25 ago 2009

Una storia lunga 30 anni

Festeggiato l'anniversario del complesso bandistico "Città di Nova Siri"


NOVA SIRI – I trent’anni della banda. Si è conclusa mercoledì sera la due giorni di festeggiamenti per il trentennale del complesso bandistico “Città di Nova Siri”.

La lunga vita della banda, che affonda le radici nel marzo del 1979, rappresenta l’esperienza musicale più duratura nella storia di Nova Siri. Erano durate molto meno le altre esperienze del secolo scorso. Neppure tre anni per una banda nata negli anni ’40, e poi interrotta dalle tristi vicende della storia, con l’improvvisa partenza di molti componenti per il conflitto mondiale o, successivamente, per la lotta di liberazione. Di appena tre anni anche la durata di un altro complesso bandistico, avviato nel ’51 e concluso nel ’54.

Ma anche nel diciannovesimo secolo, a quanto pare, non era mancata una banda a Nova Siri. E’ piuttosto recente il ritrovamento, negli archivi comunali, della pettorina di una banda della seconda metà dell’800.

Più lunga e solida è stata, come detto, l’esperienza dell’ultima banda, che spegne quest’anno in piena salute le sue trenta candeline. Il gruppo, composto da 35 elementi, è cresciuto nell’ambito di una valida educazione musicale tramandatasi a livello familiare e comunitario. Molti dei componenti attuali, nel 1979, non erano neppure nati. E più di qualcuno, tra i fondatori, adesso non c’è più. Così come don Umberto Trupa, il parroco che con tanta passione animò e sostenne i primi passi della banda. E’ intitolata a lui l’associazione culturale nella quale il gruppo bandistico si è recentemente costituito.

Altra figura decisiva, per la storia della banda, è il presidente Franco Varasano, in carica da 22 anni. Già prima della sua presidenza la banda aveva vissuto importanti momenti. Tanti ricordano, ancora oggi, un bellissima esibizione a Torino negli anni ’80 su invito di associazioni di lucani emigrati in Piemonte, o un altro indimenticabile tour in Sicilia. Insomma, una storia da non perdere, riportata alla memoria quest’anno anche con una interessante mostra fotografica, capace di offrire uno spaccato importante di storia locale.

Ad accompagnare la banda festeggiata sono giunti, in questi due giorni, anche i complessi bandistici di Ferrandina e Montalbano Jonico. Il complesso, guidato dal maestro Angelo Raffaele Violante, ha dedicato una serata al centro storico e l’altra a Nova Siri Scalo. Per ricordare, se ve ne fosse bisogno, che la banda è di tutti. E rappresenta un autentico patrimonio da tutelare. Pochi altri comuni della regione possono vantarne una con una tradizione tanto lunga.

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