25 lug 2011

NOVA SIRI - Il durissimo esposto di un commerciante. E adesso che succede?

E’ destinato a far discutere parecchio l’esposto del commerciante Mimmo Bianco, che ha segnalato alle autorità una serie di situazioni a suo giudizio non a norma. Cosa succederà adesso? Ieri sul Quotidiano della Basilicata sono stati pubblicati alcuni stralci dell’esposto.
La denuncia di Bianco tocca in primo luogo la zona lido, dove sarebbe anomalo avere “licenze di somministrazione di bevande e alimenti (come quelle dei lidi) legate all'utilizzo dei servizi igienici pubblici (bagni pubblici del lungomare) e tenere gli stessi servizi igienici chiusi con lucchetti e comunque in condizioni igieniche disastrose tanto da far vergognare qualsiasi mio concittadino. Per rispettare le norme e non fare particolarità si dovrebbero sicuramente ritirare le licenze ai lidi da subito se i bagni non funzionano.
Poi, sempre in merito al lungomare, si fa riferimento a «pericoli e ostacoli, soprattutto per i bambini, come tombini scoperchiati, ovviamente senza alcuna segnalazione per chi non dovesse notare il pericolo”.
Ed è pesantissima, infine, la segnalazione sul centro abitato di Nova Siri Scalo, dove ci sarebbero “cartelli pubblicitari di attività commerciali private installati senza alcun criterio di sicurezza a ridosso (meno di 30 cm) dei bellissimi e nuovissimi lampioni della illuminazione pubblica del corso centrale”.
Mi sono chiesto chi possa aver mai rilasciato un'autorizzazione a un simile scempio e poi ho pensato che probabilmente non esiste autorizzazione rilasciata perché a quanto risulterebbe i lavori di pavimentazione del nuovo corso non sono mai stati consegnati dalla ditta appaltatrice al Comune e, quindi ,essendo abusivo il transito nessuno mai si è preoccupato di rendere regolare un palo con una insegna».
Infine un appunto sulle cattivo uso degli spazi pubblici da parte di alcuni commercianti, che avrebbero iniziato “a impadronirsi” di tutta l'area circostante il chiosco, eccedendo di gran lunga i30 mq massimi permessi, persino con l'installazione di tavolinetti e salottini da giardino”.
Di recente una struttura commerciale è stata oggetto di sanzione proprio in riferimento a questioni del genere. E’ una conseguenza dell’esposto di Bianco?

Notizie tratte dal Quotidiano della Basilicata, articolo pubblicato il 24 luglio a firma di Antonio Corrado

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