23 apr 2009

"Rotondella ha ancora bisogno di una civica"

Intervista all'assessore Antonio Pastore a sostegno di Vito Agresti


ROTONDELLA - Le elezioni comunali si avvicinano. Ed è in arrivo anche il tempo delle prese di posizione personali. Quella di Antonio Pastore, assessore alla cultura e ai rapporti con le associazioni, è forse una delle più interessanti. Prima comunista, poi transitato nel Pds, nei Ds e, qualche tempo fa, addirittura al voto nelle Primarie del Pd. Eppure, nel 2003, aveva sposato la causa della civica trasversale di Vito Agresti, sorta per battere l’egemonia dell’asse di centrosinistra composto da Mario Cucari e Enzo Francomano. Sempre fedele, o quasi, alla linea del suo sindaco. Sempre distante dalle sortite polemiche, più o meno esplicite, di alcuni suoi colleghi di giunta. Oggi, a differenza di molti suoi “compagni di viaggio”, non ha cambiato idea.

Con quali criteri pensa di muoversi per le prossime elezioni comunali?

La mia prima stella polare era, e rimane, l’esigenza di rinnovamento. Non abbiamo certo bisogno di formalismi come quelli che l’opposizione di centrosinistra sta mettendo in scena adesso (ndr., il riferimento è a una polemica con il consigliere di opposizione Vincenzo Franconano). C’è bisogno di idee e di impegno concreto, non di tecnicismi inutili.

In che senso rinnovamento?

Rinnovarsi significa guardare ai giovani. E, in una logica di candidature, a persone dinamiche e molto vicine alla gente.

E’ l’identikit di Vito Agresti. Gli rinnoverà il suo appoggio, ora che ha deciso di candidarsi?

Assolutamente sì. Questi cinque anni di esperienza hanno accresciuto le sue già buone capacità di amministratore. Possiamo fidarci di lui.

Anche se fosse sostenuto da una lista di centrodestra?

In quel caso sarebbe diverso. Penso che Rotondella non abbia bisogno di divisioni partitiche. Anzi, credo che possano solo nuocere a uno sviluppo che deve essere anzitutto collaborativo. Non è una questione di destra e sinistra. Per capirci, io che sono da sempre di sinistra, non appoggerei Agresti neppure se si candidasse con una lista di sinistra. Ciò non vale, naturalmente, per le elezioni provinciali, laddove mi schiererò su una chiara posizione di sostegno politico.

Cinque anni di amministrazione. Un impegno personale, nell’organizzazione di eventi, che difficilmente potrà essere messo in discussione. Quali sono, a suo parere, le iniziative più meritevoli del “quinquennio Agresti”?

Abbiamo puntato sulle questioni di sostanza per un paese come il nostro, che tende a invecchiare: il sociale e la qualità della vita. Penso, in questo senso, alla logica di spesa dei fondi di compensazione e in particolare al buono per l’acquisto e la ristrutturazione degli immobili, che potrebbe far rimanere qui da noi altre nuove coppie e arginare lo spopolamento. Ma, al contempo, anche eliminare gran parte del degrado in cui versano tanti ruderi del centro storico. Qualità della vita, a mio parere, significa anche questo. E poi, un contributo alle famiglie che assistono malati gravi.

Queste sono le cose buone. Esiste, invece, qualche criticità, qualche punto su cui avreste potuto fare meglio?

Ci sono anche quelli ed è bene riconoscerli. Penso, per esempio, ai troppi indugi sul Regolamento Urbanistico. Se ci fossimo mossi per tempo adesso avremmo potuto usare i fondi di compensazione anche come buono casa per Rotondella due. Ma ci sarà tempo per recuperare.

Pino Suriano- www.ilquotidianodellabasilicata.it

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma chi lo dice? Il medico?

pastore... pastore......

Anonimo ha detto...

Pastore ma se non c'era il simbolo del PDL nella lista di vito tu saresti stato ancora con loro???
Ma chi vuoi prendere per fessi......... ritirati tu e lucio che fate più bella figura.

super partes ha detto...

Ha proprio ragione Anonimo, chi te l'ha detto il medico che ROTONDELLA ha ancora bisogno di una civica???
Visti i risultati passati questi 5 anni persi x Rotondella, ti ringraziamo del consiglio e ne facciamo sicuramente a meno.
Ti vuoi rifare il look con vito asserendo questo??? pensi ke puoi strappargli qualke voto??? Ritirati il posto di lavoro ormai l'hai avuto alla SOCIN... ah!!! dimenticavo una cosa, dici pure a tuo fratello di ritirarsi che fà meglio.