6 ott 2007

Nova Siri ha scelto i suoi padrini

Cittadinanze onorarie per il sindaco di Gela e due storici giornalisti
Crocetto, Rina e Rivelli accompagneranno il futuro di Nova Siri

NOVA SIRI – La comunità di Nova Siri ha scelto i suoi “tre padrini”. Tre nuovi custodi che di lei si prenderanno cura per indirizzarla, nel tempo, sulla giusta strada. E’ la metafora con cui Giuseppe Santarcangelo, sindaco del comune jonico, ha introdotto ieri la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Rosario Crocetto (sindaco di Gela), Mario Rivelli (presidente dell’Aci di Matera) e Franco Rina (giornalista e produttore cinematografico).
Consiglio comunale breve ma intenso, quello tenutosi nel municipio del centro storico. C’erano i cittadini, ma non molti. C’era il consiglio, ma non al completo. Anche perché, come prevedibile, Michele Laddomata ha dato forfait, inviando una dichiarazione (non letta pubblicamente) di cui immaginiamo i toni polemici.
C’erano, fianco a fianco, anche Carlo Chiurazzi e Cosimo Latronico, i due “padrini” politici (è proprio il caso di dirlo) della comunità di Nova Siri. E c’era, in posizione volutamente defilata, quell’assessore-artista Gaetano Dimatteo che ha messo in piedi l’idea (né la prima né l’ultima per lui) del registro delle cittadinanze.
E il primo “onore” è toccato a Rosario Crocetta. Il sindaco di Gela, giunto in sala con tanto di scorta e auto blindata, ha ricordato le numerose visite turistiche a Nova Siri e la sua assidua permanenza in Basilicata, per motivi di lavoro, dal ’78 all’81. “Ho sempre amato – ha detto salutando i presenti – la freschezza e la poesia di voi lucani”. “La predilezione per la terra lucana e l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata” le motivazioni del conferimento.
Dopo di lui spazio a Mario Rivelli, 77enne giornalista, ex caporedattore della Gazzetta del Mezzogiorno di Matera. Correva l’anno 1971 quando Rivelli cominciò a frequentare il posto e a documentarne le vicende e lo sviluppo, una volta “addirittura in compagnia di Enrico Mattei”. Motivazione del conferimento “aver saputo promuovere e raccontare il turismo del metapontino e di Nova Siri in particolare”.
“Ultimo non ultimo” Franco Rina. Anche il produttore si è lanciato sull’onda dei ricordi, ritornando a quando, appena 17enne, cominciò a narrare le vicende del suo paese dai microfoni di una radio locale. E poi a quando, nel 1980, prese a raccontarlo dalle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno, proprio per il tramite di Gaetano Dimatteo che lo indicò (quando si dice il caso!) all’allora redattore Mario Rivelli. Da quel momento ne ha fatta di strada, dopo il trasferimento a Roma nel 1988. E dei suoi successi Nova Siri ha tratto beneficio d’immagine, forse più di tutti gli altri comuni che accolgono, ogni estate, la collaudatissima carovana di Cinemadamare. Un beneficio riconosciuto dalla comunità, che gli ha conferito la cittadinanza per “aver fatto di Nova Siri una location esclusiva del turismo di elite”. In conclusione applausi, champagne e foto di rito. Col registro pronto a riaprirsi presto. Forse quando Mariolina Venezia darà fama a Nova Siri con un romanzo?

Pino Suriano da Il Quotidiano della Basilicata

2 commenti:

PASQUALE SURIANO ha detto...

giornalisti ....SCRIVETE...per promuovere e far conoscere, al fine di far “crescere” la nostra Cittadina.
Non vi assicurate di certo un posto in paradiso, ma una cittadinanza onoraria forse si.
E siccome giornalisti che si occupano di Nova Siri, sono davvero in tanti, la lista dei cittadini onorari potrebbe presto allungarsi.
Un grande augurio a Franco Rina, unico vero grande per Nova Siri grazie a CIMENA DA MARE, sperando che si modifichi immediatamente il regolamento di conferimento della cittadinanza onoraria, il quale all'art. 2 recita "un riconoscimento onorifico per chi, NON ESSENDO ISCRITTO NELL'ANAGRAFE DEL COMUNE, si sia distinto..." !!!
Forse all'assessore Dimatteo è sfuggito che FRANCO RINA è nato a Nova Siri e che quindi è iscritto all'anagrafe dello stesso comune.
Forse troppa superficialità che non può inficiare il conferimento al nostro caro cittadino !!!
Le DIMISSIONI dell'assessore Dimatteo, sarebbero il minimo !!!

PASQUALE SURIANO ha detto...

giornalisti ....SCRIVETE...per promuovere e far conoscere, al fine di far “crescere” la nostra Cittadina.
Non vi assicurate di certo un posto in paradiso, ma una cittadinanza onoraria forse si.
E siccome giornalisti che si occupano di Nova Siri, sono davvero in tanti, la lista dei cittadini onorari potrebbe presto allungarsi.
Un grande augurio a Franco Rina, unico vero grande per Nova Siri grazie a CIMENA DA MARE, sperando che si modifichi immediatamente il regolamento di conferimento della cittadinanza onoraria, il quale all'art. 2 recita "un riconoscimento onorifico per chi, NON ESSENDO ISCRITTO NELL'ANAGRAFE DEL COMUNE, si sia distinto..." !!!
Forse all'assessore Dimatteo è sfuggito che FRANCO RINA è nato a Nova Siri e che quindi è iscritto all'anagrafe dello stesso comune.
Forse troppa superficialità che non può inficiare il conferimento al nostro caro cittadino !!!
Le DIMISSIONI dell'assessore Dimatteo, sarebbero il minimo !!!