28 mag 2008

Rotondella: come sarà speso il tesoretto di compensazione

Giovedì in consiglio si vota il bilancio. Ecco alcune anticipazioni

ROTONDELLA – Il Consiglio comunale approverà giovedì il suo bilancio di previsione, ma non sarà un consiglio come gli altri. In questo esercizio finanziario, infatti, saranno compresi i 2,8 milioni di euro entrati nelle casse del comune per compensare l’impatto ambientale del centro Itrec di Trisaia.
Sapremo, insomma, come l’amministrazione ha deciso di investire il famoso “tesoretto”. Di sicuro non avverrà, come promesso, dopo una serie di consultazioni con la popolazione. Sotto l’egida della “programmazione partecipata”, richiamata dagli stessi amministratori, si è svolto, nel dicembre scorso, un solo incontro senza alcun seguito. Poi nulla più. I tempi si sono ristretti e l’amministrazione ha dovuto decidere. In polemica con questa contraddizione, alle 18 di questa sera, la sezione locale del Pd organizza una pubblica assemblea. Un’occasione di bilancio per descrivere l’attività dell’opposizione, ma anche una sorta di “contro-consiglio”, che, secondo il capogruppo dell’opposizione Vincenzo Francomano (Pd), dovrebbe sostituire quella “mancata discussione con la cittadinanza che l’amministrazione ha promesso e mai realizzato”.
Sulla destinazione della somma è comunque possibile fornire una serie di anticipazioni, così come emergono da un documento di giunta approvato nelle scorse settimane. Tra le opere di rilievo, a quanto pare, diventerà concreto il cineteatro, una struttura completamente nuova nei pressi della caserma dei carabinieri, per una spesa di circa 330 mila euro. 500 mila euro saranno spesi per Rotondella due, la metà dei quali dovrebbe servire per la costruzione della nuova Chiesa. 600 mila euro andranno allo sviluppo rurale, sia per interventi infrastrutturali che promozionali, e circa 500 mila saranno spesi per fini abitativi nel centro storico di Rotondella.
Oltre a queste grandi cifre, è prevista la realizzazione di tanti piccoli interventi di minor spessore, come il rinnovo della segnaletica stradale (18 mila euro), il rifacimento dei numeri civici, l’acquisto di attrezzature informatiche per gli uffici comunali(30 mila euro) e altro ancora. Ben 170 mila euro, inoltre, saranno utilizzati per le rate di mutui contratti dal comune.
Non è positivo il giudizio di Francomano: “Hanno usato questi fondi per spese minimali, che non permetteranno un’autentica inversione di tendenza per lo sviluppo del territorio. Hanno voluto accontentare tutti senza un vero indirizzo programmatico, destinando una cifra inadeguata al centro storico. Mi viene il dubbio che tante scelte siano state fatte solo in chiave elettoralistica”.
Bisognerà, comunque, attendere giovedì per ottenere conferme più precise e conoscere le motivazioni che hanno orientato le scelte degli amministratori. Quello di giovedì, peraltro, non sarà solamente il “consiglio del bilancio”. Ben 11 i punti all’ordine del giorno, tra cui la gestione associata della polizia municipale e lo stato dei lavori in corso Garibaldi, che procedono a rilento. Sarà, inoltre, il consiglio di Gianluca Palazzo, l’ex vicesindaco dimissionario che non ha ancora spiegato alla cittadinanza le ragioni della sua scelta. “Chiarirò tutto nel prossimo consiglio comunale” aveva detto al Quotidiano nel mese di febbraio. Vedremo se sarà di parola: il “prossimo consiglio”, tanto atteso da tutti, finalmente è arrivato!

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