9 ott 2009

Mimmo De Luca ritorna in sella. Ritiro delle dimissioni

ROTONDELLA - Alla fine ha deciso di tornare sui suoi passi. Eppure, appena pochi giorni fa, Mimmo De Luca aveva confermato al Quotidiano di non essere intenzionato a ritirare le dimissioni dalla carica di vice presidente dell'Associazione Polisportiva Rotondella, annunciate nelle scorse settimane in atto di protesta per i ritardi nei lavori di adeguamento del campo sportivo di Rione Mortella, che costirngeranno la squadra a giocare in campo neutro le prime partite casalinghe del campionato di Promozione.

La ferma posizione della dirigenza, e la solidarietà di tanti cittadini, lo hanno però convinto a recedere. Tra questi inviti c'era stato anche quello del sindaco, Vincenzo Francomano, il quale, oltre ad esprimere pubblicamente il proprio rammarico per le dimissioni, aveva inviato all'interessato anche una missiva privata. Decisiva, per la scelta di De Luca, è stata l'ultima riunione del consiglio direttivo della società. L'organo societario, riunitosi giovedì sera, ha infatti deciso di rigettare le sue dimissioni e chiedergli di riassumere l'incarico, da lui ricoperto già dal lontano 1998.

Vincenzo Mauro, presidente della società, ha anche inviato segnali di sereno nei rapporti tra la società e l'amministrazione comunale, alle cui remore operative era diretto, in qualche modo, l'atto di dimissioni di De Luca.

"Già lunedì prossimo - ha detto Mauro - saranno aperte le buste per la gara d'appalto. E già dopo quella data conosceremo i tempi certi di realizzazione dei lavori di allargamento del campo e consolidamento del terreno. Sembra che tutto si stia risolvendo più rapidamente, anche grazie all'impegno assunto dall'amministrazione comunale".

Sintetico il commento di De Luca. "Riassumo l'incarico per il momento delicato che stiamo attraversando ( sul piano dei risultati sportivi, ndr), per le ragioni espresse dal presidente Mauro e per i tanti e inattesi attestati di stima che ho ricevuto in questi giorni. Ringrazio tutti quelli che hanno creduto e credono nella mia persona".


Pino Suriano - da Il Quotidiano della Basilicata

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