9 nov 2012

Furto a Rione Mortella. Preso un altro giovane

ROTONDELLA - l fermo tanto atteso è arrivato. Si sono fatte sentire parecchio, intorno alle 17.30 di ieri, le volanti dei Carabinieri. Con le sirene a tutta forza per le strade di Rotondella, quasi con l'intento di dare un segnale di presenza alla comunità. Era nell'aria da tempo il fermo di un secondo ragazzo coinvolto nel furto violento del market di Rione Mortella, di cui aveva fatto le spese la sessantenne proprietaria Rita D'Alessandro, ricoverata d'urgenza al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Policoro e subito trasferita al San Carlo di Potenza. La signora aveva rischiato parecchio, a causa dei colpi subiti al volto con un oggetto contundente, che le avevano procurato varie lesioni e tumefazioni. Il fatto aveva scosso non poco la tranquilla comunità e generato in molti uno stato d'animo di paura.
Il provvedimento è arrivato ieri proprio nei confronti di V.S., 21 anni, il giovane su cui da subito si erano concentrate le prime attenzioni degli inquirenti. Già la sera del furto, infatti, il giovane era stato condotto in Caserma per un interrogatorio preliminare.
In quel momento, però, non erano emersi elementi di prova tali da poterne disporre il fermo. Al giovane si era arrivati, in un primo momento, in virtù della stretta frequentazione con il minorenne che già la sera del furto era stato fermato e consegnato alle Forze dell'Ordine, grazie al provvidenziale intervento del figlio della signora colpita e di un vicino di casa.
I due giovani ora in stato di fermo erano legati, come detto, da assidua frequentazione e la loro comitiva era già stata notate dalle Forze dell'Ordine per altri episodi di minor rilievo.
Resta ancora avvolta nel mistero, invece, la posizione di una presunta terza persona, che avrebbe partecipato all'atto almeno in veste di accompagnatore.
Intorno alle 18 di ieri il giovane è stato condotto presso la Caserma dei Carabinieri di Policoro. Anche nella Città d'Ercole le Forze dell'Ordine hanno voluto fare il giro lungo del paese con le sirene a tutta forza, forse con lo stesso intento di dare un segnale alla popolazione. La manifestazione anti-racket di sabato è vicina, la volontà di farsi vedere presenti è tanta. Ce n'è bisogno. Mai come in questi momenti di timore è necessario che la fiducia nel lavoro delle Forze dell'Ordine cresca sempre di più.

Pino Suriano

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