11 lug 2009

Il Lido Rivolta tra i rifiuti



Nota: le foto pubblicate risalgono ai giorni scorsi (venerdì scorso quelle dell'immondizia, 25 giugno quelle del lungomare sommerso dalla sabbia). Sono stato al mare oggi (sabato 11 luglio) e la spiaggia è stata ripulita.


ROTONDELLA – Un sospiro di sollievo nasce spontaneo, quando si arriva al lido di Rotondella e ci si accorge che i macchinari sono al lavoro. Il comune ha avviato gli interventi per rimuovere la sabbia e le erbacce dalla passeggiata lungomare, sommersa dalle mareggiate dell’inverno scorso e lasciato scandalosamente così fino ai giorni scorsi. Tra breve tutto sarà pronto.

Ma si percorre qualche metro e lo sconforto ritorna. Basta avvicinarsi al parcheggio semi-circolare che conduce ai due lidi presenti nel tratto di costa rotondellese. Lo spettacolo non è invidiabile. Le immagini pubblicate in pagina, del resto, parlano da sé. Il parcheggio, luogo privilegiato dalle coppiette nei mesi invernali, non è stato ancora ripulito. Cartacce, gomme d’auto e rifiuti di ogni genere lo inondano e lo rendono assolutamente poco frequentabile.

Si potrebbe soprassedere, in fondo è solo un parcheggio. Ma pochi passi più in là, a meno di venti metri dai lidi, è sorprendente lo spettacolo di un cassonetto ribaltato con scatole e rifiuti di ogni genere riversati per terra. Di sicuro è trascurato da un bel po’ di giorni. E non siamo in un parcheggio, ma sull’arenile.

A pochi metri di distanza, in perfetta contrapposizione, crescono gli splendidi gigli della zona tutelati dagli ambientalisti. Accanto c’è un immondezzaio a cielo aperto.

Camminando verso Nova Siri si giunge nei pressi del lungomare e del campeggio comunale. Anche lì la situazione non è delle migliori. I cassonetti sono pieni fino all’orlo, e mentre i macchinari sono al lavoro per ripulire la passeggiata dalla sabbia, si nota, tra le tante cose, un grosso oggetto arrugginito (forse una bombola del gas) per terra da chissà quanto tempo. Se per i lavori dell’arenile, come è giusto, è stato necessario attendere un cospicuo sostegno economico dalla Regione, per togliere un po’ di rifiuti, probabilmente, sarebbe bastato molto meno.

Non stiamo parlando della situazione di lieve degrado che può riscontrarsi nei mesi invernali o primaverili, in attesa dell’estate. Il nostro primo passaggio è datato giovedì 2 luglio. “Speriamo che per il week end si intervenga - abbiamo pensato quel giorno – quando ci saranno più bagnanti”. Siamo ritornati in spiaggia sabato e domenica: i bagnanti c’erano, l’immondizia pure.


Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata

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