Pasquale Gentile e Vito Agresti |
ROTONDELLA – Alla
fine il colpo l’ha fatto Vito Agresti. Se c’era un’incognita importante per gli
equilibri delle comunali di maggio riguardava proprio l’orientamento di
Pasquale Gentile e del gruppo che a lui fa riferimento. Si era intuito che
avrebbe rappresentato quello che nella briscola si definisce un “carico”, ma
non si era capito dove e con chi sarebbe sceso in campo. Non era facile
prevedere se la famiglia Gentile avrebbe corso con Mario Cucari, con Vito
Agresti o sarebbe andata a rafforzare l’ipotesi di una terza lista. L’incontro
decisivo è stato quello di tre sere fa, dal quale Gentile sarebbe uscito con un
accordo che prevede tre posti in lista per i suoi e la carica di vicesindaco in
caso di vittoria.
Per Vito Agresti non è stata una scelta senza costi. C’è
quello, per esempio, di aver dovuto chiedere un passo indietro a una figura
valida come Laura Pastore, alla quale l’incarico di vice sembrava destinato, ma
è un costo che si paga per il peso specifico che una presenza così forte
porterà alla sua lista in termini di elettorato e di immagine anche fuori da
Rotondella: Gentile, si sa, è fratello di Rosa, Presidente di Acquedotto Lucano
ed ex Assessore Regionale. Lo stesso, inoltre, ha costruito molto nell’ambito
della presidenza della Pro Loco, alla quale ha portato un indiscutibile impulso
di concretezza.
Ieri più di qualcuno tra gli uomini della lista di Agresti
commentava l’accordo con rinato ottimismo. Dopo l’accordo con l’Udc Mario
Cucari sembrava aver tirato la barca dalla sua parte, ma l’asse Agresti-Gentile
risponde con un segnale che dà alla sfida un nuovo equilibrio. Con queste
condizioni non sembra facile valutare quale delle due coalizioni possa avere la
meglio. Cinque anni fa tutto si decise sul filo di quaranta voti ( e cioè sulla
decisione di appena 20 elettori), oggi potrebbero profilarsi condizioni simili.
L’equilibrio sarebbe ancor più grande se dovesse spuntare alla fine una terza
lista, ma è sempre meno probabile con il passare dei giorni, anche perché, con
Gentile ormai in campo a pieno titolo, oltre ai tempi si restringono anche i
margini di elettorato da coinvolgere. Alcuni margini, però, potrebbero ancora
esserci. Tramontata l’ipotesi di una forza a trazione giovanile, adesso
potrebbe prendere piede un cartello elettorale legato al progetto “Cantiere
Rotondella”, un percorso di discussione politica aperto a tutti e animato
dall’area politica che fa riferimento a Sel. E’ questa, in particolare, l’area
politica che non ha ancora trovato (o voluto trovare) uno spazio di
collocazione. Da più parti si fa anche il nome di un candidato sindaco, ovvero l’attuale
vicesindaco Walter Lobreglio, che Sel sfiduciò due anni fa ma con cui ha
ripreso a dialogare di recente. Non è da escludere che un progetto simile possa
raccogliere, oltre a quella parte politica, anche i delusi dalla sconfitta di
Vincenzo Francomano alle Primarie del Pd. Il sindaco, come già abbiamo scritto,
ha detto che non sarà candidato e rimarrà comunque fedele, nonostante tutto, al
suo partito. C’è da credergli, ma quelli “più papisti del papa”, si sa, esistono
sempre.
Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata
2 commenti:
Dopo lo schifo dell'estromissione di Francomano dalla carica di candidato sindaco, meriterebbero una solenne scoppola, mi auguro vivamente che il Cucari perda contro Vito Agresti, e lo dico da uomo di sinistra, purtroppo... basta Mario Cosma Damiano con la tua presenza obbligatoria in prima linea, non ti vuole vedere nessuno nemmeno chi ti sta vicino, e vicino ci stanno solo perchè cercano di ottenere un lavoro per loro o per i loro cari. Vattene via dalla politica locale, hai bruciato insieme a quasi tutta quella specie di sezione pd un buon sindaco uscente, preparato e di una serietà che tu ti puoi solo sognare. Spero che tu perda, anche se credo che alla fine vincerai visto che nell'altra lista non ci sono grandi personalità che porteranno parecchi voti. E così sia...
commento un pò a in ritardo ma non seguo molto i blog e queste vicende, quasi per caso sono arrivato a questa pagina ed è davvero curioso e come le persone parlano a caso senza sapere bene cosa dicono.
caro anonimo dimostri davvero di non conoscere le persone, e neanche le vicende politiche, chi doveva perdere senza grosse personalità i voti li ha portati eccome,ma anche le persono contro cui lanci il tuo sfogo avvelenato non lo meritano affatto.
non c'è persona più seria e competente, e no solo politicamente parlando di mario cucari che non è stato in prima linea per diverso tempo, purtroppo, proprio per lasciare spazio ad altri che forse non hanno saputo ben sfruttare questa occasione e costruire progetti validi intorno a loro. io mi auguro invece che non se ne vada può ancora dare molto, ai nuovi amminstratori auguri e buon lavoro!
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