30 apr 2014

A Rotondella sarà Agresti contro Cucari

ROTONDELLA - A Rotondella il quadro si fa più chiaro e soprattutto si semplifica. Quasi certamente non ci sarà, salvo imprevedibili aggregazioni dell'ultima ora, una terza lista. Solo due sfidanti, quelli annunciati: Vito Agresti e Mario Cucari, entrambi già sindaci di Rotondella. Cucari ha fatto tandem con un partito che a Rotondella conta molto, l'Udc, Agresti con un altro cartello importante, quella legato a Pasquale Gentile, fratello di Rosa (Presidente di Acquedotto Lucano e già Assessore Regionale). Dovrebbe essere una sfida equilibrata, anche perché i due sono stati bravi a comporre squadre che coprono diverse fette di elettorato e una rappresentanza allargata sia alle generazioni che alle diverse aree territoriali del Comune.
Nelle competizioni elettorali di Rotondella, si sa, c’è un fattore che pesa tantissimo: il consenso degli abitanti delle aree rurali. I due candidati lo sanno bene e hanno scelto gli uomini in lista anche in virtù di questo. C’è poi la questione giovanile, sempre più sentita negli ultimi anni, anch’essa ben rappresentata. Le candidature non sono state ancora ufficializzate, ma alcuni nomi già cominciano a essere diffusi. Con Mario Cucari dovrebbero essere in campo Rudy Marranchelli, in quota Udc, Giulia Pitrelli, Domenico Cuccarese, Veturio Viola (uno di quelli che dovrebbero esprimere l'area del Pd sconfitta alle Primarie, fedele al partito ma che cercherà di farsi “riconoscere” attraverso i voti di preferenza), Nicola Santarcangelo, Alberto Manolio e Marianna Viviani (che dovranno catalizzare il voto delle aree rurali), Salvatore Tufaro e Pasquale Dimatteo (questi ultimi più vicini al sindaco Cucari, e l’ultimo, in particolare, catalizzatore di voto giovanile).
Con Vito Agresti, come è già noto, sarà in campo Pasquale Gentile, già designato come vicesindaco in caso di vittoria, in base a un accordo di alleanza. Del gruppo dovrebbe essere parte anche il giovane Luigi D’Alessandro, sempre vicino a Gentile. Tra i giovani in campo anche Cosimo Cavallo (detto Mimmo), Laura Pastore (già consigliere), Pietro Laguardia e Mario Bianco dovrebbero catalizzare il consenso delle campagne. In forse, fino a qualche ora fa, c’erano anche i nomi di Giovanni Gentile e Stefania Bucello.
Al netto di possibili cambiamenti i candidati dovrebbero essere questi, ma ci sono ancora spazi vuoti. Un po’per l’incertezza, un po’ per non chiudere porte ad aree di consenso o personalità che non hanno ancora trovato espressione. Tra questi ci sono quelli, come Francesco Dilorenzo e Antonio Pastore (già assessori con Vito Agresti), che avevano contribuito ad animare la cosiddetta terza lista a trazione giovanile, poi abortita. Con questo equilibrio anche i posizionamenti dell’ultima ora potrebbero risultare decisivi.

Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata

Nessun commento: