Nella mattinata di venerdì è arrivata l'attesa revoca dopo i fatti dell'ultimo consiglio comunale
ROTONDELLA – Antonio Dimatteo non è più un assessore del comune di Rotondella. La revoca dell’incarico ai Lavori Pubblici e alle Politiche Sociali, da parte del sindaco Vito Agresti, era nell’aria già dopo il “blitz” nel consiglio comunale di martedì pomeriggio, quando l’ex assessore aveva fatto approvare una risoluzione per la stabilizzazione degli ex Lsu non concordata in giunta. Per il giorno successivo era prevista una riunione di maggioranza, alla quale Dimatteo era intenzionato a partecipare. L’annullamento dell’incontro, però, aveva creato qualche sospetto nell’assessore, che giovedì mattina ha allora pensato di recarsi di persona dal sindaco. Nulla da fare, incontro impossibile per impegni istituzionali di Vito Agresti. E così ieri mattina la chiamata del messo comunale, che ha trasformato i suoi sospetti in certezze. Ad aspettarlo, infatti, c’era la revoca, ormai prevedibile dopo i fatti recenti.
“Le ragioni che hanno determinato la scelta – ha spiegato al Quotidiano il sindaco Agresti - traggono origine dal consiglio comunale di martedì, quando Dimatteo, in combutta con la minoranza, ha presentato una mozione ex art. 58 del regolamento comunale, inaccettabile sia dal punto di vista metodologico (perché contraria a ogni buon senso, ragionevolezza e lucidità) sia nel merito, perché contraria a una decisione già adottata dalla maggioranza. Personalmente ritengo che questa scelta abbia leso il rapporto di fiducia instauratosi il 30 dicembre 2005, all’atto della sua nomina. E’ un attentato politico alla mia persona in un periodo delicato – ha aggiunto il sindaco con rammarico - perché tende a delegittimarmi per giochi che nulla hanno a che fare con la politica. Si è voluta strumentalizzare la situazione degli ex Lsu, che ci stanno a cuore, come confermano i numerosi atti posti in essere da questa amministrazione in loro favore e soprattutto la municipalizzata, che per loro era stata essenzialmente progettata”.
E adesso cosa accadrà? Dimatteo sa di poter giocare una carta importante: i numeri usati per far passare la risoluzione, infatti, potrebbero bastare anche per far cadere il consiglio comunale. Ma non è detto che sia la mossa più utile e conveniente per lui. Ci sono i fondi di compensazione da gestire, e c’è la stessa stabilizzazione degli Lsu da portare a termine. “Una cosa a cui tengo davvero tanto e per la quale sono già al lavoro” ha detto ieri mattina al telefono. Già da lunedì, però, Dimatteo potrebbe partire con una prima mossa. Si tratta dell’ufficializzazione del nuovo gruppo Idv in consiglio comunale, da costituire assieme all’assessore Cosimo Fortunato e al Presidente del Consiglio Comunale Enzo Varasano.
Proprio al partito di Di Pietro, infatti, Dimatteo si era ufficialmente legato negli ultimi mesi.
La revoca di oggi non può non ricordare quella notificata a Dimatteo nel 2003 dall’allora sindaco Mario Cucari. Adesso un fatto simili a parti invertite. Sono cambiati i sindaci, non l’assessore Dimatteo. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
L’assessore Dilorenzo: “ho sbagliato, dovevo sostenere il sindaco”
ROTONDELLA - Il voto dell’assessore Francesco Dilorenzo, nel consiglio comunale di martedì, era stato il più conteso. A lui si erano rivolti sia Dimatteo, con il quale aveva condiviso una posizione critica nei confronti dell’operato recente del sindaco, sia lo stesso Vito Agresti, che aveva fatto appello ai valori di compattezza della giunta.
Dilorenzo, da poco entrato nella nuova sezione locale del Pdl, ha scelto di astenersi, favorendo implicitamente la “trama” dell’amico Dimatteo. Ma poi si è pentito. “Politicamente ho commesso uno sbaglio – ha spiegato al Quotidiano – Nella speranza di risolvere una situazione concreta, sono diventato strumento di un gioco politico al quale sono estraneo. Non ritengo che la proposta di Dimatteo sugli Lsu sia sbagliata, e potrebbe essere perseguita, ma quel voto aveva soprattutto un valore politico, e io avrei dovuto appoggiare il mio sindaco”. C’è di più. Nella mattinata di ieri, proprio per dimostrare questo sostegno, Dilorenzo ha fatto recapitare a Vito Agresti una lettera con le proprie dimissioni. Il sindaco, però, non le ha accettate, andando così a sancire la definitiva pace con l’assessore. “Anzi – ha aggiunto Dilorenzo – questa spiacevole situazione è stata anche utile per un maggiore ricompattamento della maggioranza”.
7 commenti:
da tempo che dimatteo doveva essere tagliato dalla maggioranza. meglio tardi che mai
EPPURE TUTTE LE COSE CHE SI DICEVANO SI STANNO AVVERANDO E CIOE' CHE AVREBBE LASCIATO AGRESTI PER TORNARE DA CUCARI.
PERO' IO NON CI CAPISCO PIU' NIENTE.
nella vita c'è chi lavora e chi stà a guardare.
io propongo un'incontro tra DIMATTEO, AGRESTI, e tutti gli altri per vedere chi ha fatto qualcosa.
nonostante il mio colore politico (NN é ASSOLUTAMENTE QUELLO A CUI APPARTIENE DIMATTEO) devo dire la verità è stato l'unico a fare qualcosa l'unica persona che durante i consigli comunali abbia saputo fare discorsi chiari e a mio avviso anche sensati.
almeno ha il coraggio di dire ciò che pensa senza paure e ....
altri assessori pentiti fanno la doppia faccia ma attenti il giorno della verità viene sempre fuori.
Io sono molto più grande di Dimatteo anagraficamente ma lo ricordo sin da piccolo girare con politici della zona non l'ho mai votato ma devo dire che dopo quanto visto e letto ha carattere.
personalmente nn ha fatto promesse nn mantenute come i signori SI SI ma riesce con grande coraggio ad affermare le sue idee belle o brutte che siano. trovatemi altri assessori come lui....
pensate che rotondella sia pieno di gente giovane e capace....
dimenticavo la figura di ANGELO AGRESTI qual'è.
potete farmi sentire o leggere qualche sua idea portata in consiglio sarei molto curioso.
SCUSATE LA FRETTA NELLO SCRIVERE MA IL TEMPO è POCO .......
ma chi scrive dimatteo????
penso di sì
sì sì
risposta : sono FRANCO evidentemente caro anonimo non riesci a leggere ho scritto che non appartengo alla sua coalizione e ne l'ho mai votato.
se non l'hai capito io ho detto che durante questi 5 anni mi è sembrata una persona capace..
alla fine chi và a governare deve prendere delle decisioni, nn pensavo neanch'io di votare ds eppure il pd non ci da scampo allora che vinca il miogliore. Ora fatti sentire senza accusare le persone. IO PENSO CHE TU SAPPIA CHI SONO ALMENO ORA COMUNQUE PRIMA DI DIRE O FARE NOMI DI PERSONE RIFLETTI BENE.....
franco chì?
Antonio Dimatteo ha sempre fatto buon viso a cattivo gioco. Sempre è per sempre, nulla a criticare come componente del consiglio.
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