3 set 2007

Su novasiri.it si discute di politica

Il sindaco del popolo web
"Una figura giovane e di garanzia".

NOVA SIRI – E nacque pure il “Toto sindaco” on line. Era partita quasi per scherzo l’idea di un forum su cui discutere dei fatti e dei problemi del territorio, ma poi, quando su www.novasiri.it il servizio è stato letteralmente preso d’assalto dagli utenti, la cosa si è fatta più seria. Fino a produrre discussioni interessanti e forse, in qualche modo, “politicamente rilevanti”. Il web non è certo un indicatore obiettivo degli umori politici, anzi, è luogo per eccellenza dell’anonimato e dell’opinione poco ragionata. Ma quando “il paese è piccolo” e a parlare sono in molti (e soprattutto giovani e senza anonimato), qualche piccolo dato può meritare attenzione.
Succede così che da una discussione on line intitolata “Scegli il nuovo sindaco”, comincino a spuntare indicazioni e giudizi che potrebbero dire qualcosa sull’orientamento di tanti potenziali elettori. E siccome le parole di chi ama discutere fanno sempre opinione, quei voti potrebbero essere doppi. E allora, pur senza fare nomi, partono a valanga le opinioni sul candidato ideale, spesso differenti per toni e contenuti. Ma su una cosa quasi tutti sembrano d’accordo: un forte desiderio di rinnovamento. E tra le novità assolute è subito lanciata l’ipotesi di un sindaco-donna, che molti, però, bocciano in partenza. Nulla contro le donne, ma al momento, secondo molti utenti, non ci sarebbe “nessuna personalità in grado di imporsi”.
E dallo stesso impeto di rinnovamento, o quasi di sfiducia verso i concittadini, nasce in “Daniele” l’ipotesi di far arrivare addirittura“un candidato da fuori”. “Io non sono d’accordo – obietta orgogliosamente Rosario – vuol dire che a Nova Siri non siamo capaci di governarci autonomamente?”. Poi tanti pareri favorevoli su un sindaco e una giunta di giovani, con qualche nome interessante che comincia a spuntare: “Come sindaco di nova siri vorrei un giovane svincolato dal potere forte - dice un non meglio identificato “Cittadino” - c'è bisogno di facce nuove, basta con la solita solfa di persone”. “Un sindaco e una giunta giovani” dice Marcello.
E ancora “basta con i Laddomata, i Santarcangelo e gli Accettura! – dice un deciso Gianluca ’79 - io sono in grado di esprimere e identificare il mio candidato ideale ma il problema sarebbe quello di convincere questa persona a scendere in campo”.
Insomma, tante valutazioni larghe, ma un unico slogan di massima: “dire basta al vecchio per il nuovo che avanza”, conclude Gianluca nell’ultimo intervento. In tutto questo fa riflettere un dato: nessun intervento positivo è dedicato all’attuale amministrazione.
Ma anche questo non significa nulla. Ai tempi della “vecchia Dc” le opinioni cattive si sprecavano per giorni e giorni. Poi, al conto delle schede, quelle opinioni negative si trasformavano in voti favorevoli.

Pino Suriano - da Il Quotidiano della Basilicata

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