15 gen 2009

Rotondella: consiglieri al lavoro nell'Itrec

L'ex sindaco Cucari solleva la questione morale

ROTONDELLA - E’ eticamente giusto che amministratori comunali in carica lavorino, direttamente o indirettamente, per conto della Sogin, la società per azioni incaricata dal governo di gestire lo smantellamento degli impianti nucleari, che opera con delicate mansioni all'Itrec del Centro Enea della Trisaia?

A chiederselo è l’ex sindaco di Rotondella, Mario Cucari (Pd), che, pur precisando l’assoluta legittimità di alcune assunzioni maturate negli scorsi anni, evidenzia la delicata condizione di queste persone, visto che il Comune di Rotondella è preposto alla vigilanza attiva sull'operato della Sogin, nell'interesse della comunità residente. «Non solo -spiega Cucari- la Sogin si è dotata di un codice etico di autoregolamentazione, che tra le sue varie norme annovera anche il divieto di “accordare vantaggi di qualsiasi natura (per esempio, promesse di assunzione locazione di immobili a prezzi irrisori), in favore di rappresentanti della Pubblica Amministrazione”. Secondo Cucari, quindi, sarebbero moralmente da evitare i casi di dipendenza lavorativa diretta o indiretta (attraverso l’assunzione di parenti) di amministratori nella Sogin o nelle società cooperative che lavorano per conto della Spa dipendente dal ministero delle Finanze.

«Come fa il Comune a vigilare sull'operato della Sogin -si chiede Cucari- se alcuni componenti della maggioranza in carica figurano tra i dipendenti della società? ». L’ex sindaco di Rotondella si chiede anche cosa avverrebbe in caso di ritorno al nucleare, come ventilato nei mesi scorsi: «Quale amministratore sarebbe in grado di dire qualcosa in contrario?». Secondo Mario Cucari, infine, ci sarebbero anche reali rischi di contaminazione del voto elettorale alle prossime Comunali, per le legittime aspettative di lavoro che si potrebbero generare negli elettori. «A mio avviso -conclude Cucari- la stessa tenuta di questa amministrazione guidata da Agresti, precaria fin dall'inizio (lo conferma il caso del vice sindaco inesistente per un anno e mezzo), è garantita anche dalla gestione di risorse provenienti dal nucleare, come dimostra esplicitamente l’erogazione dei fondi di compensazione ambientale recentemente sbandierati».


La Sogin precisa: selezioni rigorose, nessun favoritismo

«LA SOGIN è assolutamente estranea a ogni forma di favoritismo e discriminazione nel selezionare il personale da assumere». A precisarlo è la Società per azioni, interpellata dal Quotidiano per chiarire i dubbi espressi dall’ex sindaco di Rotondella. «Ai nostri uffici -spiega la Sogin- arrivano migliaia di curricula, che vengono selezionati con l’ausilio di una società esterna, proprio per garantire correttezza e trasparenza».

Le referenze dei candidati a un posto di lavoro, vengono valutate con la massima imparzialità, attraverso un primo colloquio conoscitivo che opera già una selezione; poi c’è la valutazione psico-attitudinale; infine si verifica con attenzione l’eventuale idoneità tecnica per la mansione a cui il lavoratore aspira. «Se qualcuno ha le qualità tecnico-operative per ricoprire in incarico -spiegano ancora dalla Sogin- può essere assunto».

Del resto, perchè non si dovrebbe fare, se la persona scelta rappresenta effettivamente un profilo di interesse per le attività da svolgere? «Non è stata mai promossa l’assunzione di alcuno -conclude la Sogin- perchè i criteri seguiti sono rigorosi e tassativi, in quanto basati solo su competenze di natura tecnica».

Del resto, in una comunità piccola come quella di Rotondella, è facile che assumendo una persona tecnicamente qualificata, possa essere imparentata con un amministratore, o addirittura un consigliere in carica. Un dato legittimo, purché la persona interessata continui a operare nel solo interesse della comunità che lo ha eletto.


da Il Quotidiano della Basilicata - Antonio Corrado

9 commenti:

Anonimo ha detto...

qualcuno si è mai trovato a confronto con una di queste "rigide selezioni?" come è andata? come si svolgono e a chi bisogna inoltrare la domanda?

Anonimo ha detto...

imbroglioniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

KeKKo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
KeKKo ha detto...

e vai..... la campagna elettorale è cominciata, ne sendiremo delle belle!!!!!!
però che figura l'amministrazione agresti.

Anonimo ha detto...

Bhè parlare di imbroglioni mi sembra esagerato, diciamo che ognuno si guarda la propria pagnotta. E' facile fare i moralisti, poi quando c'è la possibilità di ricevere un favore NESSUNO si tira indietro. Certo che alla sogin ne hanno assunti soprattutto quelli che durante la protesta di scanzano sventolano bandiere rosse. Di colpo poi sono diventati dipendenti del MOSTRO sogin. E' sempre la solita cantilena: per un posto di lavoro ci si venderebbe anche la madre!

Anonimo ha detto...

Caro pino credo che questo blog durante la campagna elettorale siorerà le 1000 visite al giorno. buon lavoro

Anonimo ha detto...

minghia che previsione.

Anonimo ha detto...

volete realmente qual'è la schifezza sogin.
chiedete i nomi dei dipendenti o comandati enea. troverete legami strettissimi (figli, nipoti, cugini) tra i nuovi assunti, anche tra le ditte esterne, e i vecchi marpioni. quando si tramanda da padre in figlio.
e i poveri stanno a guardare.

Anonimo ha detto...

infatti anche la moglie di Francomano è in sogin evviva la tealtà. chissà quanti altri parenti sistemerà