NOVA SIRI
– Sarà Italo Calvino, con il suo bellissimo romanzo Le Città Invisibili, ad
offrire ispirazione alla seconda edizione dell’estemporanea itinerante “I
Percorsi dell’arte”, dal titolo “Sotto il cielo di Bollita”, organizzata anche
quest’anno nell’ambito del Siris Festival, in programma nel centro storico da 7
al 9 agosto. Il tema è, appunto, “Le città (In)Visibili”. Non passi inosservata
la “variatio” delle parentesi, non priva di significato. Perché tanto invisibile
delle città non è di per sé invisibile, ma va scovato, cercato da uno sguardo
che sappia cogliere la bellezza e il gusto negli anfratti più apparentemente
insignificanti. L’arte, in fondo, è questo.
Non v’è
luogo più appropriato, in tal senso, del centro storico di Nova Siri. L’evento
si inserisce nell’ambito di una storica e ormai consolidata kermesse, il Siris
Festival, che ha ospitato negli anni eventi sempre innovativi e premiato
personaggi del calibro di Gaetano Cappelli, tra le figure di punta del panorama
della narrativa italiana ed europea. Quest’anno il Premio Siris guarda alla
musica. Sarà assegnato alla Krikka Reggae, band lucana che ha saputo
comunicare, con il dialetto locale (la band è di Bernalda) ansie, attese e
frustrazioni della nostra terra, fondendoli con l’internazionalità della musica
reggae.
Il Siris Festival, come
sempre organizzato dall’associazione culturale Sud Gigi Giannotti, propone anche
quest’anno un fitto calendario di appuntamenti. Si comincia il 7 alle 20,30 con
l’estemporanea “ I percorsi dell’arte” e l’itinerario eno-gastronomico (sempre
tra i momenti più attesi) “I percorsi del gusto”, con Festa della Birra e Sagra
della Salsiccia ed arrosti. Intorno alle 22,30 l’assegnazione del premio alla
Krikka Reggae, evento presentato da Lucia Varasano e Roberto DexGiorgio di
Radio Aut Policoro. Al termine sarà proprio la band lucana a esibirsi in
piazza. Per l’8 agosto, oltre agli itinerari di pittura e gastronomia, arriva
la novità della "Cena itinerante" di antichi sapori e riscoperta degli angoli più suggestivi del centro storico, con
percorso animato dalle note dalla "Conturband". Il 9 agosto, mentre
gli itinerari artistici e gastronomici continuano, presso il Castello Sandoval
si presenta il libro “Poeti di mandorla amara” di Maria Antonietta D’Onofrio,
con intervento artistico di Vincenzo D’Acunzo a cura di Lucia Varasano. Alle ore 22,30 conclusione in Piazza Dante con
il concerto del Trio rag. Insomma, come amano dire oggi i più giovani, è davvero
“tanta roba”.
Pino Suriano - scritto per Il Quotidiano della Basilicata
Nessun commento:
Posta un commento