13 mar 2014

La svolta di Vito Agresti. "Mi tengo alla larga dagli imprenditori e dai loro interessi: una lista di uomini liberi senza interessi"



ROTONDELLA - “Vito Agresti Sindaco”. Al tavolo dei relatori c'è solo lui, ma il pubblico in sala non manca e spesso applaude. Cosa c'è dietro? Partiti, movimenti? Nulla di tutto ciò, per ora, ma un “comitato elettorale che ha numeri due o tre volte maggiori di quelli dei partiti”. E poi, a quanto pare, una lista già fatta. “Un cerchio quasi chiuso” dice il candidato sindaco, lanciando una frecciata a “gruppetti di due o tre persone al massimo che vorrebbero entrare a determinarci ma non hanno capito niente”. Ancora niente nomi sui candidati, ma alcuni cenni sulla composizione: "Sarà una squadra composta all'80 per cento di giovani e persone non hanno mai amministrato".
Insomma, rispetto ad eventuali altre liste, Vito Agresti si è portato avanti con un atto personale forte e con buon riscontro di pubblico. Non molte polemiche nel suo intervento, ma il racconto di quelli che definisce “cinque anni di vuoto amministrativo”. "Ditemi, vi prego, un'azione strutturale fatta dall’amministrazione Francomano. A me davvero non viene in mente nulla. Stiamo solo a piangerci addosso, nonostante i fondi di compensazione che, rispetto ad altri comuni della zona, ci hanno dato qualche possibilità di manovra che non abbiamo saputo sfruttare."
E a chi gli contesta che neppure lui, in minoranza, avrebbe fatto più di tanto, risponde con una stilettata agli ex compagni di viaggio dell’Udc (i consiglieri Tina Bianco e Rudy Marranchelli, ndr.), eletti con la sua lista e poi passati a formare un altro gruppo consiliare. “Ci impegneremo davanti ai cittadini con un documento scritto: chi è eletto sotto una bandiera la deve mantenere fino in fondo per rispetto degli elettori”.
A cambiare, dice, saranno le logiche di composizione della lista: “Solo persone libere, senza interessi”. E quindi, di conseguenza, anche le logiche di governo: "Non ho parenti che aspirano a prendere qualche lavoro pubblico. Mi tengo alla larga dagli imprenditori che vorrebbero usare la politica per i propri interessi”. Da qui una promessa forte: “Basta con gli affidamenti diretti che hanno inquinato la politica locale: anche per lavori da 10mila euro io farà la gara d’appalto”.
Poi ci sono gli altri temi cari alla cittadinanza, tra cui gli aumenti Tarsu. “Vi sembra normale che un agriturismo, aperto solo per tre mesi all’anno, debba pagare 2500 euro di Tarsu e l’Enea ha avuto una riduzione?”.

Ecco, appunto, Enea e Sogin, i due grandi soggetti che al territorio “chiedono ma  tanto devono dare”. Insomma, si deve fare la voce grossa più di quanto non si sia fatto. Come a Rotondella due, il luogo decisivo per lo sviluppo del paese, che “non può rimanere come è”. A cominciare dalla costruzione di una Chiesa, che “sarà realizzata secondo il progetto iniziale da me proposto”, redatto con la collaborazione del noto urbanista Amerigo Restucci. E poi una battuta che riscuote molti applausi e forse è una stilettata a potenziali avversari: "Alla gente a volte basta un sorriso, un po’ di rispetto della persona, di solidarietà e di umiltà". Su questo aspetto, quello della popolarità e della vicinanza alla gente, sa di avere pochi rivali.

Pino Suriano - Il Quotidiano della Basilicata

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Forza Vito! Dovrà vincere l'onestà e la trasparenza!
...e Dio ci scampi da possibili accenti campani!!!

Anonimo ha detto...

Sembra una persona per bene! E anche il Sindaco uscente lo era: ha dato trasparenza, lustro e visibilità al paese! Si è preferito, secondo logiche oscure di partito e di potere, sfiduciarlo...! Si spera che i "Rutunnari" capiscano e che, soprattutto, abbiano la memoria lunga e la mente svelta....
capisc'ammè... ;-)

Anonimo ha detto...

Mentre altri non si tengono affatto "lontano dagli imprenditori e i loro interessi"...
Non hanno la pelle dell'orso ma già cercano di venderla, andando in giro a pretendere lavoro per l'amichetta...
-pulcinella-

Anonimo ha detto...

Blog troppo censurato..!
Manca di nerbo e coraggio...