.JPG" height="200" width="197" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Vito Agresti</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
ROTONDELLA - Lista già pronta, in consegna con un giorno di
anticipo. “Impegno Comune per Rotondella”, si chiamerà. E anche, assicura il
candidato Vito Agresti, con qualche “sofferta esclusione di persone che si
erano rese disponibili e che comunque collaboreranno con il cartello elettorale,
faranno squadra”. I nomi di tutti i candidati sono già definitivi e Agresti li
ha comunicati ieri ufficialmente al Quotidiano. La squadra sarà composta da Vito
Agresti (capolista), Mario Bianco, Stefania Bucello, Cosimo Cavallo, Nicola
Comparato, Luigi D’Alessandro, Pasquale Gentile,Pietro Laguardia, Laura
Pastore, Salvatore Potenza, Vincenzo Rubolino. “E’ passata la linea del
rinnovamento” spiega Agresti “risulta evidente che ho voluto premiare i più
giovani”. L’esperienza in campo la porteranno, in particolare, Agresti e
Pasquale Gentile, che hanno già in precedenza amministrato,il primo in qualità
di primo cittadino dal 2004 al 2009.</div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Agresti si presenta alla popolazione con una lettera di
intenti. “La mia candidatura a Sindaco – scrive - perorata da molti cittadini, ha trovato il
sostegno di un gruppo di persone con alto senso civico che, sostenendo
obiettivi comuni, hanno accettato di candidarsi a Consiglieri Comunali, di
sottoscrivere il Codice Etico e di assumere con i cittadini di Rotondella un
impegno preciso: lavorare per la crescita culturale, economica e sociale
dell’intera comunità, affrontando in modo incisivo le problematiche dei
cittadini nei vari ambiti della vita quotidiana. Purtroppo - scrive Agresti ai cittadini - i partiti
nazionali non hanno più a cuore la tutela e lo sviluppo del territorio, perché
oramai le loro strutture sono troppo piramidali, vertono solo verso i macro
interessi e sfuggono agli impegni per il
soddisfacimento quotidiano dei bisogni di tutti i cittadini: i fatti confermano
questa mia tesi. Tutto ciò ci ha portato a costruire un movimento civico locale
dettato da un progetto serio e lungimirante, che solo se adottato da persone
appassionati al proprio territorio, potrà essere sviluppato rispettandone le specificità. “Impegno
Comune” per Rotondella oramai è una
realtà e credo di essermi da sempre impegnato per questo territorio come operatore economico-sociale, nel recente
passato come Sindaco e come semplice Consigliere comunale di minoranza, per conseguire il massimo dei risultati raggiungibili. In
passato ho rinunciato a possibili “scalate” politiche, in virtù del fatto che
il mio ed il nostro territorio doveva e deve avere una vita democratica e
giusta per tutti, in coerenza del principio di impegno equo degli
Amministratori per la totalità dei cittadini che amministrano”[…].</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-31040945670176579452014-04-30T15:15:00.000+01:002014-04-30T15:27:51.207+01:00Nova Siri: l'Assessore Mitidieri spiega la differenziata<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoN9lnM0fHp2RvDyeXBB36jzSSU6sOiSPVK1TNAg9hHcsQyp7be7e_U1MHSuJ6nqjFdO014NEpGBnsYNDI9GauhOeqj9-V-ZFlyzRd5IVY07pSLMgQGpEDg4l5OkGErcvCZDKdBtIGAPc/s1600/pino+mitidieri.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoN9lnM0fHp2RvDyeXBB36jzSSU6sOiSPVK1TNAg9hHcsQyp7be7e_U1MHSuJ6nqjFdO014NEpGBnsYNDI9GauhOeqj9-V-ZFlyzRd5IVY07pSLMgQGpEDg4l5OkGErcvCZDKdBtIGAPc/s1600/pino+mitidieri.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pino Mitidieri</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">NOVA
SIRI – E’ il caso di dire “finalmente”. Dalle prossime settimane anche il
Comune di Nova Siri avrà la raccolta differenziata. Per questo mese sono perciò
in programma tutte le attività propedeutiche all’avvio: consegna materiale
informativo e dei calendari sui prelievi (differenziata, plastico), poi incontri
tematici con le diverse categorie di utenti (famiglie, commercianti, operatori
turistici). “L’ho voluto io così, perché ci sono esigenze diverse e bisogna
venirvi incontro per quanto possibile”. Il sospirone di sollievo è anche quello
di Pino Mitidieri, assessore comunale all’Ambiente uscente. In questa faccenda,
con continui ritardi, rinvii e rifacimenti dei bandi, ci ha messo la faccia più
di tutti. Cinque anni di attesa, un regime di proroga del servizio che ha
scatenato polemiche a non finire. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Detta così sembrerebbe un
fallimento amministrativo. Assessore, ha la coscienza a posto? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Non solo
la coscienza. Ho anche le carte a posto. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">In che senso?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Nel
senso che posso affermare, e dimostrare con dati alla mano, che il soggetto
politico ha fatto il massimo. Il nostro compito è quello di dare atti di
indirizzo, e noi li abbiamo fatti sempre con tempestività. Osservi la scansione
dei tempi: il primo atto lo abbiamo fatto in data 29.11.2009 con bando di gare
svoltasi a marzo 2010, il secondo sempre a novembre 2010 con gara nel 2011,
il terzo novembre a 2011 con gara nel 2013.
Come vede non abbiamo perso tempo…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">E allora?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">E allora
è stata la struttura comunale (e questo riguarda i dipendenti, non certo il
soggetto politico) a impiegare i suoi tempi per indire le gare. Le prime due
sono state senza esito per poi approdare a quest'ultima che sembra stia
funzionando, nonostante subiamo i regali dei paesi limitrofi che vengono a
scaricare da noi la propria immondizia. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Forse però gli atti di indirizzo
andavano fatti meglio. La minoranza del Pd aveva ipotizzato un simile scenario,
ritenendo il bando non sostenibile con quella posta in bilancio…<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Non è
così. La minoranza lo riteneva ambizioso ma non lo era, lo prova il fatto che nel
bando conclusivo, quello assegnato, non abbiamo cambiato nulla rispetto a
quello iniziale tranne che per un aspetto: il conferimento è separato dalla
raccolta, ovvero il conferimento lo paga
il Comune.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Le pare poco?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">No, mi
pare un vantaggio e uno sprone per i cittadini. Se la spesa di conferimento è a
carico del Comune, quanto più alta è la percentuale di differenziata che
riusciamo a realizzare tanto più l’Ente risparmierà e potrà mettere in atto una
riduzione delle aliquote a carico dei cittadini. E anche la ditta appaltatrice,
alla quale spetteranno i proventi del riciclo, avrà interesse a raggiungere
ottime percentuali. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Insomma, ha speranze positive?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Io spero
di portarla al 65 per cento già nel primo anno, in modo da rientrare nei
parametri di legge per l’ottenimento della Bandiera Blu. Stiamo procedendo alla
realizzazione dell'isola ecologica: l'area più indicata (e disponibile) è quella
vicina al depuratore e sarà a carico della ditta. Qui la popolazione potrà
portare i materiali ingombranti e saranno adottate metodologie premiali per i
cittadini che conferiranno materiale speciale: stiamo pensando a dei buoni per riscuotere
premialità in diverse forme. Intanto, poi, vorrei far notare ai cittadini i
risultati positivi che si vedono in paese sin da ora: i cassonetti non sono più
pieni come prima e Nova Siri sta assumendo il decoro degno di una cittadina
turistica. <u><o:p></o:p></u></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Si ricandida? <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Ho altri
impegni cui dedicare tempo ed energie. Passo la mano, faccio spazio ai tanti
che anelano di fare l’esperienza amministrativa e che consiglio vivamente,
perché solo mettendoci le mani si può
prendere coscienza di come stanno realmente le cose senza giudicare con
faciloneria dall’esterno. Occorre che ci si misuri con la burocrazia per
coglierne a pieno la portata e i limiti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">Non si sente responsabile del
pre-dissesto?<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">No,
assolutamente no, perché noi abbiamo semplicemente sollevato il tappeto e
trovato la polvere che c’era già. Anzi, con senso di responsabilità e coraggio abbiamo
affrontato problemi contabili che non potevano essere più procrastinati, anche per
le novità normative sulla fiscalità locale che ci sono piovute addosso. Il mio,
poi, è l’unico assessorato che al Comune, anziché spenderli, i soldi li ha
portati.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: large;">E come?<o:p></o:p></span></b></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><span style="font-size: large;">Con la
tassa di soggiorno. Ho avuto il coraggio di applicarla nonostante i tanti
scetticismi. L’amministrazione, sulla scorta di una legislazione nazionale, ha
ritenuto che almeno alcune spese fosse giusto recuperarle dagli ospiti piuttosto
che dai propri cittadini. All’inizio è stata percepita come dannosa
all’affluenza turistica, poi il tempo mi ha dato ragione.</span><u><o:p></o:p></u></span><br />
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><span style="font-size: large;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><span style="font-size: large;"><b>Pino Suriano - scritto per il Quotidiano della Basilicata</b></span></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-61571951670639680092014-04-30T15:12:00.001+01:002014-04-30T15:12:56.756+01:00Comunali Nova Siri: Fibrillazioni nella civica del Pd. Gli alleati avrebbero preferito condividere il candidato<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">NOVA SIRI – Per loro il Pd doveva fare prima: scegliere
un candidato sindaco in modo definitivo, condividerlo con decisione e farlo
condividere all’esterno, anche agli alleati di una eventuale coalizione. E
invece, fino a ieri, quel nome sul piatto ancora non c’era: il direttivo del
partito non lo ha comunicato in modo definitivo, troppo a lungo bloccato sulla
“questione Pasquale Favale” (il capogruppo, vincitore delle ultime Primarie, che
invece era uscito allo scoperto e rivendicava il diritto a una ricandidatura però
non del tutto condivisa in sezione).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tempi troppo lunghi per i potenziali alleati, dal
Partito Socialista al Centro Democratico, fino all’area che fa riferimento a Michele
Laddomata. Tutti, perciò, piuttosto in fibrillazione nei due giorni
post-festivi, qualcuno già in dialogo con altre forze. Avevano inizialmente accettato
la rivendicazione di autorevolezza del Pd nello scegliere un candidato, ma poi
hanno preso atto della sua incapacità di farlo e condividerlo in tempi ragionevoli.
E lo hanno fatto capire: difficile, per
loro, a tre giorni dalla presentazione delle liste, la scelta di correre al
buio, senza il nome del comandante della nave. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">E così, a un certo punto, hanno cominciato a ipotizzare
nuove strade e nuovi nomi. Prima singolarmente, poi, pare, con la convergenza
sul nome di un giovane e stimato professionista, Antonello Mele. L’ipotesi,
però, non sarebbe andata in porto. A questo punto, perciò, non appare più
scontato come prima che queste forze concorrano compatte con la lista civica a
trazione Pd. Proprio nel pomeriggio di ieri, del resto, autorevoli esponenti
del Partito Democratico erano attivi in un’azione di “scuoting” per
intercettare nuovi gruppi di consenso, il che lascia intendere che all’interno
della coalizione potrebbe essersi liberato qualche spazio. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Molte cose, insomma, sono in evoluzione, e molte potrebbero
cambiare in questi ultimi giorni. Anche nell’area opposta, si sa, lo scontento
sta facendo sentire il suo peso. Diviene prevedibile, a questo punto, un
relativo stravolgimento dei posizionamenti, e più di qualcuno, venerdì
prossimo, potrebbe trovarsi in uno schieramento opposto a quello in cui ci si
aspettava di trovarlo. Con lo scontento in crescita, e con i gruppi non del tutto
compatti, potrebbe profilarsi un certo equilibrio: peseranno l’orientamento dei
“delusi” e le aree di consenso nuove e non ancora posizionate fino a ieri, come
il network giovanile di Scintilla & Futura, due movimenti giovanili che nei
giorni scorsi si sono compattati in un unico cartello potenzialmente rilevante.
Resta da vedere, inoltre, se e quanto di questo scontento potrà nutrire il
vessillo elettorale issato nelle scorse settimane da Tommaso Simonetti. Saranno
giorni di fuoco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-30439113613389282662014-04-30T15:11:00.001+01:002014-04-30T15:11:49.561+01:00Comunali Valsinni: si rimescolano le carte. Rocco Magno sfiderà Gaetano Celano<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7qhAR9PLxb_BFD7B_Yk5tZQHJWlFoSBk1aXK7n931HX03bTJ2FMkd6bAGX8XKPvRbHatJdUCbG_6eKZrH0aVe2XnHfxv_tfmsU1VuAjP_fa597UeRsfRJoO9G-ZNb0z81uGcggamnTrU/s1600/Rocco+Magno.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7qhAR9PLxb_BFD7B_Yk5tZQHJWlFoSBk1aXK7n931HX03bTJ2FMkd6bAGX8XKPvRbHatJdUCbG_6eKZrH0aVe2XnHfxv_tfmsU1VuAjP_fa597UeRsfRJoO9G-ZNb0z81uGcggamnTrU/s1600/Rocco+Magno.jpg" height="176" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Rocco Magno</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">VALSINNI – Per capire quello che sta accadendo alle Comunali di Valsinni
c’è bisogno di concentrazione: è tutto così
anomalo che viene il dubbio di non aver capito. Per cogliere la stranezza c’è
bisogno anzitutto di chiarire l’attuale compagine amministrativa. Il Comune di
Isabella Morra, infatti, è amministrato da una civica di area centrodestra guidata
da Gennaro Olivieri con Gaetano Celano alla carica di vice. Con loro, in
maggioranza, c’è l’Udc. Dalla parte opposta, a fare opposizione, la minoranza
di area Pd. Chiaro il quadro? Tutto questo, per le prossime elezioni, sarà
completamente stravolto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Si fa fatica a crederlo ma è così. Sindaco e vicesindaco stanno costruendo
una proposta di civica proprio con chi ha fatto loro opposizione, il Pd. E chi
farà l’alternativa? Proprio l’Udc, che fino a oggi ha invece sostenuto Olivieri
e Celano.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Significativi i candidati sindaci, già piuttosto certi. Da una parte ci
sarà proprio Gaetano Celano, attuale vice, sostenuto da Olivieri e dal Pd.
Quasi certamente in lista Francesco Martorella, campione di preferenze nella lista
perdente di cinque anni fa: Celano e Martorella allora erano i “giovani” che
tiravano la volata ai due candidati sindaci sfidanti, oggi invece sono insieme
per un ticket comune. I vecchi centrodestra e centrosinistra, per farla breve,
andranno insieme in una civica. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">E dall’altra parte? Il candidato è Rocco Magno. Anche qui il nome dice
tanto, poiché si tratta del marito di Giusy Favoino, consigliere provinciale
dell’Udc, il partito che ha preso in carico la formazione dell’alternativa.
Anche qui, però, senza imposizioni di simboli, anche qui con una civica: “Noi
siamo Valsinni”. “Sono stati loro a rifiutare ogni forma di dialogo con la
nostra area” spiega la Favoino. La segretaria locale dell’Udc farà affidamento
sul senso di rigetto che avrebbero provocato in molti, e trasversalmente,
queste “larghe intese” in salsa locale. “Abbiamo voluto rompere steccati che
non avevano più ragione di essere” spiega invece un pacato Olivieri. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Non ancora definiti i nomi dei candidati delle due compagini, soggette a
stravolgimenti dell’ultima ora. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Strane coppie, non c’è che dire. Il tutto, comunque, è l’indice positivo di
una comunità piccola che ha sempre dimostrato grande vitalità e spinta
creativa, esprimendo anche figure di rilievo in ambito regionale, come fino a
pochi anni fa è stata quella del consigliere regionale Vincenzo Ruggiero. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; background-position: initial initial; background-repeat: initial initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="color: #222222; font-family: "Times New Roman","serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-46609288498854252992014-04-30T15:07:00.000+01:002014-04-30T15:07:03.412+01:00A Rotondella sarà Agresti contro Cucari<div class="MsoNormal">
ROTONDELLA - A Rotondella il quadro si fa più chiaro e
soprattutto si semplifica. Quasi certamente non ci sarà, salvo imprevedibili
aggregazioni dell'ultima ora, una terza lista. Solo due sfidanti, quelli
annunciati: Vito Agresti e Mario Cucari, entrambi già sindaci di Rotondella.
Cucari ha fatto tandem con un partito che a Rotondella conta molto, l'Udc,
Agresti con un altro cartello importante, quella legato a Pasquale Gentile,
fratello di Rosa (Presidente di Acquedotto Lucano e già Assessore Regionale).
Dovrebbe essere una sfida equilibrata, anche perché i due sono stati bravi a comporre
squadre che coprono diverse fette di elettorato e una rappresentanza allargata
sia alle generazioni che alle diverse aree territoriali del Comune.</div>
<div class="MsoNormal">
Nelle competizioni elettorali di Rotondella, si sa, c’è un
fattore che pesa tantissimo: il consenso degli abitanti delle aree rurali. I
due candidati lo sanno bene e hanno scelto gli uomini in lista anche in virtù
di questo. C’è poi la questione giovanile, sempre più sentita negli ultimi
anni, anch’essa ben rappresentata. Le candidature non sono state ancora
ufficializzate, ma alcuni nomi già cominciano a essere diffusi. Con Mario
Cucari dovrebbero essere in campo Rudy Marranchelli, in quota Udc, Giulia
Pitrelli, Domenico Cuccarese, Veturio Viola (uno di quelli che dovrebbero
esprimere l'area del Pd sconfitta alle Primarie, fedele al partito ma che
cercherà di farsi “riconoscere” attraverso i voti di preferenza), Nicola
Santarcangelo, Alberto Manolio e Marianna Viviani (che dovranno catalizzare il
voto delle aree rurali), Salvatore Tufaro e Pasquale Dimatteo (questi ultimi
più vicini al sindaco Cucari, e l’ultimo, in particolare, catalizzatore di voto
giovanile).</div>
<div class="MsoNormal">
Con Vito Agresti, come è già noto, sarà in campo Pasquale Gentile,
già designato come vicesindaco in caso di vittoria, in base a un accordo di
alleanza. Del gruppo dovrebbe essere parte anche il giovane Luigi D’Alessandro,
sempre vicino a Gentile. Tra i giovani in campo anche Cosimo Cavallo (detto
Mimmo), Laura Pastore (già consigliere), Pietro Laguardia e Mario Bianco
dovrebbero catalizzare il consenso delle campagne. In forse, fino a qualche ora
fa, c’erano anche i nomi di Giovanni Gentile e Stefania Bucello.</div>
<div class="MsoNormal">
Al netto di possibili cambiamenti i candidati dovrebbero
essere questi, ma ci sono ancora spazi vuoti. Un po’per l’incertezza, un po’
per non chiudere porte ad aree di consenso o personalità che non hanno ancora
trovato espressione. Tra questi ci sono quelli, come Francesco Dilorenzo e
Antonio Pastore (già assessori con Vito Agresti), che avevano contribuito ad
animare la cosiddetta terza lista a trazione giovanile, poi abortita. Con
questo equilibrio anche i posizionamenti dell’ultima ora potrebbero risultare
decisivi.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: left;">
<b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata<o:p></o:p></b></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-46531697291186534092014-04-30T15:00:00.002+01:002014-04-30T15:00:48.590+01:00Comunali Nova Siri: tanti i nodi da sciogliere<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">NOVA
SIRI - Se Atene piange, Sparta non ride. Se i problemi di rottura all'interno
del centrodestra sono a tutti noti, lo sono un po' meno quelli interni al
centrosinistra, ma non perché siano già risolti. Andiamo con ordine. Nel cosiddetto
“centrodestra” la candidatura di Antonio Acinapura (per tutti Tonino) potrebbe
trovare un ostacolo in più: se da un lato il passo indietro non sembra essere
servito allo scopo di riavvicinare Tommaso Simonetti, dall’altro potrebbe non
piacere neppure agli amministratori uscenti. Disposti sì al passo indietro e
senza obiezioni verso la persona, ma chiedevano di essere coinvolti
maggiormente nella scelta. Per ora mugugnano ma non hanno ancora alzato la voce
pubblicamente, e ieri sera avrebbero incontrato l’Onorevole per l’ipotesi di un
ricompattamento. Nelle prossime ore se ne vedranno gli esiti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Intanto Acinapura
e Simonetti si sono visti giovedì mattina. Si sono parlati in modo cordiale, dati
i buoni rapporti personali, ma non sono giunti alla conciliazione politica. Il
primo ha messo in evidenza il passo indietro di Valter Basile, ma il secondo ha
chiarito che l’aggregazione creatasi attorno a lui non transige su una posizione
“terza” rispetto ai due gruppi storici di Chiurazzi e Latronico. Insomma, non
si torna indietro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Non
tutto fila lascio, come si diceva, anche all’interno della civica animata dal
Pd. La “questione Pasquale Favale” era e rimane un problema. Lui ufficialmente
non fa passi indietro, ma il suo nome, secondo alcuni, non creerebbe grande coesione
in una coalizione fatta di anime diverse. All’interno del partito si è avviata
perciò, negli ultimi giorni, una sorta di “operazione desistenza”, ovvero il
tentativo di far desistere Favale, ma in un clima di pace e di considerazione
dello stesso. Troppo forte, infatti, è la paura di una rottura pubblica, anche
perché l’alzata di scudi in suo favore di Luigi Maradei, uno che i voti li ha
sempre avuti e dimostrati, non lascia dormire sonni tranquilli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Chi
gioca la partita a quel punto? I profili
interessanti non sono molti ma ci sono. Come quello di Giuseppe Chiurazzi, 34enne ricercatore del Cnr. Ha l’appeal
generazionale (importante per sfidare Acinapura, 39 anni), l’ottimo operato nell’associazione
Agorà da lui presieduta e la stima di una buona parte del partito e di qualche
nuovo aggregato, ma c’è un problema: cinque anni fa partecipò alle Primarie
vinte proprio da Favale, per cui risulterebbe difficile far digerire a
quest’ultimo, oltre che all’elettorato, l’idea che ora possa scavalcarlo proprio
chi da lui è stato sconfitto, e per giunta senza fare le Primarie. Una
soluzione di mediazione potrebbe arrivare dall’anima renziana del partito, che
esprime una figura interessante nell’ingegnere Giambattista Labattaglia,
originario di Rotondella come Acinapura, tra i più attivi nel creare alleanze e
dialoghi fuori dal recinto. Ora potrebbero servirgli.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";">Ma a
molti, e soprattutto a chi fa politica da sempre, non sfugge però che le frizioni
interne ai contesti consolidati (“non la vinco io, quindi non la vincerai neppure
tu”) potrebbero incoraggiare il ricorso a figure esterne, tanto meglio se con
profilo manageriale e amministrativo di successo. Un nome blasonato, in questo
senso, è quello di Angelo Santo Truncellito, direttore di banca. Potrebbe
risolvere i problemi di conciliazione. E il bello è che potrebbe risolverli sia
da una parte che dall’altra. Double face.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif";"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-83137495652786900092014-04-30T14:59:00.001+01:002014-04-30T15:47:11.362+01:00Comunali Rotondella: Pasquale Gentile correrà con Vito Agresti<div class="MsoNormal">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4EOPQb3fZ0hAbylyb0kK_aSZ3yh0ykmXwICzCATT6v73zFNsF7bnwY7Mw-nYOuWgwkgMaBZD2fjfUVd7K0ktANXscn2FB4bKH3iXR-ez8Ezrisj61hACz_mVeKJoE8cLx3Gbk-87UyJM/s1600/pasquale+Gentile+e+Vito+Agresti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4EOPQb3fZ0hAbylyb0kK_aSZ3yh0ykmXwICzCATT6v73zFNsF7bnwY7Mw-nYOuWgwkgMaBZD2fjfUVd7K0ktANXscn2FB4bKH3iXR-ez8Ezrisj61hACz_mVeKJoE8cLx3Gbk-87UyJM/s1600/pasquale+Gentile+e+Vito+Agresti.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pasquale Gentile e Vito Agresti</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
ROTONDELLA – Alla
fine il colpo l’ha fatto Vito Agresti. Se c’era un’incognita importante per gli
equilibri delle comunali di maggio riguardava proprio l’orientamento di
Pasquale Gentile e del gruppo che a lui fa riferimento. Si era intuito che
avrebbe rappresentato quello che nella briscola si definisce un “carico”, ma
non si era capito dove e con chi sarebbe sceso in campo. Non era facile
prevedere se la famiglia Gentile avrebbe corso con Mario Cucari, con Vito
Agresti o sarebbe andata a rafforzare l’ipotesi di una terza lista. L’incontro
decisivo è stato quello di tre sere fa, dal quale Gentile sarebbe uscito con un
accordo che prevede tre posti in lista per i suoi e la carica di vicesindaco in
caso di vittoria. </div>
</div>
<div class="MsoNormal">
Per Vito Agresti non è stata una scelta senza costi. C’è
quello, per esempio, di aver dovuto chiedere un passo indietro a una figura
valida come Laura Pastore, alla quale l’incarico di vice sembrava destinato, ma
è un costo che si paga per il peso specifico che una presenza così forte
porterà alla sua lista in termini di elettorato e di immagine anche fuori da
Rotondella: Gentile, si sa, è fratello di Rosa, Presidente di Acquedotto Lucano
ed ex Assessore Regionale. Lo stesso, inoltre, ha costruito molto nell’ambito
della presidenza della Pro Loco, alla quale ha portato un indiscutibile impulso
di concretezza.</div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Ieri più di qualcuno tra gli uomini della lista di Agresti
commentava l’accordo con rinato ottimismo. Dopo l’accordo con l’Udc Mario
Cucari sembrava aver tirato la barca dalla sua parte, ma l’asse Agresti-Gentile
risponde con un segnale che dà alla sfida un nuovo equilibrio. Con queste
condizioni non sembra facile valutare quale delle due coalizioni possa avere la
meglio. Cinque anni fa tutto si decise sul filo di quaranta voti ( e cioè sulla
decisione di appena 20 elettori), oggi potrebbero profilarsi condizioni simili.
L’equilibrio sarebbe ancor più grande se dovesse spuntare alla fine una terza
lista, ma è sempre meno probabile con il passare dei giorni, anche perché, con
Gentile ormai in campo a pieno titolo, oltre ai tempi si restringono anche i
margini di elettorato da coinvolgere. Alcuni margini, però, potrebbero ancora
esserci. Tramontata l’ipotesi di una forza a trazione giovanile, adesso
potrebbe prendere piede un cartello elettorale legato al progetto “Cantiere
Rotondella”, un percorso di discussione politica aperto a tutti e animato
dall’area politica che fa riferimento a Sel. E’ questa, in particolare, l’area
politica che non ha ancora trovato (o voluto trovare) uno spazio di
collocazione. Da più parti si fa anche il nome di un candidato sindaco, ovvero l’attuale
vicesindaco Walter Lobreglio, che Sel sfiduciò due anni fa ma con cui ha
ripreso a dialogare di recente. Non è da escludere che un progetto simile possa
raccogliere, oltre a quella parte politica, anche i delusi dalla sconfitta di
Vincenzo Francomano alle Primarie del Pd. Il sindaco, come già abbiamo scritto,
ha detto che non sarà candidato e rimarrà comunque fedele, nonostante tutto, al
suo partito. C’è da credergli, ma quelli “più papisti del papa”, si sa, esistono
sempre.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></div>
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-49771762483608642742014-04-30T14:58:00.001+01:002014-04-30T14:58:26.364+01:00Comunali Nova Siri: Movimento 5 Stelle in Campo. Lo guiderà Pasquale Suriano<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFwgvAYoXptC52-uqrvXBHGV87DC694Ll_2Oc-Qx4VEVd2SOpJRT4oMcKzverfPh0Ho4PRpeQZBPN4_Yw1OsK_wZ_iNcwOvDpWzP0q2RM9gft-oI09K44MvzeHgYlKkCd9TFuuqqW2EaU/s1600/Pasquale+Suriano.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFwgvAYoXptC52-uqrvXBHGV87DC694Ll_2Oc-Qx4VEVd2SOpJRT4oMcKzverfPh0Ho4PRpeQZBPN4_Yw1OsK_wZ_iNcwOvDpWzP0q2RM9gft-oI09K44MvzeHgYlKkCd9TFuuqqW2EaU/s1600/Pasquale+Suriano.jpg" height="200" width="170" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pasquale Suriano</td></tr>
</tbody></table>
<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22364" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
<span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22363"><span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22365">NOVA SIRI - Il M5S di Nova Siri, fino a non molto tempo fa, coincideva con Marcello Manolio. Era solo: da attivista faceva banchetti, volantinaggi e iniziative di ogni genere. Poi arrivò il collegamento con Giovanni Lasalandra di Policoro (promotore di diverse proposte nell'alveo della politica locale) e da lì l’avvio di una prima embrionale presenza politica sul territorio. Adesso, dopo l'exploit delle Politiche (800 voti "dal nulla"), il M5S diventa una lista per le Comunali. Loro preferiscono tacere, in attesa della certificazione della lista da parte del blog di Beppe Grillo, ma è ormai noto a tutti che a guidarla sarà Pasquale Suriano, già vicino a Michele Laddomata negli anni scorsi, dal quale si staccò quando questi decise di legarsi al sindaco Pino Santarcangelo.</span><span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22389" style="text-decoration: underline;">Gli altri candidati, nelle "Comunarie" interne, sono stati Antonio Manicone e Marcello Manolio. "Ma nessun rancore - assicurano entrambi - siamo compatti come e più di prima"</span><span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22362">. Lo stesso Manolio, all'inizio, aveva assunto il compito di aggregare la lista, poi la partecipazione è cresciuta da sé.</span></span></div>
<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22388" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
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<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22358" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
<span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22357">Lo incontriamo assieme a Giuseppe Arcieri, siciliano, ricercatore Enea. La sua storia è eloquente sulla novità (nel bene o nel male, ciascuno giudichi) che l’irruzione del Movimento ha portato in politica. L’anno scorso la sua faccia è diventata nota per la candidatura alle Politiche. Lo si era immaginato militante fervente, e invece... “Non proprio. A ottobre 2012, quando mi sono presentato, non ero neppure un attivista, non conoscevo proprio nessuno del Movimento". Come è nata la candidatura allora? "Così, quasi dal nulla. Ho visto che avevo i requisiti di iscrizione, ho sentito di dover fare qualcosa e ci ho provato, mandando documenti e curriculum”. E poi? “E poi mi hanno votato”. Ma se nessuno la conosceva? “Infatti. Hanno però letto il mio curriculum e anche chi non mi conosceva personalmente mi ha ritenuto valido”. Questo, per loro, è un punto essenziale: "I cittadini, con la loro voglia di partecipazione, e non le dirigenze dei partiti, selezionano la classe dirigente sulla base delle competenze, non di criteri oscuri o puri interessi particolari". Con loro siede Antonio Manicone, che gestisce uno stabilimento balneare nella zona e ha stabilito qui la residenza. </span></div>
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Nel paese dell’eterna rivalità tra Carlo Chiurazzi e Cosimo Latronico (forse meno sentita dagli stessi quanto da certi rispettivi "fan") la domanda è d’obbligo e la risposta tipicamente grillina. Centrodestra e centrosinistra sono la stessa cosa? “Sì” risponde Marcello Manolio, che sente l’esigenza di rincarare. “E' un sì molto deciso. Hanno le stesse dinamiche di selezione della classe dirigente. Basta osservare i criteri con cui fanno le liste: cercano le persone con le famiglie più grandi e che portino più voti”. </div>
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Poi c'è la discesa in campo dell’insegnante Tommaso Simonetti. Una forza non partitica come la vostra... “Non sono credibili – spiega Manolio, a cui il paragone proprio non piace – parlano le storie personali. Se fino a ieri sono stati parte di quel meccanismo (a sostegno delle civiche del sindaco Santarcangelo, ndr.), quale cittadino potrà mai credere che possano creare davvero qualcosa di nuovo e libero? E’ una forma mentis che non cambia da un giorno all’altro“.</div>
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Poi ci sono i giovani… "Non conosciamo quelli di Futura, abbiamo dialogato con i ragazzi dell'associazione Scintilla. Stimiamo quello che fanno per il paese, non possiamo stimare, però - spiega Manicone - questa loro mancanza di coraggio per cui, pur condividendo idee e voglia di cambiamento, non vogliono mettere la faccia sotto il simbolo del M5S per paura di chissà quale ritorsione".</div>
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Veniamo a Nova Siri. Come si è amministrato fino ad oggi? “La domanda è retorica. Parlano i numeri del deficit - e qui è Arcieri a fare un appunto non scontato - ma guardi che non è solo questione di Nova Siri: anche tanti altri comuni hanno gli stessi problemi. Ma questo significa, appunto, che è sbagliata la forma di selezione della classe dirigente dei partiti, le logiche e i principi con cui le persone vengono scelte, non con idee programmatiche ma seguendo modalità per cui tutto deve ruotare in sintonia con il sistema, che preserva incarichi e poltrone tutelando interessi personalistici”.</div>
<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22384" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
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<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22380" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
<span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22382"><span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22383">A parte il deficit, come vedete Nova Siri? “Malissimo - risponde secco Manicone - ma lei si rende conto che un paese che dovrebbe essere turistico accoglie i suoi visitatori, in via Siris, con una centrale elettrica dismessa? Le case, poi, sono costruite in maniera spontanea e senza alcun tipo di programmazione urbanistica, non danno organicità, le piazze e i luoghi di incontro, inoltre, non sono sufficientemente funzionali. Una parte del nostro programma sarà incentrata proprio su una nuova pianificazione territoriale e sulla riqualificazione nell'ottica di un'attrattiva turistica. </span><span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22381"> Idea portante è inoltre quella di trasformare i costi in risorse, per esempio potenziando la raccolta differenziata per ottenere una forte riduzione della tassazione ai cittadini novasiresi".</span></span></div>
<span style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;"><br /></span>
<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22379" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
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<div id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22375" style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', 'Segoe UI', Helvetica, Arial, 'Lucida Grande', sans-serif; font-size: 13px;">
<span id="yui_3_13_0_1_1398864775136_22374">Anche i grillini hanno un passato. La domanda è scherzosa ma non troppo, anche perché molti elettori se lo chiedono. Arcieri, pur dichiarandosi di sinistra, non ha mai votato per partiti riconducibili a quell'area per mancanza di fiducia nelle persone che la rappresentavano, sostenendo poi l'attività di Di Pietro. Manicone, e non lo nasconde, era "comunista". Manolio ha seguito le indicazioni di Grillo ("sono contento di aver votato per De Magistris alle Europee") ma in passato ha fatto anche altro. Era vicino a Comunione e Liberazione. "Non per motivi politici ma perché coinvolto dalla testimonianza cristiana di don Tommaso Latronico"</span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-24741204073174879922014-04-30T14:44:00.001+01:002014-04-30T14:44:11.163+01:00Comunali Rotondella: l'Udc correrà con Mario Cucari<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-font-size: 11.0pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">ROTONDELLA – La notizia era trapelata già nei
giorni scorsi ma da ieri è ufficiale: l’Udc correrà con Mario Cucari. E’ un
colpo da 90 quello dell’ex sindaco, che assicura al suo progetto un sostegno
elettorale non da poco. L’Udc, come è noto, i suoi numeri li ha sempre confermati,
o almeno li hanno sempre dimostrati i suoi due principali esponenti locali,
Rudy Marranchelli e Tina Bianco. La seconda, in particolare, è risultata la
candidata più suffragata nelle ultime due competizioni elettorali in termini di
preferenze. Quello dei giorni scorsi, perciò, è un accordo che potrebbe pesare
non poco sull’esito elettorale del 25 maggio. Cucari, insomma, non brancolava
nel buio, come a molti era parso subito dopo le Primarie, quando anche all’interno
del suo partito sembrava mancargli la fiducia di tutti. La sua volontà di
“guardare verso il centro”, dichiarata al Quotidiano dopo le Primarie, era
molto più di una buona intenzione e oggi si concretizza in un accordo “pesante”.
L’ex sindaco avrebbe la lista già quasi pronta, con giovani al lavoro sul
programma. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-font-size: 11.0pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">Il partito di Casini era stato tra quelli dati in
fibrillazione per la creazione di un’eventuale terza lista, alternativa a
quelle di Cucari e di Vito Agresti, ma alla fine ha scelto un’alleanza in
direzione diversa rispetto a quella degli ultimi anni, quando si era sempre
posizionato in alternativa all’area del Partito Democratico. Anche su Cucari,
per la verità, presenterà un cartello civico. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-font-size: 11.0pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">“Condividendo le impostazioni generali e le
regole interne per la costituzione della lista – si legge nella nota dell’Udc
diramata ieri – il partito ha posto dal primo incontro alcuni suggerimenti di
carattere tecnico/programmatico e trova interlocutori di alto livello, attenti
alle proposte della delegazione centrista. Grande intesa su giovani, lavoro e
#RotondellaPrimaDiTutto, in un clima sereno e di estrema tranquillità. L'Udc – si legge ancora nella nota - fatte le
proprie valutazioni interne, oggi è pronta a partecipare alla costituzione di
una lista civica per l’interesse rotondellese, contando anche sulla competenza
e esperienza amministrativa del candidato Sindaco. Con Cucari per realizzare
una lista fatta di uomini e idee chiare. Passione, coraggio e voglia di "fare"
alla base di un'alleanza per proiettare Rotondella in una dimensione diversa,
in cui partecipazione e fiducia daranno sostanza a un ambizioso progetto
politico”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-font-size: 11.0pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-font-size: 11.0pt; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8241743243976496613.post-92186510334149647852014-04-30T14:42:00.001+01:002014-04-30T14:42:31.937+01:00Comunali Nova Siri: Giovani di Scintilla e Futura si mettono insieme. Nasce un network giovanile<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd2rEc-UckymgbtScyRNAzDb3PTQA2lkEo-jeG83PH3EiNg3sqNZJUElf0-UtqzF2h-49jhUUfiLaOnTEZxwzyABkP_J3mpld3I4U5ogKef32F3FuXjLCqHreUtgNRsPqutIpgVlpC3SM/s1600/I+ragazzi+dei+due+gruppi+insieme.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd2rEc-UckymgbtScyRNAzDb3PTQA2lkEo-jeG83PH3EiNg3sqNZJUElf0-UtqzF2h-49jhUUfiLaOnTEZxwzyABkP_J3mpld3I4U5ogKef32F3FuXjLCqHreUtgNRsPqutIpgVlpC3SM/s1600/I+ragazzi+dei+due+gruppi+insieme.JPG" height="239" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Andrea Manolio, Francesco Ranù, Francesco Cospito, Roberto Natale</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">NOVA SIRI – Per lungo tempo i giovani non si sono
parlati, poi, quando lo hanno fatto, si sono intesi in un istante. In fondo
chiedevano la stessa cosa: “rinnovamento e riconoscimento della dignità di una
generazione”. Si esprimeranno in un patto federativo le due realtà giovanili emerse
pubblicamente in questi mesi a Nova Siri: Scintilla e Futura, un network che adesso
fa sul serio. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Scintilla è un’associazione che si era esposta nell’ultimo
anno con un’incidenza sociale fortissima, espressa tramite numerosi eventi e azioni
di base su tematiche concrete di sviluppo del territorio e ambiente; Futura con
una manifesta volontà di incidenza amministrativa e progettuale, espressa con
un lavoro programmatico avviato in tempi non sospetti, almeno dalla fine del
2013. Insomma, non sono spuntati come funghi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ora hanno capito di volere la stessa cosa. E così,
dopo aver dialogato con tutti, dai gruppi storici alle neoformazioni, chiedono
di essere credibili e riconosciuti. La novità è che lo fanno insieme e più
forti. Non più come strumento elettoralistico di una parte, ma come risorsa
operativa concreta. Non chiedono il posto da singoli candidati ( potenziali
prede di strumentalizzazioni), ma il riconoscimento della dignità di una
generazione. Insomma, assieme alle cose vorrebbero cambiare anzitutto il
metodo. E alla eventuale coalizione che dovesse accoglierli con sé porteranno,
è presumibile, un peso specifico non indifferente.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Svecchiano anche, almeno in parte, il concetto stesso
di gioventù. Molti di quelli che si esprimeranno sono al di sotto dei
trentacinque e molti non sono neppure 25enni. Cinque anni fa i candidati
cosiddetti “giovani” avevano, mediamente, qualche anno in più. Certo, allora c’era
un Presidente del Consiglio nato nel 1936, oggi ce n’è uno nato nel 1975. E non
c’era stata l’espressione fortissima di un movimento a trazione giovanile come
il M5S (800 voti in un contesto “controllato” come Nova Siri).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Tante idee ma nessun partito. E ci tengono a
chiarirlo con forza. “Se fossimo chiusi in quegli schemi – spiega Fedele
Cirillo di Futura – oggi non saremmo insieme, non potremmo stare insieme”. Non a caso esprimeranno candidati “senza tessere di
partito e in liste civiche che avranno garantito, con segnali concreti e
visibili, la volontà di rinnovamento. Una situazione imprescindibile per
portare avanti un tema generazionale, quello di un paese, l’Italia, che si è
scordato dei giovani, dei loro luoghi, delle loro istanze, dei loro locali commerciali
che aprono e chiudono stroncati da affitti elevatissimi”. Vogliono portare
altri temi, e sanno che a Nova Siri ce n’è bisogno. Scenderanno con coraggio.
Potrebbe non convenire in questi tempi incerti lanciarsi senza il paracadute.
Loro ci proveranno.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">“Naturalmente – spiegano Francesco Cospito e Roberto
Natale, Presidente e Vice di Scintilla - la scelta di proporre alcuni nomi
nasce dalla piena autonomia personale dei singoli soci. Scintilla era e rimane una associazione apartitica e non
elettoralistica. Se si dovessero esprimere candidature sarà fatto nel pieno
rispetto della libertà di coscienza dei singoli soci. Tutti dovranno sentirsi liberi
in ogni senso. Le elezioni sono una carta di più, ma non nasciamo per quelle e
non moriremo per quelle ”. Stessa linea per Futura, assicurano in coro
Francesco Ranù e Andrea Manolio. “Non si può essere veramente autonomi se non
si è liberi”. La parola chiave è una: rinnovare. Giocano per costruire. Da
perdere - dicono - non hanno nulla. Almeno loro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"><b>Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata</b></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0