Pdl: Giuseppe Lippo 683
Mpi: Gaetano Cuccaro 97
Popolari Liberali: Vito Amore 31
Udeur: Vito Continisio 42
Fiamma: Riccardo Paternostro
Pd Mario Cucari 703
Pu Domenico Larocca 389
Ps Vincenzo Zito 448
Verdi Giuseppe Agresti 24
Idv Antonio Pompeo Laguardia 149
Lista Stella Presidente Antonio Di Matteo 263
Sinistra per
Rifondazione e Comunisti Italiani: Maria Maddalena Marsico
Uci: Daniele Torsello 27
Udc: Giuseppina Favoino 986
Mpa: Vincenzo Carlomagno 202
36 commenti:
Alla luce di questi risultati l'unico vero vincitore è Giuseppe Lippo. Congratulazioni a te e continuando così anche in Basilicata il vento del cambiamento si avvicina !!!!!
Evviva il PDL
E il risultato del prof. Cucari lo vogliamo analizzare? Sarà certamente soddisfatto dello "stacco" di 20 voti su Lippo ????????????
LO "stacco" di 20 voti su Lippo è sull'intero collegio. A Rotondella Cucari ha preso 110 voti in meno.
Mamma mia.. Questo non lo sapevo.. 110 voti in meno di Lippo a Rotondella???
Io mi diverto assai, perchè tutti i sostenitori del PLD continuano ad attaccare Cucari, a sbeffeggiarlo e ad odiarlo... e ci provano gusto!!!
Dimenticano però che Cucari è stato pensionato e che iloro competitors sono altri, quelli che porteranno il cambiamento.
Ed a proposito del citato vento del cambiamento in Basilicata, sappiate che Berlusconi ha iniziato la sua discesa, che Casini si avvicina al PD e che comunque dopo aver ripetuto in continuazione che è vietato sognare adesso lo state facendo voi... ma in maniera esagerata.
In bocca al lupo comunque e mi racomando, continuate ad attaccare Cucari se questo vi fa stare meglio...cacciatori di fantasmi!!!
SE CUCARI E' IN PENSIONE CHE FACCIA IL PENSIONATO X NON RISCHIARE COL TEMPO DI FARE LA SPLENDIDA "FIGURA" DI ALTRI PENSIONATI CANDIDATI.
EVVIVA, EVVIVA
Niente niente ti riferisci al tuo candidato da 16 voti?...Guardatevi la trave.....anzi che...
AAAAHHH
Condivido in pieno il commento delle 16.21, avranno capito o non che la loro stagione "politica" è finita ?
Il tanto criticato Cucari, ha anteposto gli interessi del partito agli interessi personali ( avrebbe preferito non candidarsi).
Nonostante ciò, si è sacrificato per il bene del partito, perchè quella che si stava prospettando sarebbe stata una disfatta del partito (vicende nazionali e regionali).
L'alto numero di candidati locali non lo ha aiuto ma se non ci fosse stato lui forse le cose sarebbero andate anche peggio. Il che avrebbe potuto avere ripercussioni anche sul comune.
Quando uno si espone a questi livelli è normale che attiri gli odii e soprattutto le invidie della gente, ma ci vorrebbe una analisi più oggettiva quando si parla di persone (mi riferisco in generale a tutti quelli impegnati da anni) che mettono al servizio della comunità la propria esperienza e perchè no anche la loro vita.
LE PAROLE CHE STO SENTENDO IN QUESTI GIORNI (SUCCESSIVI ALLE ELEZIONI) IN PAESE DA PARTE DI ALCUNI CANDIDATI E SOPRATTUTTO DA SOSTENITORI DELLA LISTA DEL RAG. VITO AGRESTI, SONO SEMPLICEMENTE INDECENTI E DI CATTIVISSIMO GUSTO. BESTEMMIE BRUTTISSIME CHE NON SI AUGURANO NEANCHE ALLE BESTIE E CHE FANNO VERAMENTE RABBRIVIDIRE. E PENSARE CHE QUESTA GENTE LA SI VEDE ANCHE IN CHIESA LA DOMENICA.
E DOVEVAMO AFFIDARE IL PAESE A GENTE DEL GENERE? E' QUESTO IL MODO DI FARE POLITICA?
GRAZIE AL CIELO LE COSE SONO ANDATE DIVERSAMENTE.
"Oggi non c'è nessuno che perdendo il lavoro non venga aiutato dallo Stato. C'è la cassa integrazione per i precari, così come per i lavoratori a progetto". Silvio Berlusconi a Porta a Porta (04/06/09).
"Si stima che 1,6 milioni di lavoratori dipendenti e parasubordinati non abbiano diritto ad alcun sostegno in caso di licenziamento". Mario Draghi all'Assemblea della Banca d'Italia, Considerazioni finali (29/05/09).
"Questa è un'informazione di Draghi che non corrisponde alle cose che emergono dalla nostra conoscenza della realtà italiana". Silvio Berlusconi, Radio anch'io (05/06/09).
Chiedete ad un precario che ha perso il posto di lavoro se è sostenuto economicamente dallo Stato.
Il governo Berlusconi si è insediato da un anno. E' dunque tempo di un primo bilancio di quanto fatto e non fatto. C'è un denominatore comune nelle scelte fatte: l'attivismo del governo, che ha permesso di conquistare spesso i titoli di apertura dei giornali. Ma le misure effettivamente varate si contano sulle dita di una mano. E nessuna di queste può definirsi una riforma. Anche di fronte alla crisi, si è scelta la linea dell'immobilismo. Parafrasando un famoso allenatore di calcio: "tanti tituli, sero riforme".
I giornali hanno il dovere di informare perché i cittadini hanno il diritto di conoscere e di sapere. La nuova legge sulle intercettazioni telefoniche è incostituzionale, limita fortemente le indagini, vanifica il lavoro di polizia e magistrati, riduce la libertà di stampa e la possibilità di informare i cittadini. Per questo va fermata.
Evviva!!! Travaglio scrive anche su questo blog.
Magari! Forse a qualcuno si sveglierebbe dal torpore e non soffrirebbe più di allucinazioni.
F.to: GIU'LE MANI DA ROTONDELLA
Il confronto fra i risultati raggiunti in economia dai due Governi Prodi e da quelli del Cavaliere è imbarazzante per il centro-destra. Eppure la maggioranza degli italiani ha creduto e crede il contrario. Magia della “informazione” televisiva.
La giustificazione generale con cui la maggioranza di centro-destra cerca di spiegare le sue cattive performance in economia è sempre la stessa: c’era la crisi nel 2001 e c’è la crisi adesso. L’informazione televisiva non fa altro che ribadire questo concetto. Ogni servizio di qualsiasi telegiornale associa sempre ai dati economici negativi del nostro Paese la seguente locuzione: “Come nel resto dell’Europa”. In questo modo, il telespettatore ha la rassicurazione che il fenomeno riguarda tutti i Paesi del mondo, in modo del tutto simile. Ma non è così. Le televisioni non dicono, ad esempio, che il calo del prodotto interno lordo italiano nel 2008 è stato il più forte in Europa, a parte la Germania e il Portogallo, che hanno fatto peggio di noi, e che il differenziale fra Pil italiano e la media europea è pari all’1,5%. Non dicono che le risorse impegnate nella manovra anticrisi in Italia sono infinitamente inferiori a quelle di tutti gli altri Paesi (5 miliardi contro gli 82 della Germania e addirittura gli oltre 800 del Giappone). Non dicono che, con una decisione dissennata, l’attuale maggioranza si è privata di un gettito di 2 miliardi con l’abolizione dell’Ici sulla prima casa, proprio poco prima del sorgere della crisi. Non dicono, infine, che la soluzione adottata per l’Alitalia dall’attuale governo ha comportato una spesa per le casse statali quantificabile in una cifra compresa fra i 2,8 e i 4,4, miliardi di lire. Tutte risorse che, aggiunte al recupero almeno parziale dell’evasione fiscale, avrebbero potuto sostenere i bassi redditi e gli attuali deficit degli enti locali.
Eppure gli italiani continuano a fidarsi di Silvio, nonostante il disastro economico.
E SECONDO TE DI CHI SI DOVREBBERO FIDARE? FORSE DI FRANCESCHINI CHE STA PER ESSERE MANGIATO DA D'ALEMA??
FRANCESCHINI DAI CHE FORSE TI "SALVA" VELTRONI !!!!
Siamo ancora nel bel mezzo della crisi economica e misure di contenimento sono state adottate da molti governi, chi più, chi meno, chi quasi niente come quello italiano. Che cosa ci aspetta all'uscita dal tunnel? L'Europa non potrà più contare sul traino dell'export e dovrebbe puntare sulla crescita della domanda interna. Servirebbe una politica fiscale sempre più comunitaria e sempre meno nazionale. Una politica difficilissima dopo le ultime elezioni del Parlamento di Strasburgo.
Al Premier Berlusconi non risulta che ci siano lavoratori senza tutela in caso di perdita del lavoro. E ha smentito il Governatore Draghi che stima in 1,6 milioni i cittadini in queste condizioni. I nostri calcoli tra i soli lavoratori dipendenti arrivano a una valutazione fino a 2 milioni. E sono lavoratori con più alto rischio di perdere il lavoro. Opportuna una smentita della smentita.
Siamo ancora lontani dall'effettiva liberalizzazione nel settore del gas. Lo si vede bene da uno dei nodi cruciali della filiera: lo stoccaggio. Dove il Gruppo Eni monopolizza il 97 per cento della capacità. Necessario introdurre concorrenza e arrivare presto all'avvio di una borsa del gas.
Tutti paesi cercano di essere sede delle Olimpiadi o di altri grandi eventi sportivi. Perché? Pochi i vantaggi economici. E' una questione di immagine politica internazionale.
ma perchè non ti sei candidato ...al comune ?NOOOOOOOOOO,
alla provincia? NOOOOOOOO
alla regione? NoOOOOOOOOOO
al parlamento europeo?NOOOOOOOOOOOO
..........a sostituire TRAVAGLIO ad Anno Zero !!!!!!!!!!!!!!!
per fortuna che i giornali li sappiamo ancora leggere!!!!!!!!
grazie
Sempre all'anonimo delle 10.06, firmati visto che hai una penna così fine qualche "EDITORE IMPARZIALE" ti potrebbe firmare anche un contratto !!!!
Io penso che in fondo al nostro cuore tutti sappiamo perfettamente come stanno le cose, anche se poi è più facile credere a quello che ci fa meno male e quindi a quello che ci viene raccontanto da qualcun'altro.
La verità, come cantava una famosa canzone, il cui titolo ora mi sfugge, a qualcuno fa male. La verità può essere scomoda. Persino scandalosa.
Anonimo delle 11.00: CATERINA CASELLI. IL TITOLO DELLA CANZONE E' QUANTO MAI ATTUALE E PROFETICO:
"NESSUNO MI PUO' GIUDICARE(NEMMENO TU).........
Nessuno vuole giudicare!! Non mi permetterei mai, non è nella mia indole. Si cerca solo di esprimere dei pensieri, dei modi di vedere: magari solo diversi dai tuoi.
Ma andate a lavorare!!!
aD AVERLO IL LAVORO!!!!
Su questo argomenti ci siamo un pò persi; ci siamo impantanati.
Ritorniamo alle questioni "Provincia".
Antonio "Mastella" raggirando il PLD locale si è beccato un sacco di voti che non ha restituito alle comunali.
Abbiamo perso per colpa sua, lo avete capito sì o nò.
Ha intrapreso un accordo tacito, ma poi nei suoi caseggiati ha dato una botta al cerchio e l'altro alla botte, a seconda delle persone che si trovava di fronte.
Chi gli ha dato questa autorevolezza, chi lo ha lasciato lavorare sott'acqua in questo modo, si penta e si assuma le sue responsabilità.
Eh si!! Di cosa vi lamentate? E' iltipico comportamento dei politici del PDL.
Ma se il lider è un certo Silvio Berlusconi e si vede quello che combina e le bugie che quotidianamente propina, cosa ci si può aspettare dagli altri?
Siete vittima di questo sistema e di questo modo di agire che voi stessi avete creato.
dimatteo ha fatto ovtare per vito e stessa cosa ha fatto pure dilorenzo se proprio lo vogliamo dire...
Anonimo ha detto...
Su questo argomenti ci siamo un pò persi; ci siamo impantanati.
Ritorniamo alle questioni "Provincia".
Antonio "Mastella" raggirando il PLD locale si è beccato un sacco di voti che non ha restituito alle comunali.
Abbiamo perso per colpa sua, lo avete capito sì o nò.
Ha intrapreso un accordo tacito, ma poi nei suoi caseggiati ha dato una botta al cerchio e l'altro alla botte, a seconda delle persone che si trovava di fronte.
Chi gli ha dato questa autorevolezza, chi lo ha lasciato lavorare sott'acqua in questo modo, si penta e si assuma le sue responsabilità.
18 giugno 2009 17.45
Abbi il coraggio di farti avanti di persona aziona se c'è lhai quel po di cervello e medita prima di aprire la tua boccuccia d'oro per dire tante e tante stronzate
fatti un esame e giudica te stesso prima di giudicare gli altri chi ha votato antonio sono solo i suoi amici a differenza tua che avevi detto di aiutarci ma poi pochi giorni fa ho saputo che hai fatto come il tuo solito ossia ti sei trombato da solo.
premesso sono una pesona che si chiama franco ho votato per la lista tua ma ora siceramente me ne pento spero che vi diate una riposta almeno a voi stessi certo non potete darla ai cittadine.
comunque se vuoi ci possiamo incontrare e discutere a quattrocchi.
e non nascondersi dietro l'anonimato
io sono pentito di non aver aiutato di + antonio ma sicuramente è senza ombra di dubbio ha avuto un ottimo risultato alla faccia tua
Ecco la dimostrazione tangibile!!!
Siete stati fagogitati dal vostro sporco sistema che avete creato.
Il bomerang vi ha colpito e abbattuti!!
Ma di questo siamo solo felici!!!
.oh ma che stai a dìììììì ? ? ?
Il danno della politica italiana è la frammentazione. Tanti, troppi partiti e politicanti.
E' stato un suicidio candidarsi con ben 8 candidati locali. Se non sbaglio a San Giorgio dove c'era un candidato locale la maggior parte dei voti si sono canalizzati là.
Da noi non dico solo i 2 partiti più grandi, ma in 3 (con un outsider) avremmo sicuramente avuto un raprresentante locale (qualsiasi coalizione avesse vinto).
la prossima volta al posto di cucaro, voto di nuovo cucari alla provincia, w mario aiuto-sindaco
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