Il centro collinare è tutto un cantiere. E’ entrata nel pieno, a Rotondella, la fase di riqualificazione di pubbliche strutture più volte annunciata dall’amministrazione. E l’operato della civica di Agresti, spesso accusata di inerzia, comincia ad acquisire una forma visibile. Rotondella cambierà. Se troppo o poco, in meglio o in peggio, saranno i cittadini a stabilirlo. Intanto, dopo i lavori della piazzetta Aspromonte e quelli tribolati di corso Garibaldi, nel centro collinare hanno preso il via altri interventi programmati. Il cantiere più avanzato è quello di via Brunelleschi, dove è in atto la demolizione della vecchia piazza-mercato, da cui verrà fuori una piazzetta pavimentata da adibire a parcheggio. L’intervento dovrebbe risolvere i due annosi problemi dell’area, più volte denunciati dai residenti: le pessime condizioni igienico-sanitarie dell’immobile e la carenza di parcheggi. Altri lavori di ammodernamento sono al via nel cosiddetto quartiere convento, e precisamente nel tratto di collegamento tra Piazza Risorgimento e piazza Plebiscito, nei pressi della chiesa di Sant’Antonio. Proprio in piazza Plebiscito sarà realizzato un più efficiente e gradevole impianto di illuminazione, in sostituzione di quello attuale, poco adeguato alle fattezze di una piazza potenzialmente molto suggestiva. Inoltre, in una rientranza ai piedi della scalinata, sarà creato un palchetto rialzato dotato di servizi pubblici, più volte reclamati in occasione delle numerose manifestazioni pubbliche svoltesi nell’area. Si provvederà, infine, all’arredo urbano di tutta la piazza e della fontana di piazza Risorgimento. Ma non è tutto. Anche un tratto del quartiere “Limpidina” (nella parte alta del paese) sarà interessato da interventi. In questo caso si tratta di opere idriche di necessità, richieste dalla fuoriuscita di acque bianche e infiltrazioni di umidità nelle abitazioni di alcuni residenti. Anche qui è prevista la pavimentazione in pietra di un considerevole tratto di strada.
In mezzo a tanto attivismo non manca, però, qualche intoppo. L’andamento dei lavori, infatti, non può certo dirsi baciato dalla fortuna: quasi tutti gli interventi in oggetto sono stati interessati, nel tempo, da interruzioni e remore di vario genere. Per la piazzetta Aspromonte l’indugio è stato dettato da questioni legali (per ora risolte), connesse alla legittima proprietà dell’area di intervento, rivendicata come eredità da alcuni privati. Più noti i problemi di corso Garibaldi, i cui lavori sono ripartiti solo nei giorni scorsi dopo una pausa di circa cinquanta giorni per ragioni interne alla ditta aggiudicataria dell’appalto. E ora anche i lavori della piazza coperta, per i problemi causati da un solaio, hanno conosciuto uno stop. “Ma sono già pronti a ripartire” garantisce il sindaco Vito Agresti.
Soddisfatto Antonio Dimatteo, assessore comunale ai lavori pubblici: “E’ evidente che non siamo stati quattro anni fermi a guardare. Remore burocratiche di vario genere hanno arginato il ritmo della nostra attività, ma non hanno potuto bloccare i tanti interventi che presto potremo vedere con i nostri occhi”. Vedere e giudicare.
3 mar 2008
Rotondella in cantiere
Partiti tutti i lavori nel centro storico
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