8 giu 2009

Gaeano Stigliano: la giunta Santarcangelo ha abbandonato il centro storico

Intervista all'ex assessore delegato al centro storico
NOVA SIRI – Torniamo ancora sulla discussione lanciata dal Quotidiano nelle scorse settimane: le politiche per il centro storico di Nova Siri. Dopo l’opinione di Antonio Melidoro, per circa un biennio delegato “al centro storico e alle campagne”, raccogliamo ora il giudizio di Gaetano Stigliano, anch’egli detentore, per un breve periodo, di quella stessa delega, almeno fino alle sue dimissioni dal gruppo di maggioranza in polemica con il sindaco Pino Santarcangelo. Oggi Stigliano è candidato nella lista del Pd come indipendente di sinistra.
Era stato, inoltre, anche assessore della giunta precedente, quella guidata dall’allora sindaco Pino Battafarano. E proprio in virtù di ciò si dice “ persona attendibile nel richiamare i programmi elaborati e in fase di appalto messi in cantiere da quella amministrazione di centrosinistra”. Molti dei quali, secondo lui, sarebbero stati indebitamente ascritti, da Melidoro, tra i successi dell’amministrazione Santarcangelo.
Quali sarebbero questi meriti della giunta Battafarano?
in primo luogo la metanizzazione di Nova Siri Centro, un obiettivo storico raggiunto e mantenuto senza pesare di un centesimo sulle casse comunali. Anche tutti i lavori di pavimentazione dal Castello e da piazza Dante, passando per Piazza Plebiscito, sono stati avviati da quella giunta, così come le due nuove attività commerciali.
E nell’ultimo quinquiennio cosa si è fatto?
Poco o nulla. Nella mia breve delega al “Centro storico e alle campagne” ho potuto verificare che diversi interventi che dovevano essere il cavallo di battaglia per il rilancio del Centro storico da parte della Giunta Santarcangelo, erano fermi al palo e tutt’oggi sono rimasti tali.
Mi riferisco, soprattutto, all’iniziativa “Borghi Autentici” (ex “Villaggi d’Europa”), di cui si sono perse le tracce, per non parlare della valorizzazione della figura del poeta Diego Sandoval De Castro attraverso il gemellaggio con il suo paese spagnolo d’origine, Villadiego.
Dalle sue parole sembra emergere l’immagine di un centro storico abbandonato…
Esatto. E anche sul piano ambientale Nova Siri paese ha subito uno scippo con la mancata soppressione del vecchio depuratore, ormai mal funzionante e dannoso per la posizione che occupa, e già programmato e finanziato sempre dalla precedente amministrazione. Cinque anni sono stati sprecati: ora occorre rimboccarsi le maniche, voltare pagina e ricominciare. Le belle parole non incantano più una popolazione demoralizzata e sfiduciata.

Pino Suriano -scritto per Il Quotidiano della Basilicata

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