1 lug 2009

Il nuovo look del Balcone sullo Jonio

Primi commenti sulle opere pubbliche appena concluse. Ancora incompiuto corso Garibaldi

ROTONDELLA – Chi tornasse oggi a Rotondella, dopo qualche mese di assenza, rimarrebbe sorpreso per le tante novità presenti. Proprio nelle scorse settimane, infatti, sono stati portati a termine molti dei lavori pubblici programmati e realizzati dalle precedenti amministrazioni. Sia quella di Mario Cucari, caduta nel 2003 per le dimissioni di nove consiglieri, che quella di Vito Agresti, in carica dal giugno del 2004 al giugno di quest’anno.

Il nuovo sindaco Vincenzo Francomano, eletto lo scorso 8 giugno, eredita un centro storico dal look rifatto. Almeno in parte. Anche perché, tra i tanti lavori in attesa di conclusione, è rimasto incompiuto proprio quello più atteso: il corso Garibaldi. La strada principale del paese, riaperta al traffico nelle scorse settimane, è ancora in attesa di pavimentazione e arredamento. Già concluse, invece, piazza Risorgimento e piazza Plebiscito.

Il nuovo volto di Rotondella piace e non piace. O meglio, a sentire in giro i commenti, ci sono giudizi diversi a seconda delle opere realizzate. Piace tanto il nuovo palco di piazza Risorgimento, che conclude la famosa “gradinata di Sant’Antonio” con una nuova struttura abbellita da una splendida fioriera e, nella parte sottostante, un comodo spogliatoio per gli artisti in esibizione.

Allo stesso modo, stando ai commenti, piacciono i nuovi lavori presso la Chiesa di Sant’Antonio in Piazza Plebiscito, con una scalinata di ingresso rimessa a nuovo in sostituzione di quella precedente, vecchia e malandata. Meno consenso riscuote, invece, la fontana di piazza Risorgimento, riqualificata con una struttura che, secondo alcuni, la renderebbe meno agevole per l’utilizzo.

Ancor più feroci sono i giudizi sul corso. Non piacciono per nulla le ringhiere, che a molti appaiono poco estetiche. A destare perplessità, inoltre, è la relativa difficoltà nell’effettuare i parcheggi affiancati tra gli alberi di nuova piantumazione. Non convince neppure la larghezza della strada, appena sufficiente per la circolazione in doppia senso, soprattutto in alcuni tratti di curva. E già più di qualcuno comincia a dire che, dopo tanto tempo senza corso, forse “non ne è valsa la pena”. Qualcun altro, invece, si chiede se una diversa scelta non avrebbe dato risultati migliori, magari con la rinuncia ad allargare troppo il tratto di passeggiata, per recuperare spazio alla circolazione dei veicoli. Sarà comunque opportuno, prima di esprimere giudizi azzardati, attendere la conclusione dell’opera con pavimentazione e arredi. Nella speranza che non passino ancora troppi mesi.


Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata

5 commenti:

Anonimo ha detto...

adesso che abbiamo questo bel palco facciamo tutte le feste al convento?
forza Tonino.

Anonimo ha detto...

NO, LE FESTE SI FARANNO ANCHE A SAN ROCCO!

Anonimo ha detto...

tonino vs bocci ... e gli altri?
f.to W Mario Cucari aiuto sindaco

Anonimo ha detto...

W LA MANGIATOIA !!!!!!
fORZA LIPPO NON TEMERE!!!

Anonimo ha detto...

viva rocc ra shell!