9 mar 2009

Primarie Nova Siri: la voce dei giovani

Mariangela Matteo e Giuseppe Chiurazzi: "Solo il pd ci ha aperto le porte"

NOVA SIRI – “Solo qui ci hanno aperto le porte”. E’ la gratitudine verso il partito il primo sentimento di Mariangela Matteo e Giuseppe Chiurazzi, i più giovani candidati alle Primarie del Pd. Gratitudine per una realtà politica che, a loro dire, non avrebbe escluso nessuno per conservare postazioni di potere e prestigio.

Mariangela Matteo è nata nel 1983 e opera come educatrice professionale. E’ la più giovane tra i candidati ed è anche l’unica donna. Un fattore esclusivo, quest’ultimo, che potrebbe garantirle qualche voto in più.
Perché sei entrata proprio nel Pd? “Per un motivo semplice: uno entra dove c’è la porta aperta.”
Il tuo elettore tipo? “Per quello che si sente in giro, potrei raccogliere il consenso donne. Tante signore, in questi giorni, mi hanno fermato per annunciarmi il loro voto anche prima che io lo chiedessi”.
Le priorità per Nova Siri? “Sarà per mia vocazione professionale, ma credo si debba dare più attenzione alle questioni sociali. I bambini e i ragazzi hanno bisogno di strutture aggregative e gli anziani, allo stesso modo, vanno serviti con una sede. Basta una giornata di pioggia, come quella di oggi, e non possono neppure uscire per incontrarsi. Credo, insomma, che si pensi sempre troppo alle opere pubbliche, ma quasi mai alla qualità di vita della popolazione”.
Ha ravvisato questo limite nell’attuale amministrazione? “Magari solo questo. Io la definisco una amministrazione fantasma. E non lo dico perché ora sto nel Pd, ma per esperienza personale e per le lamentele di tante persone”.
In che senso “fantasma”? “Nel senso che al comune non c’erano mai. Anche se avevi una semplice informazione da chiedere.”
Sembri tranquilla per essere alla “prima volta”. “Sono sempre stata così, anche quando facevo gli esami all’università. Anche se poi, nell’intimo, l’ansia si fa sentire”.

Giuseppe Chiurazzi, nato nel 1980, è archeologo e ricercatore del Cnr. Ha un punto di forza forse esclusivo: il sostegno attivo di tanti amici, per la maggior parte giovani. Molti di loro sono universitari fuorisede, e lo sosterranno da tutte le parti d’Italia con il voto a distanza. Per lui hanno creato anche una pagina su Facebook, “Giuseppe Chiurazzi sindaco”, che già raccoglie 90 membri.
“Una passione per la dimensione etica della politica” è la ragione per cui si è lanciato nell’avventura. Il suo elettore tipo? “Spero di poter essere l’espressione dell’elettorato dei giovani. In molti mi hanno mostrato entusiasmo in questi giorni e mi stanno anche aiutando concretamente. Penso, in particolare, a tante persone che si erano allontanate dalla politica perché deluse o che non si erano mai avvicinate perché sfiduciate. Questo loro inatteso entusiasmo è già una prima vittoria per me”.
Le priorità per Nova Siri? “Sicuramente uno sguardo ai due comparti volano, agricoltura e turismo, ma in un’ottica di programmazione, non di interventi sconnessi. Penso, in particolare, alla istituzione di un luogo fisico in cui possano riunirsi le voci della società civile per una progettazione dello sviluppo. E poi il sociale: c’è bisogno di luoghi per i giovani e per gli anziani”.
La scorsa amministrazione non ha pensato a tutto ciò? “Se ne parlo è proprio perché manca un’esperienza pregressa. Certe carenze, del resto, sono sotto gli occhi di tutti”. La competizione elettorale è stata corretta? “Correttissima. Siamo stati tutti onesti e solidali”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Uno entra dove c'è la porta aperta... non per ideologie...
siamo alle solite...