7 lug 2008

Corso Garibaldi: conclusi i lavori del primo lotto

Forse entro ottobre la conclusione definitiva con illuminazione e arredo urbano


ROTONDELLA – Corso Garibaldi: il primo lotto di lavori è concluso. Già da qualche giorno è scomparso dalla strada il semaforo mobile che regolava il traffico per evitare l’incontro di due autoveicoli. Ora le auto possono transitare liberamente. Diverso il caso dei pedoni, che dovranno attendere almeno la metà di ottobre per una gradevole passeggiata sul corso. Terminato il primo lotto, infatti, è ora in fase conclusiva il progetto per il secondo e terzo lotto (le due fasi saranno espletate contemporaneamente), che dovrebbe essere approvato in giunta già nella prossima settimana. Poi il via alla gara d’appalto, a cui le ditte dovranno rispondere dopo circa 20 giorni dalla data di pubblicazione. Poi il via ai lavori, che, a differenza di quelli precedenti, dovrebbero svolgersi in un arco di tempo ristretto, uno o al massimo due mesi.

La fase strutturale, quella più difficoltosa, è infatti conclusa. Adesso si tratta solo di rifinire il tutto con pavimentazione, arredo urbano, alberi e illuminazione. Non è irragionevole, perciò, una previsione di riapertura per il mese di ottobre. Salvo imprevisti e ritardi, come quelli che hanno già ostacolato la conclusione del primo lotto.

Ed è un vero peccato, perché queste remore hanno evitato la possibile apertura nei mesi estivi, quelli in cui il centro jonico si popola e si promuove turisticamente. Non ci sarà neppure l’apertura temporanea, che qualcuno aveva ipotizzato almeno per l’estate, sebbene i lavori non siano conclusi. L’ipotesi, fanno sapere dall’amministrazione comunale, non può essere presa in esame per diversi motivi. Anzitutto perché i lavori, formalmente, non sono stati ancora consegnati dalla ditta; e poi per la vigenza di una serie di normative di sicurezza. Rotondella, insomma, passerà l’estate senza il corso.

All’inizio dell’autunno, però, potrebbe ritrovarne uno più largo e bello. Forse con qualche novità anche rispetto a quanto previsto nel progetto iniziale. Oltre alla costruzione di una piccola gradinata per collegare il corso con la strada sottostante (viale Europa), si sta pensando di creare una piccola area di passeggio anche nello sbalzo immediatamente sottostante, realizzando una sorta di “corso a due piani”. Quest’ultima idea, però, è ancora da verificare per questioni di budget. Tra le ipotesi, infine, c’è quella di pavimentare anche il tratto di strada riservato ai parcheggi. Perché? “Per avvantaggiarci quando vieteremo la sosta in quell’area, magari durante feste o eventi particolari – spiega l’assessore al Bilancio Francesco Dilorenzo - Sarà la passeggiata, in quelle occasioni, a diventare più larga e comoda, non la strada asfaltata”.

Sarebbe sbloccata definitivamente anche la questione dei finanziamenti per secondo e terzo lotto, già approvati nell’ambito del Pit metapontino, ma non ancora trasferiti nelle casse del comune. Per affrettare la conclusione dei lavori, l’amministrazione ha infatti anticipato dalle sue casse la somma di 360 mila utile per le ultime due fasi. “Abbiamo verificato la disponibilità delle casse comunali – ha spiegato Dilorenzo – e abbiamo pensato di anticipare. Non potevamo attendere il trasferimento dei fondi Pit, la riapertura del corso è fondamentale per la vita della comunità”.

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