17 lug 2007

PIEDONE IL LUCANO

Bud Spencer a Rotondella
Bagno di folla per l'eroe barbuto

ROTONDELLA - A Rotondella non entra più nessuno. E ci vorrebbe coraggio. Perché da ieri, a guardia della collina jonica, è delegato addirittura Bud Spencer (all'anagrafe Carlo Pedersoli). Il sindaco Vito Agresti gli ha consegnato simbolicamente le “Chiavi della Città”, in segno di stima e gratitudine per la sua visita al territorio. Ad accoglierlo in piazza della Repubblica una densa folla di fans e curiosi. Per lui un pubblico di tutte le generazioni: quasi in visibilio i bambini, pronti a fare a spintoni per una foto con l'eroe barbuto. Orgogliosi e fieri anche molti anziani che si sono avvicinati per stringergli la mano. Sembrerebbe quasi strano: Bud Spencer non è mai stato un bello, e non è più tanto giovane. «Ma i belli passano col tempo - diceva una signora in attesa tra la folla - invece i duri restano duri, e durano nel tempo ». E non ha tutti i torti, come confermano le statistiche del settore, che vedono l'attore tra i più amati a livello internazionale, con quella faccia da “duro che fa ridere”. E anche ieri non è stato da meno, mostrando al primo impatto la sua aria spaventosa, ma subito dopo, come in tutti i suoi film, si è fatto dolce, affabile e alla fine potentemente simpatico. Bud Spencer non ha rinunciato, come al solito, alla battuta salace: «Questo paese mi è simpatico per il suo nome, Rotondella. Lo associo alle donne rotonde - ha detto strizzando l'occhio alla moglie, con lui sul palco - che mi piacciono tanto». Tanto gli è piaciuto anche il belvedere sullo Jonio, mostratogli dal sindaco da piazza della Repubblica. La cerimonia si è conclusa, come da copione, tra applausi, foto e una pacca, non troppo piacevole (c'era da aspettarselo!), sulle spalle delsindaco. Subito dopo l'attore napoletano è partito per il Lido di Rotondella, dove ha preso parte all'inaugurazione della struttura balneare Rotò Beach. Un luogo di eleganza, stile e splendido mare, quasi fatto apposta per uno come lui, che prima di fare l'attore è stato primatista di nuoto. Ed è proprio il lancio della nuova struttura il motivo principale che ha condotto Bud Spencer in terra lucana. Una profonda e radicata amicizia lo lega alla famiglia Albisinni, nobile casata di origini rotondellesi, che rientra ora sul territorio attraverso questa iniziativa di supporto al turismo. «Vogliamo offrire un contributo appassionato alla terra delle nostre radici», ha detto l'avvocato Luigi Albisinni, tra i promotori dell'iniziativa. E il loro primo assaggio non ha certo deluso. Se il buongiorno si vede dal mattino…

Pino Suriano

Da Il QUotidiano della Basilicata del 15 luglio 2007

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